Washington Cruz

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Washington Cruz, C.P.
arcivescovo della Chiesa cattolica
Praedicamus Crucifixum
 
TitoloGoiânia
Incarichi attualiArcivescovo emerito di Goiânia (dal 2021)
Incarichi ricoperti
 
Nato25 maggio 1946 (77 anni) a Itabuna
Ordinato presbitero25 luglio 1971
Nominato vescovo10 febbraio 1987 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo9 maggio 1987 dal vescovo Thomas William Murphy, C.SS.R.
Elevato arcivescovo8 maggio 2002 da papa Giovanni Paolo II
 

Washington Cruz (Itabuna, 25 maggio 1946) è un arcivescovo cattolico brasiliano, dal 9 dicembre 2021 arcivescovo emerito di Goiânia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Compiuti i primi studi fra Itabuna ed Osasco, è entrato nella Congregazione dei passionisti, dove ha emesso la professione religiosa solenne il 16 gennaio 1966 ed è stato ordinato sacerdote il 25 luglio 1971. Ha compiuto studi teologici e filosofici alla Pontificia Università Lateranense di Roma.

Attività pastorale[modifica | modifica wikitesto]

Durante il suo sacerdozio è stato parroco a Itabuna, missionario e docente nei maggiori seminari passionisti del Brasile.

Il 25 febbraio 1987 Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo di São Luís de Montes Belos. È stato ordinato vescovo il 9 maggio successivo. Il 2 maggio 2002 fu promosso all'arcidiocesi di Goiânia.

Fino dal suo ingresso nell'arcidiocesi ha incentrato la sua attività pastorale sulla difesa della vita, dei poveri e degli esclusi.[1]

In occasione della Campanha da Fraternidade del 2010, un'importante iniziativa ecumenica, ha rivolto una critica al consumismo, definendolo "uno dei maggiori drammi del mondo contemporaneo".

Sia l'avidità dei consumatori, sia la massimizzazione del profitto da parte di imprenditori e agenti finanziari hanno prodotto un'economia basata esclusivamente sull'interesse individuale. Secondo il suo pensiero la povertà è una conseguenza del modello capitalistico e speculativo.[2]

Il 9 dicembre 2021 papa Francesco ha accolto la sua rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi di Goiânia; gli è succeduto João Justino de Medeiros Silva, fino ad allora arcivescovo di Montes Claros.[3]

Motto episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Praedicamus Crucifixum ("Annunciamo colui che è stato crocifisso")

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PT) Dichiarazioni dell'arcivescovo alla presa di possesso dell'arcidiocesi di Goiânia, su arquidiocesedegoiania.org.br, Arquidiocese de Goiania, 06-11-2008. URL consultato il 17 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2010).
  2. ^ (PT) Arcebispo de Goiânia destaca momento histórico da Campanha da Fraternidade, su jusbrasil.com.br, JusBrasil, 1º marzo 2010. URL consultato il 17 marzo 2010.
  3. ^ Rinuncia e nomina dell'Arcivescovo Metropolita di Goiânia (Brasile), su press.vatican.va, 9 dicembre 2021. URL consultato il 9 dicembre 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di São Luís de Montes Belos Successore
Estanislau Arnoldo van Melis, C.P. 10 febbraio 1987 – 8 maggio 2002 Carmelo Scampa
Predecessore Arcivescovo metropolita di Goiânia Successore
Antônio Ribeiro de Oliveira 8 maggio 2002 – 9 dicembre 2021 João Justino de Medeiros Silva