Vampire Hunter D

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Vampire Hunter D
吸血鬼(バンパイア)ハンターD
(Bampaia Hantā D)
Copertina del primo volume dell'edizione italiana del manga
Genereazione, fantasy, orrore
Manga
AutoreHideyuki Kikuchi
DisegniSaiko Takaki
EditoreMedia Factory
1ª edizione2007 – 29 maggio 2013
Tankōbon8 (completa)
Editore it.Edizioni BD - J-Pop
1ª edizione it.21 novembre 2008 – 7 dicembre 2013
Volumi it.6 / 8 Completa al 75% interrotta

Vampire Hunter D (吸血鬼(バンパイア)ハンターD?, Bampaia Hantā D) è una serie di romanzi illustrati giapponese, scritta da Hideyuki Kikuchi e arricchita dai disegni di Yoshitaka Amano. La serie è iniziata nel 1983 e conta oltre 35 volumi, pubblicati inizialmente da Asahi Sonorama e successivamente da Asahi Shinbun Publishing dal 2007. La storia ruota attorno alla figura di D, un dampiro che caccia i vampiri sfruttando le sue elevate capacità di combattimento[1][2].

Dai romanzi sono stati prodotti diversi adattamenti, tra cui due anime, un audio drama e un manga. In Italia il manga è stato distribuito dalla Edizioni BD sotto l'etichetta J-Pop[3], ma è rimasto incompleto in quanto i volumi 7 e 8 non sono stati distribuiti.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Nel 12090, in un futuro post apocalittico, la Terra è stata dominata dalla razza dei vampiri, creature millenarie, che però vedono l'inizio del loro declino. Gli umani, vissuti nel terrore e tenutisi alla larga dai luoghi abitati da questi esseri, dopo aver spesso visto il loro equilibrio venire disturbato, hanno iniziato a ribellarsi.

La storia inizia con la vicenda del Conte Magnus Lee, nobile e antico vampiro, che cerca di trasformare Doris, una delle più belle ragazze della città, in quanto desidera prenderla come moglie. Doris assume dunque un cacciatore di vampiri, l'unico in grado di impedire la trasformazione: D. Il cacciatore, che si presenta su un cavallo meccanico, ha i poteri necessari per combattere la razza dei vampiri essendo un dampiro, nato dall'unione di un vampiro e una donna umana.

Media[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

Hideyuki Kikuchi ha iniziato a scrivere la serie nel 1983, e al 2021 ha realizzato 38 romanzi più una raccolta di racconti, per un totale di 51 volumi. I libri sono corredati da copertine e illustrazioni realizzate da Yoshitaka Amano. I primi 18 romanzi sono stati pubblicati dalla casa editrice Asahi Sonorama, di proprietà del gruppo Asahi Shinbun, sotto l'etichetta Sonorama Bunko. In seguito alla chiusura dell'editore, nel 2007, la pubblicazione della serie è passata ad Asahi Shinbun Publishing, la nuova divisione editoriale di Asahi Shinbun, che da allora ne pubblica i volumi[4]. Tra dicembre 2007 e gennaio 2008 Asahi Shinbun Publishing ha inoltre ripubblicato i primi 18 romanzi sotto la nuova etichetta.

A partire da novembre 2017 Kikuchi ha iniziato a serializzare le nuove storie di Vampire Hunter D sulla rivista mensile di Asahi Shinbun Issatsu no hon, storie che poi sono raccolte e ripubblicate in volume come romanzi della serie.


