Una favola blu/Signora Lia

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Una favola blu/Signora Lia
singolo discografico
ArtistaClaudio Baglioni
PubblicazioneAprile 1970
Durata7:35
Album di provenienzaClaudio Baglioni
Dischi1
Tracce2
GenerePop[1][2]
Pop rock[1][2]
EtichettaRCA Italiana (PM 3518)
ProduttoreAntonio Coggio
Registrazione1970
Velocità di rotazione45 giri
Formati7"
Claudio Baglioni - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(1970)

Una favola blu/Signora Lia è il primo singolo di Claudio Baglioni, pubblicato in Italia dall'RCA nell'aprile 1970.

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

La copertina raffigura una foto in primo piano del cantautore.

I due brani sono editi dalle edizioni musicali Amici del Disco, di proprietà dell'RCA.

Entrambe le canzoni verranno incluse nell'album di esordio dell'artista, e Signora Lia verrà ripresa anche in Un cantastorie dei giorni nostri.

È la sua unica incisione ad essere uscita in versione monofonica.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Una favola blu (Alberto Morina, Giulio D'Ercole, Pietro Melfa)
  2. Signora Lia (Claudio Baglioni)

Brani[modifica | modifica wikitesto]

Una favola blu

Pur essendo Baglioni un cantautore, la casa discografica preferisce farlo esordire con un brano scritto da altri autori, Una favola blu, con cui il cantante prende parte a Un disco per l'estate, non riuscendo però a superare le fasi eliminatorie, pur essendo la canzone orecchiabile e con un testo su un amore estivo finito. Scritta da Giulio D'Ercole e Alberto Morina per il testo e dal maestro Piero Melfa per la musica, l'arrangiamento è curato da Maurizio De Angelis; a fine 1971 ne uscirà una versione anche di José Feliciano, altro grande artista della RCA Italiana di quei tempi, sempre cantata in italiano e curiosamente non fu pubblicata in Italia ma in Germania e qualche altro paese tra cui la Turchia dove il singolo entra nella Top20 sulla scia del grande successo che stava ottenendo quell'anno la sua Che sarà.[senza fonte]

Signora Lia

La canzone sul lato B, diventata con il tempo una delle più note del cantautore romano, era nata in origine con un altro titolo; così ha raccontato Baglioni: «Signora Lia, uno dei miei primi successi, era in realtà intitolato Signora Lai. Stavo per registrare in studio il provino alla RCA di Roma. I tecnici in regia indossavano il camice bianco e una spilla con il loro nome. Mentre stavo per cominciare ho visto che il capo dei fonici si chiamava Lai di cognome. E la mia canzone era tutta basata sull'infedeltà coniugale della signora Lai. Temendo che mi rovinasse la carriera, decisi all'improvviso di cambiare[3]».

Pur essendo firmata nell'etichetta dal solo Baglioni, la canzone in realtà è depositata alla SIAE anche da Carlo Scartocci, coautore della musica.

L'arrangiamento è curato da Ruggero Cini.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Una Favola Blu - Claudio Baglioni, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 29 giugno 2016.
  2. ^ a b (EN) Signora Lia - Claudio Baglioni, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 29 giugno 2016.
  3. ^ Dall'intervista con Baglioni di Maurizio Costanzo in una puntata speciale a lui dedicata del Maurizio Costanzo Show il 15 novembre 1990.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Manlio Fierro, Melisanda Massei Autunnali, Raffaele Pirretto, Discografia Illustrata. Claudio Baglioni, Coniglio Editore, Roma, 2008.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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