Willie Mays

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Willie Mays
Mays nel 1961.
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Baseball
Ruolo Esterno
Termine carriera 1973
Hall of fame National Baseball Hall of Fame (1979)
Carriera
Squadre di club
1951-1952,
1954-1957
New York Giants
1958-1972San Francisco Giants
1972-1973New York Mets
Statistiche
Batte destro
Lancia destro
Media battuta ,302
Valide 3 283
Punti battuti a casa 1 903
Fuoricampo 660
Basi rubate 338
Palmarès
Trofeo Vittorie
World Series 1
MVP della National League 2
All-Star 24

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 27 giugno 2019

Willie Howard Mays Jr., soprannominato The Say Hey Kid (Westfield, 6 maggio 1931), è un ex giocatore di baseball statunitense di ruolo esterno che ha giocato la maggior parte della carriera con i New York e San Francisco Giants nella Major League Baseball (MLB). È stato inserito nella National Baseball Hall of Fame nel 1979, al suo primo anno di eleggibilità.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Mays trascorse la maggior parte delle sue 22 stagioni in carriera con i Giants, prima di concludere con i New York Mets. Fu premiato per due volte come MVP della National League e condivide il record per il maggior numero di convocazioni all'All-Star Game (24) con Hank Aaron e Stan Musial.[1][2] Ted Williams disse: "Hanno inventato l'All-Star Game per Willie Mays".[3][4] La sua carriera si concluse con 660 fuoricampo, terzo di tutti i tempi al momento del ritiro e, al 2019, quinto. Condivide anche il primato di 12 vittorie del Guanto d'oro, a partire dal 1957, quando il premio fu introdotto.[5]

Considerato uno dei giocatori più completi della storia del baseball, nel 1999 Mays fu inserito da The Sporting News‍ al secondo posto nella classifica dei migliori cento giocatori di tutti i tempi.[6] Quell'anno fu inserito anche nella formazione del secolo della MLB.[7] Mays è uno dei cinque giocatori della National League ad avere disputato otto stagioni consecutive con cento punti battuti a casa, assieme a Mel Ott, Sammy Sosa, Chipper Jones e Albert Pujols.[8] Superò i 50 home run nel 1955 e 1965, il più lungo intervallo della storia della Major League Baseball per stagioni con 50 o più fuoricampo. La sua ultima gara la disputò il 16 ottobre durante la terza partita delle World Series 1973.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

New York Giants: 1954

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1954, 1965
1954-1973
  • MVP dell'All-Star Game: 2
1963, 1968
1957–1968
1954

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia Presidenziale della Libertà - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sportsdata. Midsummer Classics: Celebrating MLB's All-Star Game. "there were two games a year from 1959 to 1962" ..."all players who were named to the AL or NL roster were credited one appearance per season." Consultato l'11 ottobre 2015 [1] Archiviato il 30 marzo 2015 in Internet Archive.
  2. ^ Baseball Almanac: Miscellaneous All-Star Game Records, All-Star Game Record Book, "Most Games Played", Aaron, Mays, Musial, 24. Consultato l'11 ottobre 2015. [2]
  3. ^ Mays, Willie | Baseball Hall of Fame, su baseballhall.org. URL consultato il 3 giugno 2023.
  4. ^ Willie's Time, di Charles Einstein.
  5. ^ MLB Awards | MLB.com: History
  6. ^ (EN) Baseball's 100 Greatest Players, baseball-almanac.com. URL consultato il 5 novembre 2015.
  7. ^ All Century Team, su baseball-almanac.com, Baseball Almanac. URL consultato l'11 ottobre 2015.
  8. ^ (EN) James S. Hirsch, Willie Mays Carries the Torch for His Generation, in The New York Times, 5 maggio 2021. URL consultato il 3 giugno 2023.
  9. ^ President Obama Names Recipients of the Presidential Medal of Freedom, su The White House, 16 novembre 2015. URL consultato il 5 dicembre 2015.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN110380493 · ISNI (EN0000 0000 8299 3210 · LCCN (ENn79041939 · GND (DE173496318 · NDL (ENJA00449280 · WorldCat Identities (ENlccn-n79041939