Torneo preliminare FIRA 1998-1999

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Torneo preliminare FIRA 1998-1999
Sport Rugby a 15
Edizione unica
Organizzatore Rugby Europe[1]
Date dal 26 settembre 1998
al 12 giugno 1999
Luogo Europa
Partecipanti 23
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Bandiera della Russia Russia
(unico titolo)
Statistiche
Incontri disputati 42
Cronologia della competizione
Manuale

Il Trofeo preliminare FIRA 1998-99 fu il 35º e ultimo torneo internazionale di rugby a 15 organizzato dalla FIRA. Al pari delle edizioni 1994-95, 1996-97 e 1997-98, si svolse senza la partecipazione di Francia, Italia e Romania, ovvero le tre migliori formazioni della competizione, impegnate nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo 1999[2].

Tale torneo faceva seguito a un periodo di profondissima trasformazione nel rugby in Europa: la disciplina stava muovendo i suoi primi passi nel professionismo, introdotto appena tre anni prima[3], l'Italia era stata ammessa a gennaio 1998 nel Cinque Nazioni[4][5] e la stessa FIRA, già de facto demandata ad amministratrice del rugby solo nel Vecchio continente, a fine 1999 avrebbe definitivamente ufficializzato tale status ridenominandosi FIRA – Associazione Europea di Rugby (in francese FIRA – Association Européenne de Rugby[6]). Quello in oggetto fu quindi in assoluto l'ultimo torneo internazionale organizzato dalla FIRA con tale denominazione; per la stagione successiva la rinnovata FIRA-AER istituì il Campionato europeo per nazioni, per la cui composizione il torneo 1998-99 funse da preliminare: fatta salva, infatti, la consistenza della sua prima divisione, costituita dalle prime cinque squadre europee alle spalle di quelle del Sei Nazioni (ovvero la Romania e la Spagna, partecipanti alla Coppa del Mondo 1999, più Georgia, Paesi Bassi e Portogallo, che presero parte alle qualificazioni per la rassegna mondiale), rimanevano da stabilire le formazioni che avrebbero preso parte alla seconda, terza e quarta divisione del torneo[2].

La FIRA istituì tre poule di merito, chiamate in ordine decrescente Gold, Silver e Bronze, per stabilire una graduatoria, determinata dalla classifica finale di ciascuna di esse, al fine di assegnare alle varie divisioni le squadre. La prima classificata della sezione Gold, la Russia, ricevette un riconoscimento che, tuttavia, non è contemplato nel palmarès del campionato europeo, la cui trentaduesima edizione, la prima dopo quella del 1995-97, si tenne nel 1999-2000[2].

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Divisione Gold Divisione Silver Divisione Bronze
Girone A Girone B Girone C
Bandiera della Polonia Polonia Bandiera del Belgio Belgio Bandiera dell'Austria Austria Bandiera della Danimarca Danimarca Bandiera di Andorra Andorra
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Bandiera della Germania Germania Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina Bandiera della Lettonia Lettonia Bandiera della Bulgaria Bulgaria
Bandiera della Russia Russia Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Bandiera della Croazia Croazia Bandiera della Lituania Lituania Bandiera d'Israele Israele
Bandiera dell'Ucraina Ucraina Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Bandiera della Slovenia Slovenia Bandiera della Svezia Svezia Bandiera di Monaco Monaco
Bandiera della Tunisia Tunisia Bandiera dell'Ungheria Ungheria Bandiera della Svizzera Svizzera

Divisione Gold[modifica | modifica wikitesto]

Data Incontro Risultato Sede
26-9-1998 Rep. Ceca — Ucraina 22-27 Praga
24-10-1998 Polonia — Rep. Ceca 18-18 Bydgoszcz
1-5-1999 Ucraina — Polonia 37-18 Kiev
8-5-1999 Russia — Ucraina 43-13 Penza
15-5-1999 Polonia — Russia 13-72 Danzica
29-5-1999 Rep. Ceca — Russia 13-52 Vyškov
Classifica G V N P PF PS P± PT
D2 Bandiera della Russia Russia 3 3 0 0 167 39 +128 9
D2 Bandiera dell'Ucraina Ucraina 3 2 0 1 77 83 -6 7
D3 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 3 0 1 2 53 97 -44 4
D3 Bandiera della Polonia Polonia 3 0 1 2 49 127 -78 4

Divisione Silver[modifica | modifica wikitesto]

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Data Incontro Risultato Sede
10-10-1998 Belgio — Jugoslavia 12-6 Bruxelles
11-10-1998 Germania — Tunisia 12-3 Hannover
24-10-1998 Tunisia — Belgio 23-9 Tunisi
25-10-1998 Germania — Lussemburgo 54-7 Heusenstamm
6-3-1999 Belgio — Lussemburgo 38-8 Bruxelles
25-4-1999 Germania — Belgio 27-17 Heidelberg
25-4-1999 Jugoslavia — Lussemburgo 0-3 per forfait
1-5-1999 Lussemburgo — Tunisia 5-32 Cessange
8-5-1999 Tunisia — Jugoslavia 45-6 Tunisi
22-5-1999 Jugoslavia — Germania 0-3 per forfait
Classifica G V N P PF PS P± PT
D2 Bandiera della Germania Germania 4 4 0 0 97 30 +67 12
D3 Bandiera della Tunisia Tunisia 4 3 0 1 106 33 +73 10
D3 Bandiera del Belgio Belgio 4 2 0 2 76 64 +12 8
D4 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo 4 1 0 3 20 124 -104 6
D4 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia 4 0 0 4 12 60 -48 2

