Vítor Epanor da Costa Filho

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Vítor Epanor da Costa Filho
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 198?
Carriera
Giovanili
196?-1969Botafogo
Squadre di club1
1969Botafogo? (?)
1970-1971Ceará? (?)
1972Atlético Junior42 (22)
1973Flamengo0 (0)[1]
1974-1975Atlético Junior106 (59)
1976Independiente Medellín37 (14)
1977-1981Barcelona SC145 (70)
1984Unión Magdalena28 (2)
198?Bandiera non conosciuta Racing? (?)
198?Madureira? (?)
198?Bandiera non conosciuta Al-Halla? (?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Vítor Epanor da Costa Filho, detto Vítor in Brasile e Víctor Epanhor o Víctor Ephanor in Ecuador (Rio de Janeiro, 1º settembre 1949), è un ex calciatore brasiliano, di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocò come attaccante, ma aveva iniziato la carriera nel ruolo di ala destra e in Brasile fu impiegato anche come centrocampista offensivo.[2] Una volta giunto in Ecuador, fu inizialmente schierato come attaccante sinistro; poi fu spostato nel ruolo di seconda punta e infine in quello di trequartista, a lui più congeniale.[3] Il suo piede di calcio naturale era il sinistro.[4] Abile nel controllo di palla ed efficace nel dribbling, univa alle doti tecniche quelle caratteriali; era inoltre un esperto tiratore di calci piazzati, specialmente di punizioni, che tirava sia sul primo che sul secondo palo; nel secondo caso, soleva superare la barriera con conclusioni cariche d'effetto.[3] Nell'eseguire i rigori era solito interrompere la rincorsa, al fine di disorientare il portiere avversario.[3] Il suo stile di gioco prevedeva anche lanci lunghi per gli attaccanti, e tendeva a svolgere le funzioni del regista una volta entrato in possesso del pallone; al momento di finalizzare all'interno dell'area di rigore, era capace anche di colpire efficacemente di testa, sebbene non fosse una delle sue specialità.[3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Vítor iniziò la propria carriera nel Botafogo; nel 1966 vinse la versione giovanile del Torneio Início do Rio de Janeiro.[5] Debuttò poi in prima squadra a vent'anni; trasferitosi al Ceará, vi vinse il campionato statale nel 1971.[2] Nel 1972 giocò nel campionato colombiano, segnando 20 reti con la maglia dell'Atlético Junior.[6] Nel 1973 passò al Flamengo, e disputò sei incontri durante il Campionato Carioca di quell'anno, segnando una rete contro l'Olaria. Tornato in Colombia, giocò per Atlético Junior,[2] con la cui maglia fu capocannoniere del torneo nazionale nel 1974, e Independiente Medellín[3] prima di essere ceduto al Barcelona di Guayaquil. Nella compagine giallo-nera ecuadoriana divenne uno degli elementi principali della rosa,[3] venendo impiegato come titolare in varie posizioni. Nel 1980 contribuì alla vittoria del campionato nazionale con due reti: una nella sconfitta per 4-1 con il Técnico Universitario ad Ambato, e un altro a Machala, nell'incontro decisivo per il titolo, segnato in rovesciata, che aprì le marcature della sua squadra — che risultò poi vincente per 3-0.[3][7] Le 18 marcature realizzate quell'anno lo resero il miglior cannoniere della sua squadra, e il 4º in assoluto del campionato. Nel 1981 i gol furono 10; in quella stagione il miglior realizzatore del Barcelona fu il connazionale Alcides, con 22 reti. Lasciato il Barcelona dopo 145 partite e 70 gol,[8] tornò in Colombia, all'Unión Magdalena; in Brasile giocò per il Madureira prima di ritirarsi in Arabia Saudita.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Ceará: 1971
Barcelona: 1980, 1981

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1974 (33 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 6 (1) se si comprendono le partite giocate nel Campionato Carioca.
  2. ^ a b c (PT) Que Fim Levou? - Victor [collegamento interrotto], su terceirotempo.ig.com.br. URL consultato il 7 novembre 2011.
  3. ^ a b c d e f g (ES) Alfonso Herb Viteri, Pasión por el fútbol (PDF), Universidad Católica de Santiago de Guayaquil, 2007, pp. 43-45. URL consultato il 7 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2022).
  4. ^ (ES) Juan José Montilla Navarro, Los poetas de la zurda... [collegamento interrotto], su syc.com.co. URL consultato il 7 novembre 2011.
  5. ^ (PT) Botafogo de Futebol e Regatas, su rsssfbrasil.com, RSSSF Brasil. URL consultato il 7 novembre 2011.
  6. ^ (EN) Colombia 1972, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 7 novembre 2011.
  7. ^ (ES) Barcelona acumula 13 campeonatos, El Universo, 4 maggio 2009. URL consultato il 7 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2012).
  8. ^ (ES) Víctor Ephanor, técnico de las formativas de Barcelona, aprende de Dalái Lama, hoy.com.ec, 7 marzo 2007. URL consultato il 7 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2009).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]