Traukutitan eocaudata

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Traukutitan)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Traukutitan eocaudata
Immagine di Traukutitan eocaudata mancante
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Reptilia
Superordine Dinosauria
Ordine Saurischia
Sottordine Sauropodomorpha
Infraordine Sauropoda
Genere Traukutitan
Specie T. eocaudata
Nomenclatura binomiale
Traukutitan eocaudata
Juarez Valieri et Calvo, 2011

Il traukutitan (Traukutitan eocaudata) è un dinosauro erbivoro appartenente ai sauropodi. Visse nel Cretaceo superiore (Santoniano, circa 85 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Argentina.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Questo dinosauro è conosciuto grazie a uno scheletro incompleto comprendente due femori e 13 vertebre caudali provenienti dalla parte anteriore della coda. I resti sono stati ritrovati nella provincia di Neuquen, nella formazione Bajo de la Carpa (Patagonia settentrionale), nel 1993. Non venne però applicato un nome all'esemplare, che venne ridescritto e denominato nel 2011. La morfologia articolare delle vertebre caudali indica che questo animale era un rappresentante relativamente primitivo del gruppo dei titanosauri, il maggior gruppo di sauropodi del Cretaceo. Le vertebre possiedono una superficie articolare posteriore piatta, anziché convessa come nella maggior parte delle forme appartenenti a questo gruppo. È probabile che Traukutitan fosse un membro dei Lognkosauria, un clade di titanosauri che include alcune forme di dimensioni gigantesche, come Futalognkosaurus.

Significato del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome generico Traukutitan deriva dalla parola di lingua Araucani Trauku, che designa uno spirito montano di solito raffigurato come un gigante, e dalla parola titan, il nome dei giganti della mitologia greca. L'epiteto specifico, eocaudata, deriva dal greco eos, "alba", e dal latino cauda, "coda", con riferimento alla primitiva morfologia delle vertebre caudali.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Salgado, L. and Calvo, J.O., 1993, "Report of a sauropod with amphiplatyan mid-caudal vertebrae from the Late Cretaceous of Neuquén province (Argentina)", Ameghiniana, 30: 215-218
  • Rubén D. Juárez Valieri and Jorge O. Calvo (2011). "Revision of MUCPv 204, a Senonian Basal Titanosaur from Northern Patagonia". Paleontología y dinosarios desde América Latina: 143–152. https://web.archive.org/web/20110706081855/http://www.notosoft.com.ar/pdfs/Juarez_Calvo.pdf.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Dinosauri: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di dinosauri