Zarafasaura oceanis

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Zarafasaura
Cranio ricostruito di Zarafasaura oceanis
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Reptilia
Superordine Sauropterygia
Ordine Plesiosauria
Superfamiglia Plesiosauroidea
Famiglia Elasmosauridae
Genere Zarafasaura
Specie Z. oceanis

La zarafasaura (Zarafasaura oceanis) è un rettile marino estinto, appartenente ai plesiosauri. Visse alla fine del Cretaceo superiore (Maastrichtiano, circa 67 milioni di anni fa) e i suoi resti sono stati ritrovati in Marocco. È uno degli ultimi plesiosauri noti, e il primo elasmosauride africano descritto.

Descrizione e classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Questo rettile marino è conosciuto principalmente per un cranio e una mandibola quasi completi e di altri resti attribuiti che includono uno scheletro quasi completo, lungo circa 7 metri, ritrovato nelle rocce fosfatiche del Marocco. Come tutti i suoi stretti parenti (elasmosauridi), Zarafasaura era dotato di un collo eccezionalmente allungato, un corpo schiacciato e quattro arti trasformati in strutture simili a pinne. Alcune caratteristiche (la forma dell'osso squamoso e il palato) lo distinguevano però dagli altri elasmosauridi provenienti dal Nordamerica e dal Giappone. Il cranio, inoltre, sembrerebbe essere stato più corto rispetto a quello delle forme simili.

Importanza paleogeografica[modifica | modifica wikitesto]

Parte del collo e cranio di Zarafasaura

I resti fossili di Zarafasaura, descritti per la prima volta nel 2011, aiutano a comprendere la paleobiodiversità e la paleogeografia dei plesiosauri del Cretaceo superiore: le caratteristiche peculiari di Zarafasaura (il cui nome significa "lucertola giraffa dell'oceano") indicano che vi era un certo grado di endemismo tra i plesiosauri del Maastrichtiano, e che questi erano altamente diversificati e diffusi globalmente appena prima della fine del Cretaceo. Ciò corrobora l'ipotesi di un'estinzione catastrofica dei plesiosauri nel confine K/T, come avvenuto per numerosi altri gruppi tra cui i dinosauri.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Vincent, P., N. Bardet, X. Pereda Suberbiola, B. Bouya, M. Amaghzaz, and S. Meslouh. 2011. Zarafasaura oceanis, a new elasmosaurid (Reptilia: Sauropterygia) fromthe Maastrichtian Phosphates of Morocco and the palaeobiogeography of latest Cretaceous plesiosaurs. Gondwana Research19: 1062-1073.
  • Dean R. Lomax and William R. Wahl. 2013. A new specimen of the elasmosaurid plesiosaur Zarafasaura oceanis from the Upper Cretaceous (Maastrichtian) of Morocco. Paludicola 9 (2): 97-109.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]