Wehrmachtsausstellung

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Manifestanti della destra estrema contro la mostra sulla Wehrmacht a Monaco il 12 ottobre 2002

La Wehrmachtsausstellung (in italiano mostra sull'esercito tedesco) fu una mostra incentrata sui crimini di guerra commessi dalla Wehrmacht sul fronte orientale dal 1941 al 1944.

Mostra originale 1995 - 1999[modifica | modifica wikitesto]

L'immagine di una Wehrmacht "senza macchia" fu scossa da una mostra prodotta dall'Hamburger Institut für Sozialforschung (Istituto per la ricerca sociale di Amburgo)[1] intitolata Vernichtungskrieg. Verbrechen der Wehrmacht 1941 bis 1944 ("War of Annihilation. Crimes of the Wehrmacht 1941 to 1944"). La controversa e popolare mostra, vista da oltre 1.200.000 visitatori, ha affermato, con il supporto di documenti fissi e fotografie, che la Wehrmacht fu "coinvolta nella pianificazione e nell'attuazione dell'annientamento degli ebrei, dei prigionieri di guerra e delle popolazioni civili". Il lavoro fu preparato dagli storici Hannes Heer e Gerd Hankel.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Hannes Heer (ed.), Vernichtungskrieg: Verbrechen der Wehrmacht 1941-1944 (War of Annihilation: Crimes of the Wehrmacht), Klaus Naumann (ed.), Hamburg, Hamburger Edition HIS Verlag, 1995, ISBN 3-930908-04-2.
  • (DE) Hannes Heer, Wie kann man die Geschichte des Holocaust und des Vernichtungskrieges erzählen? Über Erinnerungspolitik in einer erinnerungsresistenten Gesellschaft, in Hannes Obermair et al. (a cura di), Erinnerungskulturen des 20. Jahrhunderts im Vergleich – Culture della memoria del Novecento al confronto, Bolzano, Città di Bolzano, 2014, pp. 115-153, ISBN 978-88-907060-9-7.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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