volume

romanzo
Titolo Data di uscita ISBN
1 1 Vampire Hunter "D" (吸血鬼ハンター"D"?, Banpaia Hantā "D") 31 gennaio 1983 ISBN 4-257-76225-X
2 2 Kaze tachite "D" (風立ちて"D"?) 10 maggio 1984 ISBN 4-257-76274-8
3 3 D - Yōsatsukō (D-妖殺行?) 31 luglio 1985 ISBN 4-257-76310-8
4 4 D - Shigaitan (D-死街譚?) 31 gennaio 1986 ISBN 4-257-76321-3
5 5 Yumenarishi "D" (夢なりし"D"?) 25 dicembre 1986 ISBN 4-257-76361-2
6 6 D - Seima henreki (D-聖魔遍歴?) 5 marzo 1988 ISBN 4-257-76400-7
7 7 D - Hokkai makō (jō) (D-北海魔行〔上〕?) 31 ottobre 1988 ISBN 4-257-76433-3
8 D - Hokkai makō (ge) (D-北海魔行〔下〕?) 30 dicembre 1988 ISBN 4-257-76438-4
9 autonomo D - Kurai Nocturne (D-昏い夜想曲(ノクターン)?, D - Kurai Nokutān) gennaio 1992 ISBN 4-257-76586-0
10 8 D - Baraki (D-薔薇姫?) 31 gennaio 1994 ISBN 4-257-76641-7
11 9 D - Aojiroki datenshi 1 (D-蒼白き堕天使 1?) 30 luglio 1994 ISBN 4-257-76682-4
12 D - Aojiroki datenshi 2 (D-蒼白き堕天使 2?) 30 aprile 1995 ISBN 4-257-76710-3
13 D - Aojiroki datenshi 3 (D-蒼白き堕天使 3?) 15 novembre 1995 ISBN 4-257-76744-8
14 D - Aojiroki datenshi 4 (D-蒼白き堕天使 4?) 30 marzo 1996 ISBN 4-257-76774-X
15 10 D - Sōei no kishi 1 (D-双影の騎士 1?) 30 novembre 1996 ISBN 4-257-76792-8
16 D - Sōei no kishi 2 (D-双影の騎士 2?) 20 ottobre 1997 ISBN 4-257-76818-5
17 11 D - Dark Road 1 (D-ダークロード 1?, D - Dāku Rōdo 1) 31 marzo 1999 ISBN 4-257-76862-2
18 D - Dark Road 2 (D-ダークロード 2?, D - Dāku Rōdo 2) 10 giugno 1999 ISBN 4-257-76877-0
19 D - Dark Road 3 (D-ダークロード 3?, D - Dāku Rōdo 3) 30 settembre 1999 ISBN 4-257-76883-5
20 12 D - Jaō seidan 1 (D-邪王星団 1?) 31 luglio 2000 ISBN 4-257-76909-2
21 D - Jaō seidan 2 (D-邪王星団 2?) 30 novembre 2000 ISBN 4-257-76915-7
22 D - Jaō seidan 3 (D-邪王星団 3?) 28 febbraio 2001 ISBN 4-257-76927-0
23 D - Jaō seidan 4 (D-邪王星団 4?) 30 aprile 2001 ISBN 4-257-76932-7
24 13 D - Jashintoride (D-邪神砦?) 30 dicembre 2001 ISBN 4-257-76952-1
25 14 D - Yōhei kaidō (D-妖兵街道?) 28 febbraio 2003 ISBN 4-257-76994-7
26 15 D - Masenshō (D-魔戦抄?) 31 luglio 2003 ISBN 4-257-77014-7
27 16 D - Kettōfu (D-血闘譜?) 31 maggio 2004 ISBN 4-257-77024-4
28 17 D - Hakumasan (jō) (D-白魔山(上)?) 28 febbraio 2005 ISBN 4-257-77049-X
29 D - Hakumasan (ge) (D-白魔山(下)?) 31 luglio 2005 ISBN 4-257-77059-7
30 18 D - Kyōsenshi Iriya (D-狂戦士イリヤ?) 31 gennaio 2007 ISBN 978-4-257-77067-1
31 19 D - Madōshū (D-魔道衆?) 5 ottobre 2007[5] ISBN 978-4-02-265530-1
32 20 D - Fushishajima (D-不死者島?) 5 settembre 2008[6] ISBN 978-4-02-265531-8
33 21 D - Mashō basha (D-魔性馬車?) 18 settembre 2009[7] ISBN 978-4-02-265532-5
34 22 D - Akumumura (D-悪夢村?) 17 settembre 2010[8] ISBN 978-4-02-265533-2
35 23 D - Fuyu no koō (D-冬の虎王?) 5 agosto 2011[9] ISBN 978-4-02-264619-4
36 24 D - Kizoku sensen (D-貴族戦線?) 30 marzo 2012[10] ISBN 978-4-02-264657-6
37 25 D - Ōgonma (jō) (D-黄金魔(上)?) 31 agosto 2012[11] ISBN 978-4-02-264672-9
38 D - Ōgonma (ge) (D-黄金魔(下)?) 7 dicembre 2012[12] ISBN 978-4-02-264692-7
39 26 D - Sylvia no kaeru michi (D-シルビアの還る道?, D - Shirubia no kaeru michi) 7 agosto 2013[13] ISBN 978-4-02-264712-2
40 27 D - Kizokusai (D-貴族祭?) 8 aprile 2014[14] ISBN 978-4-02-264736-8
41 28 D - Yakai rengoku (D-夜会煉獄?) 20 novembre 2014[15] ISBN 978-4-02-264753-5
42 29 D - Hinekureta kikōshi (D-ひねくれた貴公子?) 20 maggio 2015[16] ISBN 978-4-02-264780-1
43 30 D - Bikiyōjin (D-美兇人?) 5 febbraio 2016[17] ISBN 978-4-02-264807-5
44 31 D - Kieta kizoku gundan (D-消えた貴族軍団?) 7 novembre 2016[18] ISBN 978-4-02-264831-0
45 32 D - Gonin no shikaku (D-五人の刺客?) 7 settembre 2017[19] ISBN 978-4-02-264843-3
46 33 D - Juraki hikō (D-呪羅鬼飛行?) 6 aprile 2018[20] ISBN 978-4-02-264884-6
47 34 D - Shijō toshi (D-死情都市?) 7 settembre 2018[21] ISBN 978-4-02-264900-3
48 35 D - Kuroi raihōsha (D-黒い来訪者?) 7 giugno 2019[22] ISBN 978-4-02-264924-9
49 36 D - Sangakuki (D-山嶽鬼?) 7 ottobre 2019[23] ISBN 978-4-02-264929-4
50 37 D - Yami no majo uta (D-闇の魔女歌?) 7 luglio 2020[24] ISBN 978-4-02-264955-3
51 38 D - Ansatsusha no yōsai (D-暗殺者の要塞?) 5 febbraio 2021[25] ISBN 978-4-02-264981-2

