Cervus canadensis roosevelti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Wapiti di Roosevelt)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Cervus canadensis roosevelti
Stato di conservazione
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Artiodactyla
Famiglia Cervidae
Sottofamiglia Cervinae
Genere Cervus
Specie C. canadensis
Sottospecie C. canadensis roosevelti
Nomenclatura trinomiale
Cervus canadensis roosevelti

Il wapiti di Roosevelt ( Cervus canadensis roosevelti) è un cervide diffuso nelle foreste canadesi e statunitensi della regione detta Pacific Northwest,ovvero le regioni costiere occidentali delle due nazioni; esso fu introdotto nelle isole Afognak e Rasperry dell'Alaska nel 1928. Esso è il più grande delle quattro sottospecie di wapiti.

Il desiderio di proteggere questo cervide fu uno dei motivi che concorsero alla creazione del Mount Olympus National Monument (successivamente Olympic National Park) nel 1909.[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'altezza degli adulti va dagli 75–150 cm. al garrese e sono lunghi generalmente dai 180 ai 300 cm.[2] I maschi pesano normalmente tra i 300 e i 500 kg, mentre il peso dell'altro sesso è di 260–285 kg. Alcuni esemplari eccezionalmente grandi nelle isole di Afognak e Raspberry sono arrivati a pesare 600 kg.[3].

Dall'inizio della primavera all'inizio dell'autunno i wapiti di Roosevelt si nutrono di erba e Ciperacee[2]. Durante l'inverno, quando questo cibo viene a mancare, basano la loro dieta su arbusti come il sambuco e varie specie di bacche.[2]

I wapiti sono la preda preferita di lupi e puma.

Durata della vita[modifica | modifica wikitesto]

I wapiti di Roosevelt in natura non vivono più di 12-15 anni, sebbene si siano registrati casi di animali in cattività che sono vissuti per oltre 25 anni[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Douglas Houston, Jenkins, Kurt, Roosevelt Elk Ecology, su fresc.usgs.gov. URL consultato il 28 dicembre 2007.
  2. ^ a b c d Penny Rennick, Mammals of Alaska, Alaska Geographic Society, novembre 1996, ISBN 1-56661-034-6.
  3. ^ Bob Robb, The Ultimate Guide to Elk Hunting, The Lyons Press, gennaio 2001, ISBN 1-58574-180-9.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàJ9U (ENHE987007546268605171
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi