Berner Sport Club Young Boys

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BSC Young Boys
Calcio
Campione di Svizzera in carica Campione di Svizzera in carica
YB
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Giallo, nero
Simboli Orso
Inno Boys Boys Boys (Lady GaGa) e Shunder Vu Unh
Dati societari
Città Berna
Nazione Bandiera della Svizzera Svizzera
Confederazione UEFA
Federazione ASF/SFV
Campionato Super League
Fondazione 1898
Presidente Bandiera della Svizzera Thomas Grimm
Allenatore Bandiera della Svizzera Joël Magnin
Stadio Wankdorf
(32 000 posti)
Sito web www.bscyb.ch
Palmarès
10 campionati svizzeriCampionato svizzeroCampionato svizzeroCampionato svizzeroCampionato svizzeroCampionato svizzeroCampionato svizzero
Campionati svizzeri 16
Trofei nazionali 8 Coppe di Svizzera
1 Supercoppa di Svizzera
1 Coppa di Lega svizzera
Trofei internazionali 1 Coppa delle Alpi
8 Uhrencup
Stagione in corso
Si invita a seguire il modello di voce

Il Berner Sport Club Young Boys, meglio noto come Young Boys, è una società polisportiva svizzera con sede nella città di Berna, meglio nota per la sua sezione calcistica, che milita nella Super League, la massima divisione del campionato svizzero di calcio. Fondato il 14 marzo 1898, ha come colori sociali il giallo e il nero.

La squadra di calcio dello Young Boys si è aggiudicata 16 titoli nazionali (di cui quattro consecutivi dal 1957 al 1960 e dal 2018 al 2021), otto Coppe di Svizzera, una Supercoppa di Svizzera e una Coppa di Lega svizzera. A livello internazionale vanta la vittoria di una Coppa delle Alpi e quale miglior risultato in Coppa dei Campioni la semifinale raggiunta nel 1958-1959. Disputa le partite interne nello stadio Wankdorf di Berna (32 000 posti).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia del Berner Sport Club Young Boys.

L'FC Young Boys nacque a Berna il 14 marzo 1898 su iniziativa di Max Schwab, Hermann Bauer, Franz Kehrli e Oskar Schwab, studenti dell'Università di Berna che scelsero come colori sociali il giallo e il nero. Il 17 giugno 1898 la squadra disputò la sua prima partita, contro il FC Viktoria, anche se il primo incontro ufficiale data al 29 giugno contro l'Institute Grünau. Sovente calciatori dello Young Boys erano impiegati anche come giocatori dal FC Berna, altro club cittadino con cui si discusse la fusione in un consiglio direttivo del 30 dicembre 1898. La votazione decise per la costituzione dello Young Boys come club autonomo, dando vita ad un'accesa rivalità con il sodalizio concittadino.

Il 17 agosto 1900 il club fu ammesso nella federazione calcistica della Svizzera. Vinse il campionato nazionale già nel 1903, prevalendo dapprima nel girone centro e poi nel girone finale con Zurigo e Neuchâtel Xamax. Si ripeté nel 1909, 1910 e 1911, diventando il primo club svizzero a vincere il titolo per tre anni di fila. Un altro titolo arrivò nel 1920.

Nel 1925 la squadra si trasferì nello stadio Wankdorf, impianto da 22 000 spettatori, abbandonando così lo Spitalacker-Platz, dove si era insediato dopo la prima guerra mondiale. Nello stesso anno cambiò nome in Berner Sport Club Young Boys. Quattro anni dopo rivinse il titolo nazionale, mentre nel 1930 si aggiudicò per la prima volta la Coppa di Svizzera.

Nel 1945, dopo la fine della seconda guerra mondiale, il club vinse la seconda coppa della propria storia battendo il San Gallo per 2-0. Due anni più tardi, però, la squadra retrocesse in seconda serie. Dopo un triennio, nel 1950 fece ritorno in massima divisione, dove sarebbe rimasta per 38 anni.

