Ventiquattro Storie

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Ventiquattro storie)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Le Ventiquattro Storie (zh 二十四史S, Èrshísì ShǐP) sono un insieme di classici della storiografia cinese che coprono il periodo storico dal 3000 a.C. alla dinastia Ming. L'insieme è costituito da 3213 volumi e circa 40 milioni di parole.
Viene considerato una fonte autorevole sulla storia e sulla cultura cinese[1], in particolare sulla letteratura, l'arte, la musica, la scienza, la storia militare, la geografia e l'etnografia.

Le cronache che fanno parte delle Ventiquattro Storie furono generalmente scritte nel corso della dinastia successiva a quella descritta, a partire da fonti autorevoli (es. atti ufficiali della Corte), con un lavoro di revisione, collazione ed organizzazione. Fu per primo il funzionario della dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.) Sima Qian (145-86 a.C.) a stabilire molte delle convenzioni del genere ma la forma non fu fissata se non molto tempo dopo. A partire dalla dinastia Tang (618-907), ogni dinastia istituì un ufficio governativo con il compito di scrivere la storia della dinastia precedente, in parte per garantire il legame di continuità di ogni nuova dinastia con la tradizione più antica.[2]

Le Ventiquattro Storie[modifica | modifica wikitesto]

cinese
(tradizionale e semplificato)
pinyin titolo volumi autore
(fra parentesi, cinese tradizionale e semplificato)
e data
periodo trattato
1 《史記 / 史记》 Shǐjì Memorie di uno storico 130 compilato da Sīmǎ Tán (司馬談 / 司马谈) e Sīmǎ Qiān (司馬遷 / 司马迁), 91 a.C. dall'Imperatore Giallo al 95 a.C.
2 《漢書 / 汉书》 Hàn Shū Libro degli Han 120 compilato da Bān Gù (班固), 92 dal 206 a.C. al 24 a.C.
3 《後漢書 / 后汉书》 Hòu hàn shū Libro degli Han posteriori 120 compilato da Fàn Yè (范曄 / 范晔) , 445 25 - 220 d.C.
4 《三國志 / 三国志》 Sān guó zhì Cronache dei Tre Regni 65 compilate da Chén Shòu (陳壽 / 陈寿), 297 Wèi (魏): 221 - 265; Shǔ (蜀) 221 - 264; (吳) 222 - 280
5 《晉書 / 晋书》 Jìn shū Libro dei Jin 130 diretto da Fáng Xuánlíng (房玄齡) e altri, 648 265 - 419
6 《宋書 / 宋书》 Sòng shū Libro dei Song 100 compilato da Chén Yuē (沈約), 492-493 420 - 478
7 《南齊書 / 南齐书》 Nán qí shū Libro dei Qi meridionali 59 compilato da Xiāo Zǐxiǎn (蕭子顯 / 萧子显), 537 479 - 502
8 《梁書 / 梁书》 Liáng shū Libro dei Liang 56 compilato da Yáo Chá (姚察) e Yáo Sīlián (姚思廉), 636 502 - 556
9 《陳書 / 陈书》 Chén Shū Libro dei Chen 36 compilato da Yáo Chá (姚察) e Yáo Sīlián (姚思廉), 636 557 - 589
10 《魏書 / 魏书》 Wèi Shū Libro degli Wei 130 compilato da Wèi Shōu (魏收), 554 386 - 550
11 《北齊書 / 北齐书》 Běi Qí Shū Libro dei Qi settentrionali 50 Compilato da Lǐ Délín (李徳林) et Lǐ Bǎiyào (李百藥 / 李百药), 636 550 - 577
12 《北周書 / 北周书》 Běi Zhōu Shū Libro degli Zhou 50 diretto da Lìnghú Défēn (令狐德棻), 636 557 - 581
13 《隋書 / 隋书》 Suí Shū Libro dei Sui 85 diretto da Wèi Zhēng (魏徵), 636 581 - 617
14 《南史》 Nán Shǐ Storia delle dinastie meridionali 80 compilata da Lǐ Yánshòu (李延壽), 659 420 - 589
15 《北史》 Běi Shǐ Storia delle dinastie settentrionali 100 compilata da Lǐ Yánshòu (李延壽), 659 368 - 618
16 《舊唐書 / 旧唐书》 Jiù Táng Shū Libro dei Tang 200 diretto da Liú Xǔ (劉煦 / 刘煦), 945 618 - 906
17 《新唐書 / 新唐书》 Xīn Táng Shū Nuovo libro dei Tang 225 compilato da Ouyáng Xiū (歐陽修 / 欧阳修) e Sòng Qí (宋祁), 1060 618 - 906
18 《舊五代史 / 旧五代史》 Jiù wǔdài shǐ Storia delle Cinque Dinastie 150 diretta da Xuē Jūzhèng (薛居正), 974 907 - 960
19 《新五代史》 Xīn wǔdài shǐ Nuova storia delle Cinque Dinastie 74 compilata da Ouyáng Xiū (歐陽修 / 欧阳修), 1072 907 - 960
20 《宋史》 Sòng Shǐ Storia dei Song 496 diretta da Tuōtuō (脫脫), 1345 960 - 1279
21 《遼史》 Liáo Shǐ Storia dei Liao 116 diretta da Tuōtuō (脫脫), 1344 916 - 1125
22 《金史》 Jīn Shǐ Storia dei Jin 135 diretta da Tuōtuō (脫脫), 1344 1115 - 1234
23 《元史》 Yuán Shǐ Storia degli Yuan 210 diretta da Sòng Lián (宋濂), 1370 1206 - 1369
24 《明史》 Míng Shǐ Storia dei Ming 332 diretta da Zhāng Tíngyù (張廷玉), 1739 1368 - 1644

Edizioni moderne[modifica | modifica wikitesto]

La casa editrice cinese Zhonghua Book Company (Zhonghua ShujuP) ha pubblicato molte delle Storie attraverso un complesso progetto editoriale che ha visto coinvolti molti specialisti cinesi della materia.[3] Tra il 1991 ed il 2003, l'opera è stata tradotta dal cinese tradizionale al cinese semplificato per opera di studiosi quali Xu Jialu.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rivista degli studi orientali, volumi 27-29, Istituti editoriali e poligrafici internazionali, 1952, p. 173.
  2. ^ (EN) Endymion Wilkinson, 49. Standard Histories, in Chinese History: A New Manual, Harvard-Yenching Institute Monograph Series, Harvard University Asia Center, 2012 [2000], ISBN 9780674067158.
  3. ^ Xu 2005, p. 19.
  4. ^ (ZH) 二十四史全译 - 图书, su m.douban.com.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]