Trematosauridae

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Trematosauridae
Trematosaurus
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Amphibia
Ordine Temnospondyli
Superfamiglia Trematosauroidea
Famiglia Trematosauridae

I trematosauridi (Trematosauridae) sono una famiglia di anfibi estinti appartenenti ai temnospondili. Vissero nel corso del Triassico (250 - 210 milioni di anni fa) in gran parte del mondo, e sono considerati gli unici anfibi a condurre una vita completamente marina.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La forma del corpo richiamava quella dell'attuale gaviale del Gange: oltre al corpo allungato, infatti, una caratteristica dei trematosauri era il cranio stretto e lungo. Le zampe erano insolitamente corte e deboli, mentre la coda era potente e appiattita lateralmente. Il lungo rostro cranico era fornito di un notevole numero di denti conici appuntiti, che denotano questi animali come attivi predatori. Questi animali potevano raggiungere dimensioni notevoli (anche 4 metri di lunghezza).

Evoluzione e diversificazione[modifica | modifica wikitesto]

Cranio di Trematosaurus brauni

I primi fossili di questi animali sono databili all'inizio del Triassico (Olenekiano, circa 250 milioni di anni fa), di poco posteriori alla grande estinzione del Permiano superiore che decimò i grandi anfibi temnospondili. In pochi milioni di anni, i trematosauri si diffusero dal Gondwana verso i continenti settentrionali e divennero molto comuni; nel corso del Triassico superiore, però, divennero sempre più rari fino ad estinguersi. Vi erano due sottofamiglie principali: quella dei trematosaurini (Trematosaurinae, di cui facevano parte Trematosaurus e Trematosuchus) caratterizzati da un rostro relativamente corto, e quella dei loncorinchini (Lonchorhynchinae, di cui facevano parte Aphaneramma e Trematolestes), dal rostro allungatissimo.

Di seguito è mostrato un cladogramma tratto dal lavoro di Steyer (2002):


Trematosauridae 
 Trematosaurinae 

Tertrema

Lyrocephaliscus

Platystega

Luzocephalus

Trematosaurus

Trematosuchus

 Lonchorhynchinae 

Aphaneramma

Erythrobatrachus

Cosgriffius

Stoschiosaurus

Wantzosaurus

Habitat[modifica | modifica wikitesto]

I trematosauri sono considerati gli unici anfibi ad essersi adattati completamente alla vita in mare aperto; ciò è testimoniato dal ritrovamento di numerosi fossili in depositi marini. Il corpo allungato e flessuoso veniva ondulato orizzontalmente, e grazie alla potente coda questi animali dovevano essere dei provetti nuotatori; grazie al lungo rostro, i trematosauri potevano facilmente catturare i pesci.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Damiani, Ross (2004). “Cranial anatomy and relationships of Microposaurus casei, a temnospondyl from the MiddleTriassic of South Africa”. Journal of Vertebrate Paleontology, 24(3): 533–541
  • Schoch, Rainer R., Milner, Andrew R. & Hellrung, Hannah (2002), “The last trematosaurid amphibian Hyperokynodon keuperinus revisited”. Stuttgarter Beiträge zur Naturkunde, Ser. B Nr. 321
  • Steyer, Sébastien J. (2002). “The First Articulated Trematosaur 'amphibian' from the Lower Triassic of Madagascar: Implications for the Phylogeny of the Group”. Palaeontoogy, 14(4): 771-793
  • R. S. Schoch. 2006. A complete trematosaurid amphibian from the Middle Triassic of Germany. Journal of Vertebrate Paleontology 26(1):29-43
  • R. R. Schoch. 2013. The evolution of major temnospondyl clades: an inclusive phylogenetic analysis. Journal of Systematic Palaeontology

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