Lettore voracissimo ed eclettico per vocazione, germanista per formazione accademica, ma, ahimé, costretto in una gabbia di ufficio per pura necessità materiale.
Amo leggere, cantare in un coro, guardarmi intorno, fotografare e stampare in b/n (se ne avessi il tempo!), guardare le tv satellitari estere e informarmi sul web, smontare e rimontare il mio pc, giocare con i bambini e, soprattutto, amo alla follia mia moglie e i miei figlii.
Non sopporto l'arroganza, il disamore per sé stessi (io mi voglio molto bene) e per gli altri, il "lassez-faire" estremo, le costrizioni a cui anch'io devo spesso sottostare. Non è che il lavoro mi faccia impazzire, forse perché non ho ancora trovato quello giusto.