Twin Galaxies

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Twin Galaxies è una organizzazione statunitense fondata nel 1981 che raccoglie e cataloga i record di punteggio registrati nei videogiochi. Il database compilato dall'associazione include giochi distribuiti su diverse piattaforme incluse arcade e flipper.

I record raccolti vengono pubblicati nell'opera Twin Galaxies' Official Video Game & Pinball Book of World Records. L'organizzazione ha collaborato negli anni con il Guinness dei primati per la certificazione di alcuni record. Oltre a Guinness World Records 2008 - Videogiochi edito da Arnoldo Mondadori[1], Guinness World Records ha distribuito negli anni 2010 altri volumi dedicati all'argomento esclusivamente in lingua inglese sotto il titolo di Guinness World Records Gamer's Edition.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre 1981 Walter Day apre una sala giochi denominata Twin Galaxies ad Ottumwa, nello Stato dell'Iowa. Per promuovere gli arcade Day inizia a raccogliere i record di centinaia di giochi in un elenco denominato Twin Galaxies National Scoreboard.[2] I record venivano raccolti tramite contatti telefonici con stampa di settore, produttori e direttamente con videogiocatori[3]. All'inizio degli anni 1980 i record vengono ripresi da alcune riviste di videogiochi statunitensi e internazionali (inclusa l'italiana Videogiochi) oltre che dalla stampa generalista (in particolare da USA Today e Life, in Italia da TV Sorrisi e Canzoni[3]).[4][5]

Nel 1982 Day inizia a organizzare eventi pubblici con gare di videogiochi alla presenza dei mass media. Nel gennaio 1983, sempre alla Twin Galaxies di Ottumwa, si tenne la prima "Olimpiade Nordamericana di Videogiochi", con 19 campioni partecipanti che si sfidarono in un pentathlon di 5 giochi; la finale si svolse direttamente negli studi televisivi della ABC[3]. Dal 1983 al 1987 Twin Galaxies organizza negli Stati Uniti un torneo di videogiochi denominato Video Game Masters Tournament.[6] I risultati vengono pubblicati come record nel Guinness Book of Records l'anno successivo alla competizione, ad eccezione del 1988, anno in cui si interrompe la collaborazione.[7][8]

Nel 1998 Walter Day pubblica il primo volume dell'Official Video Game & Pinball Book of World Records dedicato ai record effettuati sui flipper e sui videogiochi arcade. Le edizioni successive includono anche i record registrati mediante l'uso di emulatori.

Nel 2010 Day abbandona l'associazione.[9] Dopo la sua uscita da Twin Galaxies, l'associazione inizia a richiedere denaro per la registrazione dei record.[10] Negli anni successivi il sito si trova al centro di numerose transazioni e finisce addirittura offline.[11][12][13] Alla fine viene acquisito da Jace Hall che modifica nuovamente il processo di sottomissione dei record.[14]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Il processo di registrazione del record ufficiale del videogioco Donkey Kong, raccontato nel documentario The King of Kong: A Fistful of Quarters di Seth Gordon, è stato criticato da alcune fonti.[15][16][17]

Jun Kitamura (noto con lo pseudonimo di QtQ) sostiene inoltre che Twin Galaxies abbia considerato solamente i record conseguiti in America, ignorando le riviste giapponesi che dagli anni 1980 pubblicavano i punteggi migliori. Di tali record, che venivano riferiti dai gestori di sale giochi nipponiche, non esistono documentazioni fotografiche.[18]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Guinness World Records 2008 - Videogiochi, Arnoldo Mondadori, ISBN 978-88-04-57808-6.
  2. ^ (EN) Twin Galaxies, in Guinness World Records Gamer's Edition 2016, Guinness World Records, 2015, p. 188, ISBN 978-1-910561-10-2.
  3. ^ a b c Videogiochi 9.
  4. ^ (EN) LIFE magazine, January 1983: Video Game V.I.P.S, su classicarcadegaming.com.
  5. ^ (EN) Player profiles, su Chasing Ghosts.
  6. ^ (EN) Twin Galaxies / APA contest listings, su classicarcadegaming.com.
  7. ^ (EN) 1987 Video Game Masters Tournament: the lost results, su classicarcadegaming.com.
  8. ^ (EN) Peter Svensson, Guinness to Release Book of Game Records, su Sydney Morning Herald, 7 febbraio 2008.
  9. ^ (EN) Tom Bramwell, Walter Day leaves Twin Galaxies, su Eurogamer.net.
  10. ^ (EN) Twin Galaxies starts charging for score submissions, su bit-tech.net, 22 aprile 2013.
  11. ^ (EN) Jon Martindale, The real story behind Twin Galaxies, su kitguru.net, 14 marzo 2014.
  12. ^ (EN) Twin Galaxies Sold to New Ownership?, su donkeykongblog.blogspot.com, 4 ottobre 2012.
  13. ^ (EN) Chris Utterback, Twin Galaxies lost in space: What's happened to gaming's record-keeping company?, su Westword, 10 marzo 2014.
  14. ^ (EN) Twin Galaxies Returns With New Owner Jace Hall, su donkeykongblog.blogspot.com, 29 marzo 2014.
  15. ^ (EN) Donkey Controversy, su zota.org, 7 febbraio 2008.
  16. ^ (EN) Jason Brown, DONKEY TIMELINE Tracking the History of a High Score, su Superbunker.
  17. ^ (EN) The Donkey Kong World Record: The Real History, From 1982 to Today, su donkeykongblog.blogspot.com.
  18. ^ (EN) John Szczepaniak, Interview with QtQ (aka: Jun Kitamura), in The Untold History of Japanese Game Developers, 4 agosto 2014, ISBN 978-0-9929260-2-1.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]