Gli anni '50 sono l'epoca d'oro nella storia del club bernese. La squadra, sotto la guida dell'allenatore tedesco Albert Sing, mise in bacheca quattro titoli consecutivi dal 1957 al 1960 e nel 1953 e nel 1958 vinse anche la Coppa di Svizzera. Nel 1957 esordì nelle coppe europee contro gli ungheresi del Vasas e un anno dopo affrontò un'altra compagine magiara, l'MTK Budapest, che eliminò approdando così alla semifinale della Coppa dei Campioni 1958-1959 contro lo Stade Reims. Vinta l'andata in casa per 1-0, lo Young Boys perse per 3-0 il ritorno al Parco dei Principi di Parigi, venendo dunque eliminato. Nel 1960 vinse il campionato. Albert Sing rimase alla guida del club fino al 1964, lasciando la squadra da tecnico pluridecorato.

Il titolo del 1960 sarebbe rimasto l'ultimo alloro nazionale per i bernesi per i 26 anni seguenti. Nel 1976 il club si aggiudicò per la prima volta la Coppa di Lega Svizzera e nel 1977 per la quinta volta la coppa nazionale, ma si dovette attendere il 1985-1986 per vedere di nuovo lo Young Boys campione di Svizzera. Nel 1986-1987 i bernesi misero in bacheca anche la Supercoppa di Svizzera e la sesta coppa nazionale. Dal 1994 i risultati della squadra peggiorarono, fino ad una nuova retrocessione in seconda serie al termine del campionato 1997-1998. Il ritorno in massima divisione fu immediato, ma immediata fu anche la retrocessione. Dopo due anni di permanenza in Lega Nazionale B, al termine della stagione 2000-2001 la squadra fece ritorno in Lega Nazionale A.

Dal 2005 la squadra poté utilizzare il nuovo stadio Wankdorf, ribattezzato Stade de Suisse, frutto dell'ammodernamento del vecchio stadio Wankdorf.

Nel 2012-2013 lo Young Boys esordì nella fase a gironi di UEFA Europa League, dove si piazzò terzo nel proprio raggruppamento. Nel 2017-2018 vinse il campionato svizzero per la prima volta dal 1986 e nell'annata seguente si ripeté, mentre nel 2019-2020 vinse sia il titolo sia la Coppa di Svizzera, mettendola in bacheca per la prima volta in trentatré anni. Nel 2018-2019 la squadra riuscì, inoltre, ad accedere per la prima volta alla fase a gironi della UEFA Champions League. Nel 2020-2021 i titoli vinti consecutivamente salirono a quattro. Nella UEFA Champions League 2021-2022 la squadra arriva ultima nel suo girone, con 5 punti, frutto di una vittoria a sorpresa contro il Manchester United al 95' minuto, un pareggio con gli stessi e un altro pareggio 3-3 contro l'Atalanta.

Il 30 Aprile 2023, dopo la vittoria per 5-1 contro il Lucerna, si laurea campione di Svizzera per la sedicesima volta nella sua storia.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del B.S.C. Young Boys
Vince la Coppa Svizzera. (1º titolo)
Vince la Coppa Svizzera. (2º titolo)
Vince la Coppa Svizzera. (3º titolo)
Vince la Coppa Svizzera. (4º titolo)
Ottavi di finale in Coppa dei Campioni.
Semifinale in Coppa dei Campioni.
Ottavi di finale in Coppa dei Campioni.
Ottavi di finale in Coppa dei Campioni.
Vince la Coppa di Lega svizzera. (1º titolo)
Primo turno in Coppa UEFA.
Vince la Coppa Svizzera. (5º titolo)
Vince la Supercoppa di Svizzera. (1º titolo)
Vince la Coppa Svizzera. (6º titolo)
Sedicesimi di finale in Coppa dei Campioni.
Primo turno in Coppa UEFA.
Primo turno in Coppa UEFA.
Secondo turno preliminare in Champions League.
Secondo turno preliminare in Coppa UEFA.
Secondo turno preliminare in Coppa UEFA.
Primo turno in Coppa UEFA.
Quarto turno preliminare in Champions League.
Sedicesimi di finale in Europa League.
Play-off in Europa League.
Fase a gironi in Europa League.
Sedicesimi di finale in Europa League.
Terzo turno preliminare in Champions League.
Play-off in Europa League.
Play-off in Champions League.
Fase a gironi in Europa League.
Play-off in Champions League.
Fase a gironi in Europa League.
Fase a gironi in Champions League.
Play-off in Champions League.
Fase a gironi in Europa League.
Vince la Coppa Svizzera. (7º titolo)
Ottavi di finale in Europa League.
Fase a gironi in Champions League.
in Europa League.

