Villaurbana

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Villaurbana
comune
(IT) Villaurbana
(SC) Biddobràna
Villaurbana – Stemma
Villaurbana – Veduta
Villaurbana – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Sardegna
Provincia Oristano
Amministrazione
SindacoPaolo Pireddu (lista civica) dal 6-6-2016 (2º mandato dall'11-10-2021)
Territorio
Coordinate39°53′07.34″N 8°46′42.93″E / 39.885372°N 8.778591°E39.885372; 8.778591
Altitudine110 m s.l.m.
Superficie58,7 km²
Abitanti1 453[1] (31-7-2021)
Densità24,75 ab./km²
Comuni confinantiAllai, Mogorella, Oristano, Palmas Arborea, Ruinas, Siamanna, Usellus, Villa Verde
Altre informazioni
Cod. postale09080
Prefisso0783
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT095072
Cod. catastaleM030
TargaOR
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Nome abitanti(IT) villaurbanesi
(SC) biddobranesus
Patronosanta Margherita
Giorno festivo20 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Villaurbana
Villaurbana
Villaurbana – Mappa
Villaurbana – Mappa
Posizione del comune di Villaurbana all'interno della provincia di Oristano
Sito istituzionale

Villaurbana (Biddobràna in sardo) è un comune italiano di 1 453 abitanti[1] della provincia di Oristano in Sardegna, situata al confine tra le subregioni storiche del Campidano di Oristano e della Marmilla.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Monte Arci è il monte principale del paese che è situato a est di Oristano da cui dista 20 km.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome del paese deriva dal latino Villa Urbis, ossia "villa della città".

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La zona dove sorge Villaurbana fu abitata in epoca nuragica e poi in quella romana. Lo dimostra una strada nelle campagne al confine con Usellus e Mogorella. Nell'XI secolo faceva parte del Giudicato di Arborea, nella curatoria del Campidano di Simaxis. Di Villaurbana si ha notizia certa nella seconda metà del secolo XIV quando Eleonora d'Arborea concluse la pace con il re d'Aragona (1395) e fu tra i paesi che elessero coloro che dovevano «giurare la pace e sottoscrivere il trattato».

Villaurbana fu soggetta alle vicende di Oristano. Quando nel 1410 il Giudicato di Arborea perse la propria indipendenza, il re d'Aragona istituì il marchesato di Oristano per Leonardo Cubello; i Cubello si estinsero nel 1470 con Salvatore, che lasciò erede il nipote Leonardo Alagon; essendosi questo ribellato, il re d'Aragona (Giovanni II) glielo confiscò nel 1477. Da quel momento il territorio del marchesato (e quindi anche Villaurbana) appartenne alla Corona, e nel 1493 (Ferdinando II il Cattolico) assunse per sé anche il titolo di marchese di Oristano e conte del Goceano.

Sotto gli aragonesi il paese di Villaurbana fece parte dei feudi della famiglia Carroz.

Nel 1720 la Sardegna fu assegnata con titolo regale ai Savoia.

Nel 1767 re Carlo Emanuele III incluse Villaurbana nel marchesato di Arçais per i Flores Nurra, ai quale rimase fino all'abolizione dei feudi (1839), quando fu a loro riscattato per divenire un comune amministrato da un sindaco e da un consiglio comunale.

Nel 1854 Villaurbana era costituita da 1.010 abitanti «pressoché tutti agricoltori e pastori» (Casalis).

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone del comune sono stati concessi con Decreto del Presidente della Repubblica del 28 luglio 2005.[3]

«Stemma semipartito troncato: il primo di rosso a sette spighe di grano d’oro, impugnate, legate di verde; il secondo di azzurro all’olivo di verde, fustato al naturale, nodrito nella pianura di verde; il terzo d'argento, al cavaliere cavalcante un cavallo baio al naturale, imbrigliato e sellato di nero, passante sulla pianura diminuita di verde, con l'arto anteriore sinistro alzato; il cavaliere con il viso e le braccia di carnagione, vestito con la tunica di verde e con il mantelletto di rosso, calzato di cuoio al naturale, con la testa coperta dall'elmo dello stesso, tenente con la mano sinistra le briglie e con la mano destra un gagliardetto bifido di rosso sventolante all'insù, con l’asta in banda di nero. Ornamenti esteriori da Comune.»

