Universal Music Group

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Universal Music Group
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Sede operativa UMG a Santa Monica, in California
StatoBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Altri statiBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Forma societariaNaamloze vennootschap
Borse valoriEuronext: UMG
ISINNL0015000IY2
Fondazione1934
Fondata daDecca Records
Sede principaleHilversum (legale)
Santa Monica (operativa)
GruppoBolloré (18%)
Vivendi (10%)
Tencent Holdings (20%)
Pershing Square Holdings (10%)
Persone chiave
SettoreMusicale
Prodotti
Utile netto7,1 miliardi $ (2018)
Dipendenti8,319 (2018)
Sito webwww.universalmusic.com/ e www.universalmusic.fr/

Universal Music Group N.V.[1] (o UMG[1]) è un'etichetta discografica olandese-statunitense. Precedentemente nota con il nome di MCA Music Entertainment Group[2], è considerata tra le tre major dell'industria musicale, insieme a Warner Music Group e Sony Music.

I maggiori azionisti della società sono Bolloré, Vivendi, Tencent Holdings e Pershing Square Holdings; dal 21 settembre 2021 è quotata presso la Borsa di Amsterdam.[3] UMG è registrata legalmente nei Paesi Bassi e ha sede legale a Hilversum mentre la sede operativa è a Santa Monica, in California.[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini della UMG vanno ricercate nella creazione della filiale statunitense dell'etichetta britannica Decca Records nel settembre 1934. Le due società furono scisse nel 1937 su iniziativa del fondatore di Decca Edward Lewis, preoccupato per le eventuali conseguenze di una possibile guerra con la Germania nazista; successivamente Lewis vendette le azioni della Decca statunitense dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale ma quest'ultima mantenne i diritti per l'utilizzo del marchio in America e in parte dell'Asia. In questo periodo le operazioni al di fuori del mercato dell'America settentrionale furono svolte attraverso le etichette Brunswick Records e Coral Records.

Nel 1952 la Decca statunitense acquistò la maggioranza delle azioni di Universal Pictures mentre nel 1962 fu acquistata da MCA, che prese il controllo di Universal Pictures e fondò nel 1968 l'etichetta MCA Records.

Etichette discografiche controllate[modifica | modifica wikitesto]

La Universal possiede, o controlla, un grandissimo numero di etichette discografiche:

Deutsche Grammophon

Interscope-Geffen-A&M

The Island Def Jam Music Group

Universal Motown Records Group

Verve Music Group

Accordo con YouTube per fruizione video in HD[modifica | modifica wikitesto]

L'importanza promozionale su YouTube assume rilievo strategico anche nella fruizione dell'archivio dei videoclip musicali. Infatti, nel giugno del 2019[5], è stato annunciato un nuovo accordo (subito operativo) con la piattaforma YouTube che determina la volontà tecnica di sostituire le copie delle opere di artisti di punta – ormai vecchie versioni digitali in SD a bassa risoluzione – restaurandole e rimasterizzandole in formato FHD (Full High-Definition).

L'operazione di restyling che dovrebbe coinvolgere all'incirca 1.000 videoclip musicali[5], già presenti nella piattaforma, non avverrà in modo invasivo, ovvero rimuovendoli dai loro canali aziendali. Con un espediente tecnico, non precisato nel comunicato ufficiale[5], senza ulteriori dettagli, i nuovi clip sostituiscono le vecchie copie sia su YouTube che su YouTube Music, mantenendo sia l'URL originario, sia il numero di visualizzazioni, che i like e i commenti. Nella descrizione, a sottolineare l'avvenuta sostituzione, si nota nella maggioranza dei casi la dicitura "REMASTERED IN HD!".

I primi tre titoli annunciati sono i video di Tom Petty con Free Fallin' (1989)[6], dei Beastie Boys con Sabotage (da Ill Communication, 1994)[7], Lady Gaga con Bad Romance[8] (2009).

A partire da giorno 19 giugno 2019, i video HD degli artisti della Universal Music Group sono disponibili in esclusiva su YouTube[5], con l'immissione dei primi 100 video musicali a una maggiore qualità audio e video, inclusi brani di Billy Idol (Catch My Fall, Dancing With Myself, Cradle Of Love, Don't Need A Gun, L.A. Woman, Hot In The City, Eyes Without A Face, Mony Mony, Flesh For Fantasy, Rebel Yell, To Be A Lover, White Wedding Pt 1), Boyz II Men (End Of The Road, I'll Make Love To You, Let It Snow, Doin' Just Fine, Water Runs Dry), George Strait (Living For The Night, Amarillo By Morning), Janet Jackson (Come Back To Me, Control, Rhythm Nation, When I Think Of You, What Have You Done For Me Lately, The Pleasure Principle, Escapade, Again, Any Time Any Place, That's The Way Love Goes, Whoops Now!), i Kiss (Forever, Lick I Up, I Love It Loud, Heaven's On Fire, Rock & Roll All Nite, I Was Made For Lovin' You), Lady Antebellum (I Run To You, American Honey, Our Kind Of Love[9], Need You Now), Lionel Richie (All Night Long (All Night), Dancing on the Ceiling; Nightshift e Lady (You Bring Me Up) quando era nei Commodores), Maroon 5 (She Will Be Loved, This Love, Goodnight Goodnight, Won't Go Home Without You, If I Never See Your Face Again con Rihanna, She Will Be Loved, Sunday Morning, Wake Up Call, Harder To Breathe , Won't Go Home Without You, Makes Me Wonder, Misery), Meat Loaf (I'd Do Anything For Love), No Doubt / Gwen Stefani (It's My Life, Hey Baby, Don't Speak, Just A Girl, Sunday Morning; Hollaback Girl, Luxurious, Cool, What You Waiting For?, Rich Girl, The Sweet Escape, 4 In The Morning), Smokey Robinson (One Heartbeat, Being With You, Just To See Her), The Killers (Mr. Brightside, Human, All These Things That I've Done, When You Were Young, A Dustland Fairytale, The World We Live In, Spaceman, Smile Like You Mean It) e molti altri[5][10]. Attualmente[11], appare scomparso il logo Vevo dai video restaurati con oltre 100 milioni di visualizzazioni, ma rimane presente nella miniatura di copertina dei video.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Universal Music Group N.V. (PDF), su Vivendi, 14 settembre 2021. URL consultato il 10 gennaio 2024.
  2. ^ (EN) A BRIEF HISTORY OF MCA RECORDS, su HITS Daily Double, 19 giugno 2003. URL consultato il 10 gennaio 2024.
  3. ^ Per Universal Music debutto record in Borsa, balzo di quasi il 38% per l'etichetta di Lady Gaga e Justin Bieber, in La Stampa, 21 settembre 2021. URL consultato il 14 aprile 2022.
  4. ^ (EN) Contact Us FAQS, su Universal Music Group. URL consultato il 10 gennaio 2024.
  5. ^ a b c d e (EN) YouTube Music and Universal Music Group change the way you see music, su hdblog.it, 19 giugno 2019. URL consultato il 3 gennaio 2019.
  6. ^ Gli altri videoclip rimasterizzati di Tom Petty e gli Heartbreakers sono: Mary Jane's Last Dance, Don't Come Around Here No More, Runnin' Down A Dream, Learning To Fly, I Won't Back Down. Aggiornato al 3 gennaio 2020.
  7. ^ Gli altri videoclip rimasterizzati dei Beastie Boys sono: Fight For Your Right, She's On It, No Sleep Till Brooklyn, Hold It Now Hit It, Root Down, Sure Hot, So What Cha Want, Intergalactic, Shake Your Rump, Hey Ladies, Ch-Check It Out, Triple Trouble. Aggiornato al 3 gennaio 2020.
  8. ^ Gli altri videoclip rimasterizzati di Lady Gaga sono: Eh Eh - Nothing Else I Can Say, LoveGame, Just Dance, Paparazzi, Beautiful Dirty Rich, Poker Face. Aggiornato al 3 gennaio 2020.
  9. ^ Ora in 4K. Aggiornato al 3 gennaio 2020.
  10. ^ La lista dei titoli tra parentesi, in ordine di caricamento e con la dicitura "remastered in HD", è aggiornata al 3 gennaio 2020.
  11. ^ Verificato al 3 gennaio 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN264546569 · ISNI (EN0000 0001 0170 1990 · LCCN (ENn2007079003 · GND (DE4726742-2 · BNF (FRcb142752902 (data) · J9U (ENHE987007315560205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2007079003