Colori e simboli[modifica | modifica wikitesto]

Maglie storiche[modifica | modifica wikitesto]

Casa

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2011-2012
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
2013-2014
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2014-2015
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
2015-2016

Trasferta

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2010-2012
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
2013-2014
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2014-2015
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2015-2016

Strutture[modifica | modifica wikitesto]

Stadio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio Wankdorf (1925) e Stadio Wankdorf.

Lo Young Boys ha disputato le proprie partite allo stadio Wankdorf dal 1925 al 2001, anno della demolizione dell'impianto. Lo stadio ospitò vari incontri importanti, tra cui la finale del campionato mondiale di calcio 1954, la finale della Coppa dei Campioni 1960-1961 e la finale della Coppa delle Coppe 1988-1989. Dalla stagione 2001-2002 alla stagione 2004-2005, il club ha disputato le proprie partite casalinghe presso lo stadio Neufeld, usato prevalentemente per l'atletica cittadina. Il nuovo stadio Wankdorf fu costruito nel 2005 e ha una capienza di 32 000 spettatori; le dimensioni del terreno di gioco sono di 108 per 68 metri. Questo stadio, già noto come Stade de Suisse, fu realizzato in previsione del campionato europeo di calcio 2008, di cui ospitò alcune partite dei gironi eliminatori.

Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del B.S.C. Young Boys.
Allenatori
Presidenti

Calciatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del B.S.C. Young Boys.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

1902-1903, 1908-1909, 1909-1910, 1910-1911, 1919-1920, 1928-1929, 1956-1957, 1957-1958, 1958-1959, 1959-1960 , 1985-1986, 2017-2018, 2018-2019, 2019-2020, 2020-2021, 2022-2023
1929-1930, 1944-1945, 1952-1953, 1957-1958, 1976-1977, 1986-1987, 2019-2020, 2022-2023
1986
1975-1976
1997-1998, 1999-2000
1910, 1911, 1912

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

1976, 1983, 1988, 1993, 1994
1974

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

1970

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Secondo posto: 1901-1902, 1904-1905, 1907-1908, 1913-1914, 1917-1918, 1920-1921, 1936-1937, 1940-1941, 1952-1953, 1960-1961, 1964-1965, 1974-1975, 1992-1993, 2003-2004, 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010
Terzo posto: 1905-1906, 1916-1917, 1925-1926, 1937-1938, 1944-1945, 1955-1956, 2005-2006, 2010-2011, 2011-2012, 2013-2014, 2021-2022
Finalista: 1928-1929, 1955-1956, 1978-1979, 1979-1980, 1990-1991, 2005-2006, 2008-2009, 2017-2018
Finalista: 1987
Finalista: 1934

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche individuali[modifica | modifica wikitesto]

Record di presenze
Record di reti

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche nelle competizioni UEFA[modifica | modifica wikitesto]

Tabella aggiornata alla fine della stagione 2019-2020.

Competizione Partecipazioni G V N P RF RS
UEFA Champions League 13 44 14 10 20 56 88
Coppa delle Coppe 3 10 2 2 6 10 18
Coppa UEFA/UEFA Europa League 16 73 30 18 25 114 97
Coppa Intertoto 1 4 2 0 2 9 7

