Xenon (processore)

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Xenon
Central processing unit
Prodottodal 2004 al 2015
Venduto daMicrosoft
Progettato daIBM, Microsoft
ProduttoreIBM, GlobalFoundries
Applicazioniembedded
Nome in codice"Waternoose"
Specifiche tecniche
Frequenza CPU3,2[1] GHz
Frequenza FSB5,4 GHz
Processo
(l. canale MOSFET)
90, 65, 45 nm
Set di istruzioniRISC PowerPC
Microarchitettura64 bit
N° di core (CPU)3
Thread per core2
Cache L1192 kB[1][N 1]
Cache L2MB[1]

Xenon è un microprocessore, unità di elaborazione centrale della console Microsoft Xbox 360.[2] Il processore venne sviluppato da Microsoft e IBM, con il progetto sotto il nome in codice "Waternoose", che prendeva il nome dal personaggio "Henry J. Waternoose III" di Monsters & Co.[3] L'annuncio dello sviluppo venne reso pubblico a novembre 2003.[4]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Xenon si basa sull'instruction set IBM PowerPC. È costituito da tre cores indipendenti a 3,2 GHz su un singolo die da 165 milioni di transistors.[1][5] Ogni core ha due threads simmetrici (SMT), per un totale di sei threads disponibili per i videogiochi.[1] Questi cores sono versioni leggermente modificate dell'unità "PPE" (power processing element) presente nel processore Cell utilizzato da PlayStation 3.[6]

Ciascuno dei cores possiede una estensione "VMX128", un nuovo tipo di estensione che discende dalle "VMX" originali (note anche come AltiVec), ed è stata appositamente concepita per l'accelerazione di grafica e fisica nei videogiochi, aumentando il numero di registri da 32 a 128. I 32 registri originali sono mappati nelle prime 32 voci di registro.[1]

Ogni singolo core è dotato di una CPU cache di primo livello larga 64 kB: 32 kB per le istruzioni con associatività a 2 vie (2-way set-associative) e 32 kB per i dati con associatività a 4 vie (4-way set-associative).[1] La cache di secondo livello è invece larga MB, permette una associatività a 8 vie (8-way set-associative) ed è condivisa da tutti e tre i cores.[1] Questa cache ha una frequenza pari a 1,6 GHz e, con un bus a 256 bit, la velocità di trasmissione è di 51,2 GB/s.[5]

Il front side bus a livello fisico ha una trasmissione dati di 21,6 GB/s,[5] divisa in due vie a 10,8 GB/s, con frequenza a 5,4 GHz.[1]

Xenon può raggiungere un picco di performance complessiva in virgola mobile pari a 115,2 GFLOPS. La performance sul prodotto scalare, raggiunge le 9,6 miliardi di operazioni al secondo.[5]

I due chip dell'XCGPU: il più grande è l'XCGPU stesso, il più piccolo è l'eDRAM da 10 MB

XCGPU[modifica | modifica wikitesto]

Il modello "Xbox 360 S" ha introdotto il costrutto "XCGPU": una configurazione che integra l'unità di elaborazione centrale Xenon e l'unità di elaborazione grafica Xenos sullo stesso die, e l'eDRAM nello stesso package.

Questo tipo di configurazione ha avuto dei precedenti con PlayStation 2: la CPU Emotion Engine, la GPU e il controller di memoria sono stati saldati sullo stesso package a costi ridotti, a partire dal modello "Slim". Contiene anche un "blocco di sostituzione del bus" che collega la CPU e la GPU internamente, in modo analogo al ruolo svolto dal bus nei modelli precedenti dove CPU e GPU erano chip separati, cosicché che la configurazione "XCGPU" non cambi le caratteristiche hardware di Xbox 360.

"XCGPU" contiene 372 milioni di transistors ed è stato prodotto da GlobalFoundries con una litografia a 45 nm. Rispetto al chipset originale di Xbox 360, i requisiti di alimentazione elettrica combinata sono stati ridotti del 60% e l'area fisica del chip del 50%.[7][8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Esplicative
  1. ^ 64 kB per core.
Fonti
  1. ^ a b c d e f g h i (EN) Application-customized CPU design: The Microsoft Xbox 360 CPU story, su IBM, 6 dicembre 2005. URL consultato il 28 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2007).
  2. ^ (EN) IBM delivers Power-based chip for Microsoft Xbox 360 worldwide launch, su IBM, 25 ottobre 2005. URL consultato il 28 novembre 2019.
  3. ^ (EN) Learning from Failure, su Design News, 24 settembre 2006. URL consultato il 28 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2009).
  4. ^ (EN) Microsoft and IBM Announce Technology Agreement, su IBM, 3 novembre 2003. URL consultato il 28 novembre 2019.
  5. ^ a b c d Radical Entertainment, p. 18.
  6. ^ (EN) Processing The Truth: An Interview With David Shippy, su Gamasutra, 16 gennaio 2009. URL consultato il 28 novembre 2019.
  7. ^ (EN) Microsoft beats Intel, AMD to market with CPU/GPU combo chip, su Ars Technica, 24 agosto 2010. URL consultato il 28 novembre 2019.
  8. ^ (EN) The New Xbox 360 S "Slim" Teardown: Opened and Tested, su PC Perspective, 21 giugno 2010. URL consultato il 28 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2010).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]