Trivio (Formia)

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Trivio
frazione
Trivio – Veduta
Trivio – Veduta
Piazza Sant'Andrea
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lazio
Provincia Latina
Comune Formia
Territorio
Coordinate41°17′04.31″N 13°38′24.41″E / 41.284531°N 13.640114°E41.284531; 13.640114 (Trivio)
Abitanti
Altre informazioni
Cod. postale04023
Prefisso0771
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantitriviesi
Patronosant' Andrea Apostolo,Madonna della croce
Giorno festivo30 novembre ,6 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Trivio
Trivio
Sito istituzionale
Festa della Madonna della Croce. 6 agosto.

Trivio (comunemente chiamato anche "Triulo", "Triulli" e "Trivoli") è una frazione del Comune di Formia nella provincia di Latina del Lazio meridionale. Si trova a 3,6 km da Formia e confina con le frazioni di Maranola e Castellonorato. Il paese si trova immerso in un paesaggio molto vario: verso est la costa laziale, con le spiagge di Formia, Gaeta e Sperlonga, mentre ad ovest si trovano i monti Aurunci. La frazione è raggiungibile da Roma percorrendo l'A1 e uscendo a Cassino o scendendo alla stazione di Formia, sulla linea ferrovia Napoli - Roma.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Borgo antico, la sua esistenza è attestata già in un documento del 5 luglio 1491, quando viene documentata l'esistenza della chiesa di S. Andrea nell'inventario compiuto alla morte di Onorato II Caetani. Nel 1551 e il 1560 il corsaro turco Dragut spadroneggia lungo la fascia costiera tirrenica attaccando borghi e città: saccheggiandole, devastandole e deportando giovani e fanciulle per venderli come schiavi nei mercati orientali. Nel 1552 approda nel Golfo di Gaeta, dove saccheggia Castellone e distrugge anche l'antico monastero benedettino; poi si sposta verso la parte orientale incendiando e distruggendo i casali di Mamurrano e Ponzanello. Gli abitanti allora fuggono verso la montagna e si rifugiano nel borgo di Maranola e di Trivio.

All'inizio del 1800, durante il periodo del brigantaggio trova riparo sui Monti Aurunci il famigerato Michele Pezza detto Fra Diavolo, poi impiccato a Napoli nel 1806. In seguito dopo l'Unità d'Italia, un altro fuorilegge, Francesco PIazza detto "Cuccitto", nascondendosi con la sua banda e spesso taglieggiando e minacciando gli abitanti triviesi, finché non viene catturato dai francesi.

Nell'estate 1952 vi fu girato una parte del film Riscatto - Tu sei il mio giudice di Marino Girolami.

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