Corredano la serie anche otto storie brevi, pubblicate nella raccolta D - Kurai Nocturne, in guidebook e artbook sulla serie o composte per eventi particolari.

Spin-off[modifica | modifica wikitesto]

Dai romanzi principali è stata tratta una serie spin-off intitolata Vampire Hunter/Another: Kizoku Greylancer (吸血鬼ハンター/アナザー 貴族グレイランサー?, Banpaia Hantā/Anazā: Kizoku Gureiransā). La serie si svolge 5000 anni prima di Vampire Hunter D ed è incentrata sul personaggio del nobile vampiro Greylancer. Due volumi, scritti da Kikuchi e illustrati da Ayami Kojima, sono stati pubblicati da Asahi Shinbun Publishing nel corso del 2011.

Anime[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1985 venne realizzato un OAV di 80 minuti ispirato al primo dei romanzi di Hideyuki Kikuchi[1].

Nel 2000 è stato realizzato un altro film anime dedicato alle gesta del vampiro D, intitolato Vampire Hunter D: Bloodlust e ispirato al terzo dei romanzi di Kikuchi[1].

Manga[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2007 è stato lanciato un adattamento manga di Vampire Hunter D, nato dalla collaborazione tra Kikuchi e la casa editrice statunitense Digital Manga Publishing. L'opera, scritta da Kikuchi e disegnata da Saiko Takaki, è stata serializzata a capitoli sulla rivista mensile seinen Monthly Comic Flapper di Media Factory dal 2007 e in seguito raccolta in volumi tankōbon. Il manga si è concluso nel 2014 al termine dell'ottavo volume, adattando i primi otto romanzi della serie[26]. L'edizione italiana è stata curata da J-Pop, che però ne ha interrotto la pubblicazione dopo l'uscita del sesto albo[26][27].