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Data Incontro Risultato Sede
10-10-1998 Bosnia ed Erzegovina — Croazia 5-74 Zenica
10-10-1998 Slovenia — Ungheria 16-12 Lubiana
17-10-1998 Austria — Bosnia ed Erzegovina 26-19 Vienna
7-11-1998 Ungheria — Croazia 3-29 Kecskemét
7-11-1998 Slovenia — Austria 25-9 Lubiana
24-4-1999 Bosnia ed Erzegovina — Slovenia 11-15 Sarajevo
15-5-1999 Croazia — Slovenia 56-9 Porto Tolero
15-5-1999 Ungheria — Bosnia ed Erzegovina 34-3 Esztergom
22-5-1999 Croazia — Austria 35-0 Zagabria
29-5-1999 Austria — Ungheria 33-7 Vienna
Classifica G V N P PF PS P± PT
D2 Bandiera della Croazia Croazia 4 4 0 0 204 17 +187 12
D4 Bandiera della Slovenia Slovenia 4 3 0 1 65 88 -23 10
D4 Bandiera dell'Austria Austria 4 2 0 2 68 86 -18 8
D4 Bandiera dell'Ungheria Ungheria 4 1 0 3 56 91 -35 6
D4 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina 4 0 0 4 38 149 -111 4

Girone C[modifica | modifica wikitesto]

Data Incontro Risultato Sede
17-10-1998 Lettonia — Svezia 18-13 Riga
31-10-1998 Danimarca — Svezia 19-9 Copenaghen
7-11-1998 Lettonia — Danimarca 0-23 Riga
8-5-1999 Lituania — Lettonia 10-30 Vilnius
29-5-1999 Danimarca — Lituania 83-6 Copenaghen
12-6-1999 Svezia — Lituania 3-0 per forfait
Classifica G V N P PF PS P± PT
D2 Bandiera della Danimarca Danimarca 3 3 0 0 125 15 +110 9
D3 Bandiera della Lettonia Lettonia 3 2 0 1 48 46 +2 7
D4 Bandiera della Svezia Svezia 3 1 0 2 25 37 -12 5
D4 Bandiera della Lituania Lituania 3 0 0 3 16 116 -100 2

Divisione Bronze[modifica | modifica wikitesto]

Data Incontro Risultato Sede
26-9-1998 Andorra — Svizzera 14-15 Andorra
31-10-1998 Bulgaria — Andorra 5-3 Sofia
21-11-1998 Svizzera — Bulgaria 48-8 Nyon
27-2-1999 Andorra — Monaco 29-6 Andorra
3-4-1999 Svizzera — Israele 40-7 Monthey
10-4-1999 Monaco — Svizzera 16-20 Monaco
24-4-1999 Bulgaria — Israele 10-11 Sofia
29-5-1999 Israele — Monaco 27-15 Ra'anana
12-6-1999 Monaco — Bulgaria 21-16 Monaco
12-6-1999 Israele — Andorra 13-19 Ra'anana
Classifica G V N P PF PS P± PT
D3 Bandiera della Svizzera Svizzera 4 4 0 0 123 45 +78 12
D4 Bandiera di Andorra Andorra 4 2 0 2 65 39 +26 8
D4 Bandiera d'Israele Israele 4 2 0 2 58 84 -26 8
D4 Bandiera di Monaco Monaco 4 1 0 3 58 92 -34 6
D4 Bandiera della Bulgaria Bulgaria 4 1 0 3 39 83 -44 6

Assegnazioni per il campionato europeo per nazioni 1999-2000[modifica | modifica wikitesto]

1ª divisione 2ª divisione 3ª divisione 4ª divisione
Bandiera della Georgia Georgia Bandiera della Croazia Croazia Bandiera del Belgio Belgio Bandiera di Andorra Andorra
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Bandiera della Danimarca Danimarca Bandiera della Lettonia Lettonia Bandiera dell'Austria Austria
Bandiera del Portogallo Portogallo Bandiera della Germania Germania Bandiera della Polonia Polonia Bandiera della Bulgaria Bulgaria
Bandiera della Romania Romania Bandiera della Russia Russia Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Bandiera d'Israele Israele
Bandiera della Spagna Spagna Bandiera dell'Ucraina Ucraina Bandiera della Svizzera Svizzera Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia
Bandiera della Tunisia Tunisia[7] Bandiera della Lituania Lituania
Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo
Bandiera della Moldavia Moldavia
Bandiera di Monaco Monaco
Bandiera della Norvegia Norvegia
Bandiera della Slovenia Slovenia
Bandiera della Svezia Svezia
Bandiera dell'Ungheria Ungheria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ All’epoca sotto il nome di F.I.R.A.
  2. ^ a b c Francesco Volpe e Valerio Vecchiarelli, 2000. Italia in meta. Storia della nazionale di rugby dagli albori al Sei nazioni, a cura di W. Perosino, Santhià, GS, 2000, ISBN 88-87374-40-6.
  3. ^ (EN) Rugby to turn professional, in The Canberra Times, 28 agosto 1995, p. 24. URL consultato il 21 dicembre 2021. Ospitato su Biblioteca nazionale australiana.
  4. ^ Michele Ruggiero, L'Italia è nel gotha del rugby (PDF), in l'Unità, 25 gennaio 1998, p. 7. URL consultato il 19 settembre 2021.
  5. ^ Michele Ruggiero, Il tempio del rugby apre le porte all’Italia: Azzurri accettati tra i grandi dell’ovale (PDF), in l'Unità, 17 gennaio 1998, p. 16. URL consultato il 19 settembre 2021.
  6. ^ (FR) Statuts de la FIRA-A.E.R., su fira-aer-rugby.com, FIRA-AER. URL consultato il 26 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2001).
  7. ^ Fuori classifica, in attesa di affiliazione alla confederazione africana

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


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