Valdis Dombrovskis
Valdis Dombrovskis | |
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Valdis Dombrovskis nel 2023 | |
Commissario europeo per il commercio | |
In carica | |
Inizio mandato | 26 agosto 2020 |
Presidente | Ursula von der Leyen |
Predecessore | Phil Hogan |
Vicepresidente esecutivo della Commissione europea per un'economia al servizio delle persone | |
In carica | |
Inizio mandato | 1º dicembre 2019 |
Presidente | Ursula von der Leyen |
Commissario europeo per i servizi finanziari | |
Durata mandato | 16 luglio 2016 – 12 ottobre 2020 |
Presidente | Jean-Claude Juncker Ursula von der Leyen |
Predecessore | Jonathan Hill |
Successore | Mairead McGuinness |
Vicepresidente della Commissione europea per l'euro e il dialogo sociale | |
Durata mandato | 1º novembre 2014 – 1º dicembre 2019 |
Presidente | Jean-Claude Juncker |
Predecessore | Jyrki Katainen (Affari economici, monetari e euro) |
Successore | sé stesso (Un'economia al servizio delle persone) |
Vicepresidente della Commissione europea | |
In carica | |
Inizio mandato | 1º novembre 2014 |
Primo ministro della Lettonia | |
Durata mandato | 12 marzo 2009 – 22 gennaio 2014 |
Presidente | Valdis Zatlers Andris Bērziņš |
Predecessore | Ivars Godmanis |
Successore | Laimdota Straujuma |
Ministro delle Finanze | |
Durata mandato | 7 novembre 2002 – 9 marzo 2004 |
Capo del governo | Einars Repše |
Predecessore | Gundars Bērziņš |
Successore | Oskars Spurdziņš |
Dati generali | |
Partito politico | Nuova Era (2002-2011) Unità dal (2011) |
Università | Università della Lettonia Università tecnica di Riga A. James Clark School of Engineering |
Firma |
Valdis Dombrovskis (Riga, 5 agosto 1971) è un politico lettone, vice-presidente della Commissione europea dal 2014 e primo ministro della Lettonia[1] dal 2009 al 2014.
Istruzione e carriera scientifica[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Riga da una famiglia di origini polacche, Dombrovskis si laureò alla facoltà di fisica e matematica dell'Università della Lettonia. Ottenne la laurea in economia per ingegneri dall'Università tecnica di Riga nel 1995 e un master in fisica dall'Università della Lettonia nel 1996. Dal 1995 al 1996 lavorò come assistente di laboratorio all'Istituto di fisica dell'Università di Mainz, in Germania; nel 1997 fu assistente all'Istituto di fisica dello stato solido all'Università della Lettonia e nel 1998 fu assistente di ricerca alla facoltà di ingegneria elettrica all'University del Maryland, College Park, negli Stati Uniti.
Attività politica[modifica | modifica wikitesto]
Dombrovskis è membro della dirigenza di Nuova Era dal 2002. Dal 2002 al 2004 fu ministro delle finanze della Lettonia e fu membro del Saeima (parlamento lettone) durante l'ottava legislatura (2002—2004). Fu in seguito osservatore presso il Consiglio dell'Unione europea (2003—2004).
In quanto parlamentare europeo, Dombrovskis è membro di tre suoi comitati: comitato per il budget, delegazione per l'Assemblea parlamentare unita ACP—UE, delegazione per l'assemblea parlamentare euro-latino americana. È inoltre sostituto al comitato degli affari economici e monetari, al comitato sul controllo del budget e nella delegazione del comitato per la cooperazione parlamentare UE-Kazakistan, UE-Kirghizistan e UE-Uzbekistan, e per le relazioni con Tagikistan, Turkmenistan e Mongolia.
Dombrovskis fu anche uno dei sei membri del Parlamento Europeo che hanno partecipato alla missione di osservazione in Togo per le elezioni parlamentari del 2007.[2]
Il 26 febbraio 2009, a seguito delle dimissioni di Ivars Godmanis, il presidente della Lettonia Valdis Zatlers ha nominato Dombrovskis nuovo primo ministro.[1]
Il 12 marzo 2009 il parlamento lettone ha approvato la nomina di Dombrovskis. Alle elezioni del 2010 è stato riconfermato primo ministro. Il suo governo è stato costretto alle dimissioni del parlamento, ma alle elezioni del 2011, sostenuto da una coalizione di centrodestra in parlamento, ha ottenuto un terzo mandato.[3]
Si dimette dall'incarico il 27 novembre 2013, a seguito di un incidente avvenuto a Riga il 21 novembre nel quale sono morte 54 persone a causa del crollo del tetto di un supermercato della catena Maxima[4]. Il 22 gennaio 2014 è stato sostituito nell'incarico di primo ministro dall'ex-ministro dell'agricoltura Laimdota Straujuma, prima donna a capo del governo lettone[5].
Nel 2014 viene eletto membro del Parlamento europeo nelle liste di Unità. Scelto da Jean-Claude Juncker come uno dei vice-presidenti della sua commissione, dal 1º novembre 2014 entra in carica come Vice-presidente incaricato per l'euro e il dialogo sociale. Dal 16 luglio 2016, a seguito delle dimissioni del commissario britannico Jonathan Hill, assume anche l'incarico di Commissario europeo per la stabilità finanziaria, i servizi finanziari e il mercato unico dei capitali.
Riconfermato anche nella commissione von der Leyen nel ruolo di vice-presidente (con delega esecutiva per un'Europa al servizio delle persone), assume di nuovo l'incarico di Commissario per i servizi finanziari.
Dal 26 agosto 2020, a seguito delle dimissioni di Phil Hogan dall'incarico di Commissario europeo per il commercio, ha assunto ad interim questo portafoglio[6]. Successivamente in ottobre è avvenuto uno scambio di incarichi con la nuova commissaria irlandese Mairead McGuinness, cui ha ceduto il portafoglio per i servizi finanziari, assumendo in via definitiva quello del commercio a partire dal 12 ottobre.
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze lettoni[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Dombrovskis nuovo Primo Ministro, BBC News, 26 febbraio 2009. URL consultato il 26 febbraio 2009.
- ^ (FR) "Arrivée à Lomé des députés européens" Archiviato il 17 giugno 2009 in Internet Archive., Republicoftogo.com, 11 ottobre 2007.
- ^ "Il nuovo governo della Lettonia", Il post, 25 ottobre 2011.
- ^ Lettonia: premier Dombrovskis annuncia dimissioni per tragedia Riga Adnkronos.com
- ^ Lettonia: Straujuma riceve fiducia, è la prima premier donna nel Paese, su asca.it, asca, 22 gennaio 2014. URL consultato il 22 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2014).
- ^ Ue, Dombrovskis commissario ad interim al commercio, su ansa.it, 27 agosto 2020. URL consultato il 28 agosto 2020.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Valdis Dombrovskis
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (LV) Sito ufficiale, su valdisdombrovskis.lv.
- Dombrovskis, Valdis, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Valdis Dombrovskis, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Valdis Dombrovskis, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
- Registrazioni di Valdis Dombrovskis, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- (NL) Valdis Dombrovskis, su parlement.com, Parlement & Politiek.
- (EN) Pagina personale sul sito della Commissione, su ec.europa.eu.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 168843281 · ISNI (EN) 0000 0001 1555 5330 · LCCN (EN) n2011011212 · GND (DE) 1127687999 · BNF (FR) cb165906549 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n2011011212 |
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