Partecipazioni alle competizioni UEFA per club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Competizione Turno Club Risultato
1957-58 Coppa dei Campioni Ottavi di finale Bandiera dell'Ungheria Vasas 1-1, 1-2
1958-59 Coppa dei Campioni Ottavi di finale Bandiera dell'Ungheria MTK 4-1, 2-1
Quarti di finale Bandiera della Germania Est Wismut Karl-Marx-Stadt 2-2, 0-0, 2-1
Semifinali Bandiera della Francia Stade de Reims 1-0, 0-3
1959-60 Coppa dei Campioni Ottavi di finale Bandiera della Germania Ovest Eintracht Francoforte 1-4, 1-1
1960-61 Coppa dei Campioni Turno preliminare Bandiera dell'Irlanda Limerick 5-0, 4-2
Ottavi di finale Bandiera della Germania Ovest Amburgo 0-5, 3-3
1962-63 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Cecoslovacchia Slovnaft Bratislava 0-4, 0-1
Bandiera della Francia Racing Parigi 4-4, 1-3
Bandiera dell'Italia Venezia 3-1, 1-6
1963-64 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera dell'Italia Modena 1-2, 1-3
Bandiera del Belgio Gent 2-2, 0-2
Bandiera della Francia Tolosa 3-2, 0-3
1964-65 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera del Belgio Liegi 0-2, 3-3
Bandiera dei Paesi Bassi NAC Breda 3-6, 2-6
Bandiera della Germania Ovest Saarbrücken 2-2, 3-2
1967-68 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Polonia Ruch Chorzów 0-2, 3-4
Bandiera della Danimarca Frem 0-0, 1-4
Bandiera dell'Austria First Vienna 2-0, 2-2
1969-70 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Svezia Norrköping 1-4, 2-1
Bandiera dell'Austria Rapid Vienna 2-0, 1-8
Bandiera della Germania Ovest Hannover 96 1-2, 1-1
1971-72 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Germania Ovest Eintracht Braunschweig 1-5, 0-2
Bandiera della Svezia Malmö 2-4, 3-6
Bandiera della Polonia Zagłębie Wałbrzych 2-0, 0-1
1972-73 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Francia Saint-Étienne 0-5, 0-0
Bandiera della Polonia Wisła Cracovia 1-1, 0-8
Bandiera della Svezia Åtvidaberg 2-1, 1-2
1975-76 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Germania Ovest Kaiserslautern 1-3, 2-4
Bandiera della Cecoslovacchia Bohemians Praga 1-2, 1-2
Bandiera della Svezia GA&IS 3-4, 1-0
1975-76 Coppa UEFA Primo turno Bandiera della Germania Ovest Amburgo 0-0, 2-4
1976-77 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Svezia Malmö 3-2, 1-1
Bandiera d'Israele Beitár Gerusalemme 6-3, 1-1
Bandiera dell'Austria Admira/Wacker 1-1, 3-1
1977-78 Coppa delle Coppe Turno preliminare Bandiera della Scozia Rangers 0-1, 2-2
1977-78 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Cecoslovacchia Slavia Praga 1-4, 0-5
Bandiera della Polonia Legia Varsavia 1-1, 1-4
Bandiera della Svezia Landskrona 4-0, 1-2
1978-79 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Cecoslovacchia Tatran Prešov 0-1, 0-1
Bandiera della Danimarca Esbjerg 1-1, 0-3
Bandiera dell'Austria Wiener SC 0-0, 1-2
1979-80 Coppa delle Coppe Primo turno Bandiera della Romania Steaua Bucarest 2-2, 0-6
1980-81 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Svezia Halmstad 1-1, 2-4
Bandiera della Cecoslovacchia Inter Bratislava 0-3, 0-3
Bandiera dell'Austria LASK 0-1, 0-2
1981-82 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera del Belgio Molenbeek 0-1, 1-3
Bandiera della Norvegia Bryne 1-2, 0-0
Bandiera della Cecoslovacchia Sparta Praga 1-0, 1-0
1982-83 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Cecoslovacchia Bohemians Praga 1-3, 0-5
Bandiera della Polonia Gwardia Varsavia 2-1, 2-2
Bandiera dell'Austria LASK 0-2, 3-0
1983-84 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Cecoslovacchia Slavia Praga 2-1, 1-2
Bandiera della Danimarca Brøndby 0-2, 2-1
Bandiera della Bulgaria Slavia Sofia 1-0, 1-0
1985-86 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Polonia Górnik Zabrze 1-4, 0-3
Bandiera dell'Ungheria Zalaegerszegi 4-1, 0-4
Bandiera della Danimarca Aarhus 0-1, 7-4
1986-87 Coppa dei Campioni Sedicesimi di finale Bandiera della Spagna Real Madrid 1-0, 0-5
1986-87 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Cecoslovacchia Sigma Olomouc 2-1, 1-3
Bandiera della Germania Ovest Hannover 96 2-3, 1-2
Bandiera della Polonia Legia Varsavia 3-1, 0-0
1987-88 Coppa delle Coppe Primo turno Bandiera della Cecoslovacchia Dunajská Streda 1-2, 3-1
Secondo turno Bandiera dei Paesi Bassi Den Haag 1-2, 1-0
Quarti di finale Bandiera dei Paesi Bassi Ajax 0-1, 0-1
1988-89 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Cecoslovacchia Dunajská Streda 5-1, 1-3