Vi sono raffigurati un mazzo di sette spighe di grano e un albero di ulivo a testimonianza del rapporto del paese con la terra e dei suoi prodotti: il pane e l'olio. Nella parte inferiore la stilizzazione del cavaliere san Crispo, venerato dalla comunità, e simbolo del rio San Crispo che attraversa il territorio comunale.[4] Il gonfalone è un drappo di giallo.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Particolare importanza rivestono i complessi nuragici e le tombe dei giganti.

Nel territorio di Villaurbana sono presenti quaranta nuraghi e alcune tombe dei giganti tra i quali:

  • tombe dei giganti di Craddaxius
  • nuraghe Bau Mendula
  • nuraghe Bidella
  • nuraghe Bincia Beccias
  • nuraghe Caba'e Scolu
  • nuraghe Caba Forru
  • nuraghe Conca Spibidda
  • nuraghe Crabas
  • nuraghe Craddaxius
  • nuraghi Cuccuru Petrosu I, II o Su Cai e III
  • nuraghi Florissa e Florissa II
  • nuraghe is Procibis
  • nuraghe Melas
  • nuraghe Minda Jara
  • nuraghe Modo
  • nuraghi Nuraxeddu I, II, III e IV
  • nuraghe Paiulu
  • nuraghe Paui Quau
  • nuraghe Peddizzi
  • nuraghe Pedru Proccu
  • nuraghe Perdu Ennas
  • nuraghe Pitzu Cau o Pranixeddu
  • nuraghe Pra Mesa
  • nuraghe Pranu Terra
  • nuraghe Pra Pinna
  • nuraghe Prazza Prospora
  • nuraghe s'Acqua Bella
  • nuraghe sa Mitza
  • nuraghe San Giovanni
  • nuraghe Santu Martinu
  • nuraghe Sedda Scala
  • nuraghe Solamardini
  • nuraghe Tanusara
  • nuraghe Turriu
  • nuraghe Vittus

Tra i luoghi di culto si segnalano:

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[5]

Lingue e dialetti[modifica | modifica wikitesto]

La variante del sardo parlata a Villaurbana è il campidanese occidentale

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
6 giugno 1993 27 aprile 1997 Felice Lai lista civica Sindaco [6]
27 aprile 1997 13 maggio 2001 Antonella Maria Serra liste civiche di centro-sinistra Sindaco [7]
13 maggio 2001 28 maggio 2006 Antonello Garau lista civica Sindaco [8]
28 maggio 2006 15 maggio 2011 Luca Casula lista civica "Insieme" Sindaco [9]
15 maggio 2011 5 giugno 2016 Antonello Garau lista civica "Villaurbana nel Cuore" Sindaco [10]
5 giugno 2016 11 ottobre 2021 Paolo Pireddu lista civica "Villaurbana Possibile" Sindaco [11]
11 ottobre 2021 in carica Paolo Pireddu lista civica "Villaurbana futura" Sindaco [12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2023.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Emblema del Comune di Villaurbana (Oristano), su Governo italiano, Ufficio Onorificenze e Araldica, 2005. URL consultato il 15 ottobre 2020.
  4. ^ Stemma e gonfalone, su Comune di Villaurbana. URL consultato il 18 marzo 2022.
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  6. ^ Comunali 06/06/1993, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 24 novembre 2017.
  7. ^ Comunali 27/04/1997, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 24 novembre 2017.
  8. ^ Comunali 13/05/2001, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 24 novembre 2017.
  9. ^ Comunali 28/05/2006, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 24 novembre 2017.
  10. ^ Comunali 15/05/2011, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 24 novembre 2017.
  11. ^ Comunali 05/06/2016, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 24 novembre 2017.
  12. ^ Comunali Sardegna 10/11 ottobre 2021, su elezioni.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2021).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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