Vicenza-Bionde
| Vicenza-Bionde | |
|---|---|
| Sport | _pictogram.svg){kind=small} Ciclismo su strada
|
| Tipo | Gara individuale |
| Categoria | Uomini Under-23 Classe 1.13 UCI[1] |
| Federazione | Unione Ciclistica Internazionale |
| Paese |  Italia
|
| Luogo | Vicenza, Bionde |
| Organizzatore | A.S.D. Unione Sportiva Bionde[1] |
| Direttore | Mara Sega[1] |
| Cadenza | Annuale |
| Partecipanti | Variabile |
| Formula | Corsa in linea |
| Sito Internet | www.vicenzabionde.it |
| Storia | |
| Fondazione | 1945 |
| Numero edizioni | 78 (al 2022) |
| Detentore | Mattia Pinazzi
|
La Vicenza-Bionde è una corsa in linea maschile di ciclismo su strada che si disputa annualmente in Italia tra la provincia di Vicenza e quella di Verona. Riservata alla categoria Under-23, è inserita nel calendario internazionale della Federazione Ciclistica Italiana come prova di classe 1.13 UCI.[2]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La corsa venne organizzata per la prima volta nel settembre del 1945 con il nome di Coppa Toder e si corse nelle strade attorno a Bionde, strade bianche, poco asfaltate e ancora rovinate dalla Guerra finita da pochi mesi.
Nel 1950 la partenza venne situata a Vicenza e la gara prese il nome di Vicenza-Bionde. Questa edizione fu tormentata da pioggia, neve e gelo e su 217 partenti arrivarono al traguardo solo in 12.
Dal 1980 la corsa diventò internazionale e ospitò squadre di tutta Europa, diventando così una prestigiosa classica del calendario dilettantistico. Tra i vincitori Adriano Durante, Endrio Leoni, Davide Casarotto e Francesco Chicchi diventati poi professionisti.
Per l'impegno con cui dal 1945 organizza la corsa, nel febbraio del 1993 l'Unione Sportiva Bionde viene insignita di Stella d'oro al Merito Sportivo.
Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]
Aggiornato all'edizione 2021.[3][4][5]
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d 78^ VICENZA - BIONDE, su federciclismo.it. URL consultato il 26 marzo 2023.
- ^ a b 77^ VICENZA - BIONDE, su federciclismo.it. URL consultato il 24 aprile 2021.
- ^ Vicenza-Bionde, su Museociclismo.it. URL consultato il 5 aprile 2015 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2015).
- ^ http://www.vicenzabionde.it/pg042.html, su vicenzabionde.it. URL consultato il 24 aprile 2021.
- ^ CLASSIFICA STORICA CRONOLOGICA, su vicenzabionde.it. URL consultato il 26 marzo 2023.
- ^ Marco Maronese firma la Vicenza-Bionde, su elite-under23.ciclismo.info. URL consultato il 16 ottobre 2017.
- ^ Riccardo Minali (Team Colpack) vince la classica Vicenza- Bionde, su elite-under23.ciclismo.info. URL consultato il 16 ottobre 2017.
- ^ Mattia De Mori (Delio Gallina Colosio Unifed) succede a Riccardo Minali, su elite-under23.ciclismo.info. URL consultato il 16 ottobre 2017.
- ^ La Vicenza-Bionde incorona il giovane Giovanni Aleotti, su bicitv.it. URL consultato il 15 aprile 2019.
- ^ La Vicenza-Bionde parla russo con la matricola Gleb Syritsa, su cicloweb.it. URL consultato il 15 aprile 2019.
- ^ VICENZA-BIONDE. FILIPPO BARONCINI BATTE CATALDO, su tuttobiciweb.it. URL consultato il 24 aprile 2021.
- ^ ELITE/U23: Bis del russo Syritsa alla Vicenza Bionde, su federciclismo.it. URL consultato il 24 aprile 2021.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su vicenzabionde.it.
- Museo del ciclismo.it, su museociclismo.it. URL consultato il 10 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).