Bandiera della Svezia IFK Norrköping 3-2, 2-0
Bandiera dell'Ungheria Haladás 4-0, 1-3
1992-93 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Germania Karlsruher 2-2, 2-2
Bandiera della Svezia Halmstad 3-1, 1-2
Bandiera dell'Austria Austria Salisburgo 3-1, 2-4
1993-94 Coppa UEFA Primo turno Bandiera della Scozia Celtic 0-0, 0-1
1993-94 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera della Rep. Ceca Sigma Olomouc 1-0
Bandiera della Danimarca Aarhus 3-2
Bandiera dell'Austria Austria Salisburgo 2-0
Bandiera della Romania Oţelul Galaţi 3-3
1994-95 Coppa Piano Karl Rappan Gruppo Bandiera d'Israele Hapoel Be'er Sheva 0-1
Bandiera della Romania Electroputere Craiova 1-0
Bandiera della Germania Karlsruher 1-0
Bandiera della Svezia Häcken 4-1
2003-04 Coppa UEFA Primo turno Bandiera della Finlandia MyPa 2-3, 2-2
2004-05 Champions League Secondo turno preliminare Bandiera della Serbia e Montenegro Stella Rossa Belgrado 2-2, 0-3
2005 Coppa Intertoto Secondo turno Bandiera del Belgio Lokeren Oost-Vlaanderen 4-1, 2-1
Terzo turno Bandiera della Francia Olympique Marsiglia 2-3, 1-2
2006-07 Coppa UEFA Primo turno preliminare Bandiera dell'Armenia Mika Ashtarak 3-1, 1-0
Secondo turno preliminare Bandiera della Francia Olympique Marsiglia 3-3, 0-0
2007-08 Coppa UEFA Primo turno preliminare Bandiera dell'Armenia Banants Erevan 1-1, 4-0
Secondo turno preliminare Bandiera della Francia Lens 1-1, 1-5
2008-09 Coppa UEFA Secondo turno preliminare Bandiera dell'Ungheria Debrecen 4-1, 3-2
Primo turno Bandiera del Belgio Bruges 2-2, 0-2
2010-11 Champions League Terzo turno preliminare Bandiera della Turchia Fenerbahçe 2-2, 1-0
Quarto turno preliminare Bandiera dell'Inghilterra Tottenham 3-2, 0-4
2010-2011 UEFA Europa League Girone H Bandiera della Germania Stoccarda 0-3, 4-2
Bandiera della Spagna Getafe 2-0, 0-1
Bandiera della Danimarca Odense 4-2, 0-2
Sedicesimi di finale Bandiera della Russia Zenit San Pietroburgo 2-1, 1-3
2011-2012 UEFA Europa League Terzo turno preliminare Bandiera del Belgio Westerlo 3-1, 2-0
Play-off Bandiera del Portogallo Braga 0-0, 2-2
2012-2013 UEFA Europa League Secondo turno preliminare Bandiera della Moldavia Zimbru 1-0, 0-1
Terzo turno preliminare Bandiera della Svezia Kalmar 0-1, 3-0
Play-off Bandiera della Danimarca Midtjylland 3-0, 2-0
Girone A Bandiera dell'Inghilterra Liverpool 3-5, 2-2
Bandiera della Russia Anži Machačkala 0-2, 3-1
Bandiera dell'Italia Udinese 3-2, 3-1
2014-2015 UEFA Europa League Terzo turno preliminare Bandiera di Cipro Ermis Aradippou 1-0, 2-0
Play-off Bandiera dell'Ungheria Debrecen 3-1, 0-0
Girone I Bandiera dell'Italia Napoli 2-0, 0-3
Bandiera della Rep. Ceca Sparta Praga 1-3, 2-0
Bandiera della Slovacchia Slovan Bratislava 5-0, 3-1
Sedicesimi di finale Bandiera dell'Inghilterra Everton 1-4, 1-3
2015-2016 UEFA Champions League Terzo turno preliminare Bandiera della Francia Monaco 1-3, 0-4
2015-2016 UEFA Europa League Play-off Bandiera dell'Azerbaigian Qarabağ 0-1, 0-3
2016-2017 UEFA Champions League Terzo turno preliminare Bandiera dell'Ucraina Shakhtar Donetsk 0-2, 6-2 (dcr)
Play-off Bandiera della Germania Borussia Mönchengladbach 1-3, 1-6
2016-2017 UEFA Europa League Gruppo B Bandiera della Grecia Olympiakos 0-1, 1-1
Bandiera del Kazakistan Astana 0-0, 3-0
Bandiera di Cipro APOEL Nicosia 3-1, 0-1
2017-2018 UEFA Champions League Terzo turno preliminare Bandiera dell'Ucraina Dinamo Kiev 1-3, 2-0
Play-off Bandiera della Russia CSKA Mosca 0-1, 0-2
2017-2018 UEFA Europa League Gruppo B Bandiera dell'Ucraina Dinamo Kiev 2-2, 0-1
Bandiera della Serbia Partizan 1-1, 1-2
Bandiera dell'Albania Skënderbeu 1-1, 2-1
2018-2019 UEFA Champions League Play-off Bandiera della Croazia Dinamo Zagabria 1-1, 2-1
Gruppo H Bandiera dell'Inghilterra Manchester United 0-3, 1-0
Bandiera dell'Italia Juventus 0-3, 2-1
Bandiera della Spagna Valencia 1-1, 3-1
2019-2020 UEFA Champions League PO Bandiera della Serbia Stella Rossa 2-2, 1-1 (gfc)
UEFA Europa League Girone Bandiera del Portogallo Porto 1-2, 1-2
Bandiera dei Paesi Bassi Feyenoord 2-0, 1-1
Bandiera della Scozia Rangers 2-1, 1-1
2020-2021 UEFA Champions League Q2 Bandiera delle Fær Øer 3-1
Q3 Bandiera della Danimarca Midtjylland 0-3
UEFA Europa League PO Bandiera dell'Albania Tirana 3-0
Girone Bandiera dell'Italia Roma 1-2, 1-3
Bandiera della Romania CFR Cluj 1-1, 2-1
Bandiera della Bulgaria CSKA Sofia 3-0, 1-0