Data di prima pubblicazione
GiapponeseItaliano
114 novembre 2007[28]ISBN 978-4-8401-1970-2 21 novembre 2008[29]ISBN 978-88-6123-361-4
228 giugno 2008[30]ISBN 978-4-8401-2240-5 25 gennaio 2009[31]ISBN 978-88-6123-306-5
326 maggio 2009[32]ISBN 978-4-8401-2571-0 30 settembre 2009[33]ISBN 978-88-6123-516-8
421 novembre 2009[34]ISBN 978-4-8401-2940-4 12 dicembre 2010[35]ISBN 978-88-6123-840-4
522 dicembre 2010[36]ISBN 978-4-8401-3715-7 16 luglio 2011[37]ISBN 978-88-6634-025-6
623 gennaio 2012[38]ISBN 978-4-8401-4084-3 7 dicembre 2013[39]ISBN 978-88-6634-682-1
723 luglio 2013[40]ISBN 978-4-8401-5079-8
823 settembre 2014[41]ISBN 978-4-04-066853-6

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Ollie Barder, The Dark Tale Of 'Vampire Hunter D' Is Getting A New Lease Of Life, su Forbes, 14 dicembre 2016. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  2. ^ VampireHunterD: le avventure del cacciatore di vampiri, su Everyeye.it, 2 aprile 2003. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  3. ^ Vampire Hunter D 1, su j-pop.it, Edizioni BD. URL consultato il 24 agosto 2013.
  4. ^ (EN) Evan Miller, Publishing Company Asahi Sonorama to Go Out of Business, su Anime News Network, 22 giugno 2007. URL consultato il 27 ottobre 2021.
  5. ^ (JA) 吸血鬼ハンター19 D−魔道衆, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  6. ^ (JA) (文庫)D−不死者島, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  7. ^ (JA) (文庫)D−魔性馬車, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  8. ^ (JA) (文庫)D−悪夢村, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  9. ^ (JA) (文庫)D−冬の虎王, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  10. ^ (JA) (文庫)D−貴族戦線, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  11. ^ (JA) ((文庫)D−黄金魔 上, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  12. ^ (JA) (文庫)D−黄金魔 下, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  13. ^ (JA) (文庫)D−シルビアの還る道, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  14. ^ (JA) (文庫)D−貴族祭, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  15. ^ (JA) (文庫)D−夜会煉獄, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  16. ^ (JA) (文庫)D−ひねくれた貴公子, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  17. ^ (JA) (文庫)D−美兇人, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  18. ^ (JA) (文庫)D−消えた貴族軍団, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  19. ^ (JA) (文庫)D−五人の刺客, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  20. ^ (JA) (文庫)D−呪羅鬼飛行, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  21. ^ (JA) (文庫)D−死情都市, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  22. ^ (JA) (文庫)D−黒い来訪者, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  23. ^ (JA) (文庫)D−山嶽鬼, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  24. ^ (JA) (文庫)D−闇の魔女歌, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  25. ^ (JA) (文庫)D−暗殺者の要塞, su Asahi Shinbun. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  26. ^ a b Roberto Addari, Vampire Hunter D: si è concluso il manga, su mangaforever.net, 20 ottobre 2014. URL consultato il 27 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2021).
  27. ^ Vampire Hunter D, su j-pop.it. URL consultato il 27 ottobre 2021.
  28. ^ (JA) バンパイアハンターD 1, su kadokawa.co.jp, Kadokawa. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  29. ^ Vampire Hunter D 1, su AnimeClick.it. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  30. ^ (JA) バンパイアハンターD 2 風立ちて”D”, su kadokawa.co.jp, Kadokawa. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  31. ^ Vampire Hunter D 2, su AnimeClick.it. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  32. ^ (JA) バンパイアハンターD 3 妖殺行, su kadokawa.co.jp, Kadokawa. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  33. ^ Vampire Hunter D 3, su AnimeClick.it. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  34. ^ (JA) バンパイアハンターD 4 死街譚, su kadokawa.co.jp, Kadokawa. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  35. ^ Vampire Hunter D 4, su AnimeClick.it. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  36. ^ (JA) バンパイアハンターD 5 夢なりしD, su kadokawa.co.jp, Kadokawa. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  37. ^ Vampire Hunter D 5, su AnimeClick.it. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  38. ^ (JA) バンパイアハンターD 6 聖魔遍歴, su kadokawa.co.jp, Kadokawa. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  39. ^ Vampire Hunter D 6, su AnimeClick.it. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  40. ^ (JA) バンパイアハンターD 7 北海魔行 上巻, su kadokawa.co.jp, Kadokawa. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  41. ^ (JA) バンパイアハンターD 8 北海魔行 下巻, su kadokawa.co.jp, Kadokawa. URL consultato il 22 ottobre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]