Uschi Freitag
| Uschi Freitag | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nazionalità |  Germania Paesi Bassi
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| Altezza | 167 cm | |||||||||
| Peso | 68 kg | |||||||||
Tuffi 
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| Specialità | trampolino 1m e 3m | |||||||||
| Termine carriera | 2016[1] | |||||||||
| Carriera | ||||||||||
| Squadre di club | ||||||||||
 S.V. Neptun Aachen 1910 | ||||||||||
| De Dolfijn, Amsterdam | ||||||||||
| Palmarès | ||||||||||
| Germania
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| Paesi Bassi
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| Statistiche aggiornate al 19 agosto 2018 | ||||||||||
Uschi Freitag (Maastricht, 19 agosto 1989) è un'ex tuffatrice tedesca naturalizzata olandese.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nata nei Paesi Bassi, ha la doppia cittadinanza tedesca ed olandese. È specializzata nelle gare dal trampolino da 1 metro e 3 metri.
Ha incominciato a gareggiare a livello internazionale con la nazionale tedesca, con la quale ha vinto la medaglia di bronzo nel trampolino 3 metri sincro agli europei di tuffi di Torino 2011, in coppia con Katja Dieckow. L'anno successivo nella rassegna dei tuffi di Eindhoven 2012 ha vinto l'argento nel concorso del trampolino 3 metri ed il bronzo nel sincro 3 metri, sempre fiancheggiando Katja Dieckow.
Dal 2015 ha iniziato a gareggiare per la nazionale olandese.
Agli Europei di nuoto di Londra 2016 ha vinto la medaglia d'argento nel trampolino 3 metri, finendo la gara alle spalle dell'italiana Tania Cagnotto col punteggio di 330,60.[2]
Ha rappresentato i Paesi Bassi ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016 ottenendo il quattordicesimo posto, in semifinale, nel concorso dei tuffi dal trampolino 3 metri.[3]
Dopo l'Olimpiade si è ritirata dalle competizioni agonistiche.[1]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Per la Germania[modifica | modifica wikitesto]
- Torino 2011: bronzo nel trampolino 3 m sincro
- Eindhoven 2012: argento nel trampolino 3 m; bronzo nel trampolino 3 m sincro
Per i Paesi Bassi[modifica | modifica wikitesto]
- Londra 2016: argento nel trampolino 3 m
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Tuffi: da Tania Cagnotto a Roseline Filion, quanti ritiri tra le donne dopo Rio 2016, in OA Sport. URL consultato il 19 agosto 2018.
- ^ Tuffi, Europei Londra 2016: Tania Cagnotto imbattibile! Ancora oro da 3 metri, su oasport.it, 14 maggio 2016. URL consultato il 20 agosto 2016.
- ^ (EN) Uschi Freitag Bio, Stats, and Results, su Olympics at Sports-Reference.com. URL consultato il 19 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2018).
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Uschi Freitag, su fina.org, Federazione internazionale del nuoto.
- (DE) Uschi Freitag, su iat.uni-leipzig.de, Institut für Angewandte Trainingswissenschaft.
- (EN, FR) Uschi Freitag, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Uschi Freitag, su Olympedia.
- (EN) Uschi Freitag, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
