The Vampire (film 1913)

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The Vampire
Alice Eis e Bert French in una scena del film
Titolo originaleThe Vampire
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1913
Durata38 min. (3 rulli, 900 metri)
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33 : 1
film muto
Generedrammatico
RegiaRobert G. Vignola
SceneggiaturaT. Hayes Hunter (con il nome Thomas H. Hunter), Robert G. Vignola
Casa di produzioneKalem Company
FotografiaGeorge K. Hollister
Interpreti e personaggi

The Vampire è un cortometraggio muto del 1913 diretto da Robert G. Vignola. Prodotto dalla Kalem Company, il film è interpretato da Harry F. Millarde, Marguerite Courtot e Alice Hollister. Uno dei primi lavori cinematografici sul fenomeno vamp, viene spesso citato come l'esempio più datato in esistenza.[1][2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Harold proviene dalla provincia, dove ha lasciato Helen, una brava ragazza con cui è fidanzato. Preso dal turbine della grande città, Harold si lascia affascinare da Sybil, una vamp che lo trascina nel gorgo. Dovrà arrivare Helen per salvare il giovanotto, quando questi - disperato - sarà abbandonato dalla vamp.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

The Vampire è stato girato a Cliffside Park, New Jersey.[3]

Il film è maggiormente noto per la presenza della "Vampire Dance" eseguita da Alice Eis e Bert French, ispirata all'opera The Vampire (1897) di Philip Burne-Jones. Un fermo immagine della performance ricrea esattamente le sembianze del dipinto.[4] La "Vampire Dance", ideata da French nel 1909, era famosa e controversa al tempo nell'ambiente vaudeville statunitense per la sua mimica sensuale e oltraggiosa prima di essere documentata nel film.[4]

Il 20 febbraio 1913, i ballerini suscitarono scandalo con un'altra performance "Le rouge et noir" e furono arrestati il giorno seguente per atti osceni. Furono scarcerati su cauzione, pagando ciascuno 500 dollari.[5][6] Eis e French ricevettero un compenso di 2.000 dollari dalla Kalem per la loro esibizione in The Vampire.[7]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Distribuito dalla General Film Company, il film - un cortometraggio in tre bobine - uscì nelle sale statunitensi il 15 ottobre 1913.

Una copia della pellicola è conservata negli archivi del George Eastman Museum di Rochester.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ John T. Soister, American Silent Horror, Science Fiction and Fantasy Feature Films, 1913-1929, McFarland, 2012, p.41
  2. ^ Amber Butchart, The Fashion of Film, Hachette UK, 2016, p.100
  3. ^ Paolo Cherchi Usai, Silent Cinema: A Guide to Study, Research and Curatorship, Bloomsbury Publishing, 2019, p.126
  4. ^ a b James Card, Seductive cinema: the art of silent film, Knopf, 1994, p.183
  5. ^ Andrew L. Erdman, Blue Vaudeville: Sex, Morals and the Mass Marketing of Amusement, 1895-1915, McFarland, 2015, p.120
  6. ^ Fortune dancers arrested (PDF), su timesmachine.nytimes.com, 21 febbraio 1913. URL consultato l'8 giugno 2019.
  7. ^ Jonathan Rigby, American Gothic: Sixty Years of Horror Cinema, Reynolds & Hearn, 2007, p.21
  8. ^ The Vampire, su silentera.com. URL consultato il 24 giugno 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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