Yari Gugliucci

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Yari Gugliucci (Salerno, 15 ottobre 1974) è un attore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Salerno, Yari (nome di origine Sioux) vi trascorre l'infanzia e l'adolescenza. Già a 13 anni debutta presso il Teatro San Genesio di Salerno. Dopo la maturità classica, nel 2001 si laurea in sociologia presso l'Università degli Studi di Salerno e successivamente consegue una laurea specialistica in filosofia.

Esordisce nel cinema nel 1996 con il film Isotta di Maurizio Fiume, regista che nel 2003 gli affida il ruolo di Giancarlo Siani, giornalista napoletano assassinato dalla camorra nel 1985, nel film E io ti seguo.

Non mancano collaborazioni con grandi registi, come Lina Wertmüller in Ferdinando e Carolina (1999), dove veste i panni di Gennarino Rivelli, amico del re Borbone, e nel film per la televisione Francesca e Nunziata (2001), e come i Fratelli Taviani nella miniserie televisiva Luisa Sanfelice (2004), nel ruolo del giacobino Michele Capopolo.

Il regista polacco Rebinsky lo vuole nel suo riadattamento de La tempesta di William Shakespeare, nel ruolo Caliban, accanto a Michelle Pfeiffer e Kevin Kline. In Gran Bretagna Gugliucci gira anche il film televisivo co-prodotto da BBC e Hbo, La mia casa in Umbria, di Richard Loncraine (2003), accanto a Maggie Smith e Timothy Spall, con il quale lavora di nuovo nel 2008 nel remake di Camera con vista, di Nicholas Renton prodotto da Itv.

Yari Gugliucci lavora quindi in televisione vestendo i panni di uno strampalato avvocato divorzista in Cuore contro cuore di Riccardo Mosca. Con Stefano Reali gira la miniserie televisiva Eravamo solo mille (2006), nel ruolo dell'ultimo re di Napoli, Francesco II, e Caruso, la voce dell'amore (2012), in quello di Giovanni Caruso.

È autore del romanzo Billy Sacramento.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN233150819 · ISNI (EN0000 0004 1978 4191 · SBN UFEV367241 · WorldCat Identities (ENviaf-233150819