Tossina della pertosse

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La tossina della pertosse è un'esotossina prodotta dal batterio Bordetella pertussis, l'agente eziologico della pertosse (o "tosse canina"). La tossina della pertosse, assieme all'emoagglutinina filamentosa, fa parte dei fattori di virulenza del batterio.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il termine deriva dal latino e significa "tosse insistente".

Tossina della pertosse PTx[modifica | modifica wikitesto]

La PTx è un’esotossina batterica formata da due componenti: A e B. La PTx è composta da cinque differenti subunità: S1, S2, S3, S4 e S5. Il protomero A consiste di una singola subunità S1 che è responsabile dell’attività ADP-ribosil transferasica, mentre l’oligomero B comprende S2, S3, S5 e due subunità S4. Il protomero A catalizza l’ADP-ribosilazione di un residuo di cisteina della subunità alfa delle proteine regolatorie Gi, mentre l’oligomero B è responsabile del legame ai recettori di membrana specifici e il rilascio del protomero A nelle cellule ospiti. Le 5 subunità dell’oligomero B sono legate in modo non covalente e sono organizzate in una piattaforma triangolare intorno a una singola subunità catalitica S1 che si trova in cima alla piattaforma.

Esporre la PTx all’urea causa la dissociazione del protomero A dall’oligomero B e la rottura del B oligomero in tre componenti: un dimero S2-S4, un dimero S3-S4 e un monomero S5. Questi risultati suggeriscono che l’oligomero B sia composto dai due dimeri tenuti insieme dalla subunità S5.

La subunità A fornisce attività enzimatica e trasferisce il gruppo ADP ribosilico del NAD alla subunità alfa della proteina di membrana regolatoria Gi che in genere inibisce l’adenilato ciclasi eucariotica. La proteina Gi viene quindi inattivata e la conversione da ATP a cAMP non può più essere fermata, quindi livelli cellulari di AMP ciclico aumentano. Questo arresta le funzioni cellulari, e nel caso dei fagociti, diminuisce le attività fagocitiche come la chemiotassi, la fagocitosi, e l’attività battericida. Gli effetti sistemici della tossina includono linfocitosi e alterazioni delle attività ormonali, come ad esempio l’aumento della produzione di insulina (che causa ipoglicemia) e aumenta la sensibiltà all’istamina (che causa un aumento della permeabilità capillare, ipotensione e shock). L’alterazione delle difese immunitarie spiega l’alto numero di infezioni secondarie che accompagnano la pertosse (le più frequenti sono la pneumonia e l’otite media). Nonostante gli effetti della pertosse siano legati all’ADP ribosilazione, è stato dimostrato che anche il semplice legame dell’oligomero B alla membrana cellulare può causare mitogenicità linfocitica, attivazione delle piastrine e insorgere di effetti dell’insulina. Il gene della tossina della pertosse è stato clonato e inserito in E.coli. La tossina può essere inattivata e convertita in tossoide per essere utilizzata per produrre un vaccino.

Fonti Testo[modifica | modifica wikitesto]

-https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3202852/

Fonti Immagini[modifica | modifica wikitesto]

-https://www.mdpi.com/2072-6651/3/7/884/htm