Torre dell'Antoglietta

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Lo stesso argomento in dettaglio: Antoglia.
Torre dell'Antoglietta
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePuglia
CittàVilla Castelli
Informazioni generali
Tipomilitare
Stilemedievale
Inizio costruzione1307
Costruttorefranchi
Primo proprietarioNanteuil
Proprietario attualeComune di Villa Castelli
Visitabile
Informazioni militari
Funzione strategicadifensiva
ArmamentoParalupi, merlature e feritoie, cannoni
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La torre dell'Antoglietta, è una torre di età medievale di Antoglia, frazione di Villa Castelli.

Fu costruita dalla famiglia Nantolio,[1] come parte del complesso sistema difensivo di Oria e Francavilla Fontana.[senza fonte]

La precedente masseria è stata ristrutturata e adibita a fortificazione costruendo una torre merlata nel 1450 dal principe Giovanni Antonio Orsini Del Balzo. Passò quindi al marchese di Oria Giovanni Bernardino Bonifacio, nel XV secolo. La famiglia Imperiali nel XVII secolo acquista la torre dell'Antoglia insieme alla fortezza medievale di Monte Castelli.[2]

La Torre passa successivamente al duca di Monteiasi, Gioacchino Ungaro, nell'anno 1793.[3] La torre medievale del XIV secolo è nella frazione dell'Antoglia estesa sino alle sorgenti del Canale Reale, nel territorio meridionale del comune di Villa Castelli, protetta da alte mura di corte dette Paralupi e dotata di merlature e feritoie.

Il castello venne poi affidato al castellano Antonio d'Arco.

Nel 1797 il feudo passò per successione ai marchesi Carducci Agostini, che lo tennero fino all'emanazione della legge del Regno di Napoli 2 agosto 1806 n. 130, con la quale fu abolita definitivamente la feudalità. Alla fine del XVIII secolo le merlature ed i cannoni furono rimossi. Nel 1822 parte delle scuderie fu utilizzata per la realizzazione di una cappella, dedicata al Santissimo Crocifisso. Nel 1830 la chiesa venne elevata a parrocchia e consacrata dal vescovo di Oria.

Nel 1900 il Castello venne donato come caserma e scuola.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ R.Biondi, Masserie del Sud, Villa Castelli 1997
  2. ^ L. Morleo, Breve storia di Villa Castelli, opuscolo della direzione didattica della scuola elementare statale di Villa Castelli.
  3. ^ R.Biondi, "Villa Castelli. Dalle proprietà degli Ungaro si sviluppa il paese", in Riflessioni. Umanesimo della pietra, Martina Franca 1987.