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa 2023-2024[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 6 febbraio 2024

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera della Svizzera P Anthony Racioppi
3 Bandiera dell'Algeria D Jaouen Hadjam
4 Bandiera della Svizzera D Aurèle Amenda
7 Bandiera della Svizzera C Filip Ugrinic
8 Bandiera della Polonia C Łukasz Łakomy
9 Bandiera della Svizzera A Cedric Itten
10 Bandiera della Svizzera C Kastriot Imeri
11 Bandiera del Gambia A Ebrima Colley
13 Bandiera della Guinea D Mohamed Camara
14 Bandiera dello Zambia C Miguel Chaiwa
15 Bandiera della RD del Congo A Mechak Elia
17 Bandiera del Gambia D Saidy Janko
19 Bandiera della Svezia D Noah Persson
N. Ruolo Calciatore
20 Bandiera del Senegal C Cheikh Niasse
22 Bandiera del Kosovo C Donat Rrudhani
23 Bandiera della Svizzera D Loris Benito
26 Bandiera della Svizzera P David von Ballmoos (vice capitano)
27 Bandiera della Svizzera D Lewin Blum
28 Bandiera della Svizzera D Fabian Lustenberger (capitano)
30 Bandiera della Svizzera C Sandro Lauper
32 Bandiera della Norvegia C Joel Mvuka
35 Bandiera della Rep. del Congo A Silvère Ganvoula
39 Bandiera della Svizzera A Darian Males
40 Bandiera della Svizzera D Dario Marzino
47 Bandiera della Svizzera A Malik Deme
77 Bandiera del Portogallo A Joël Monteiro

Note[modifica | modifica wikitesto]


Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Charles Beuret, YB Forever – Abschied vom Wankdorf mit dem Aufstieg in die Nationalliga A; Benteli, 2001, ISBN 978-3-7165-1099-5
  • Charles Beuret, Stadion Wankdorf – Geschichte und Geschichten; Benteli, 2004, ISBN 978-3-7165-1362-0
  • Charles Beuret, 100 Jahre BSC Young Boys; Benteli, 1998, ISBN 3-7165-1099-8
  • Berhard Giger, Das neue Wunder von Bern; Benteli, 2006, ISBN 978-3-7165-1444-3
  • Arthur Heinrich, 3:2 für Deutschland – die Gründung der Bundesrepublik im Wankdorf-Stadion zu Bern; Werkstatt GmBH, 2004, ISBN 978-3-89533-444-3

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