The Third Reich 'n Roll

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The Third Reich 'n Roll
album in studio
ArtistaThe Residents
Pubblicazionefebbraio 1976
Durata35:57
Dischi1
Tracce2
GenereRock sperimentale
Rock
Noise rock
EtichettaRalph Records (RR1075)
East Side Digital
Mute
ProduttoreThe Residents
Registrazioneottobre 1974 - ottobre 1975
FormatiLP, MC, CD
The Residents - cronologia
Album precedente
(1974)
Album successivo
(1977)

The Third Reich 'n Roll è un album in studio del gruppo di rock sperimentale The Residents, pubblicato dalla Ralph Records nel 1976[1]. Sebbene sia stato il terzo album registrato dalla formazione, è considerato ufficialmente il secondo in ordine di uscita.[2]

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

The Third Reich 'n Roll consiste in una feroce parodia e satira della musica pop e dell'industria del rock and roll degli anni sessanta, paragonata per fanatismo, tecniche di lavaggio del cervello, ed adunate oceaniche al terzo Reich nazista.[3]

L'opera è formata da due lunghe suite posizionate ognuna su una facciata di LP, intitolate Swastikas on Parade e Hitler Was a Vegetarian. Le due tracce sono un pastiche di varie canzoni del periodo. Le note interne dell'album asseriscono che nelle due suite si possono rintracciare citazioni di circa una trentina di brani celebri di artisti come The Beatles, The Doors, The Rolling Stones, The Beach Boys, James Brown, ecc. Alcune citazioni sono evidenti, mentre altre invece sono più criptiche o del tutto irriconoscibili. Per fare solo qualche esempio Let's Twist Again è cantata in tedesco con un forte accento "alla Hitler", mentre Papa's Got a Brand New Bag di James Brown, anch'essa cantata in tedesco, è riconoscibile solo per un breve frammento della sezione fiati; oppure Gloria dei Them rifatta in versione "teatro Kabuki", e una versione comatosa di Good Lovin'.

Nel 1980 è stato prodotto il cofanetto Third Reich 'n' Roll Collectors Box in edizione limitata di sole 30 copie (di cui sole 25 distribuite). Il box set conteneva il disco in vinile rosso, racchiuso in un contenitore di legno rivestito di velluto nero con un pannello scorrevole che permetteva di vedere tutte le varie versioni della copertina prese in esame per la pubblicazione.[4]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Ondarock[5]
Dizionario del pop-rock[6]

The Third Reich 'n Roll ha ottenuto recensioni miste. Ondarock ritiene che esso sia l'album più rappresentativo del loro modus operandi, ma che, artisticamente parlando, si tratta di un "divertissement che supera di quel tanto la mera curiosità.[5] L'album è stato inserito in un tomo dedicato ai "500 dischi fondamentali" di musica pop e rock.[7]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

L'album diede adito a numerose polemiche a causa della sua copertina che raffigurava il presentatore televisivo e disc jockey Dick Clark in uniforme da nazista con una carota in mano circondato da svastiche e da una moltitudine di piccoli Hitler, questi ultimi raffigurati in abiti sia maschili che femminili e danzanti sullo sfondo.

In Germania l'album uscì in tre differenti versioni con la copertina censurata. La prima stampa di 2 500 copie conteneva adesivi con la scritta "censored!" sopra ogni riferimento al nazismo del disegno originario. La seconda edizione, ristampa in edizione speciale dell'album ad opera della Mute Records, aveva l'artwork originario ma contenuto dentro una confezione totalmente nera. In una terza ristampa il disegno originale di copertina era stato sostituito con una diversa illustrazione, un disegno di Adolf Hitler in mutande a passeggio nel bosco sottobraccio a una fanciulla con un serpente tentatore alle spalle.[8]

Nel settembre 2005 la Mute Records ha pubblicato una versione speciale dell'album con tutto l'art-work originale restaurato.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Swastikas on Parade – 17:30
  2. Hitler Was a Vegetarian – 18:27

Durata totale: 35:57

Tracce bonus CD 1988
  1. (I Can't Get No) Satisfaction – 4:30
  2. Loser = Weed – 2:09
  3. Beyond the Valley of a Day in the Life – 3:56
  4. Flying – 3:22

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Brani musicali[modifica | modifica wikitesto]

Anche se nessuna delle canzoni viene esplicitamente nominata sull'album, il sito web dei Residents indica la seguente lista di tracce:[9]

Swastikas on Parade
  1. Let's Twist Again (cantata in tedesco)
  2. Land of a Thousand Dances
  3. Hanky Panky
  4. A Horse with No Name
  5. Double Shot (of My Baby's Love)
  6. The Letter
  7. Psychotic Reaction
  8. Little Girl
  9. Papa's Got a Brand New Bag (cantata in tedesco)
  10. Talk Talk
  11. I Want Candy
  12. To Sir, with Love
  13. Telstar
  14. Wipe Out
  15. Heroes and Villains
Hitler Was a Vegetarian
  1. Judy in Disguise (With Glasses)
  2. 96 Tears
  3. It's My Party
  4. Light My Fire
  5. Ballad of the Green Berets
  6. Yummy Yummy Yummy
  7. Rock Around the Clock
  8. Pushin' Too Hard
  9. Good Lovin'
  10. Gloria
  11. In-A-Gadda-Da-Vida
  12. Sunshine of Your Love
  13. Hey Jude
  14. Sympathy for the Devil

Alcune di queste canzoni sono suonate in simultanea o sovrapposte l'una all'altra. Il disco si conclude con un medley che combina musicalmente In-A-Gadda-Da-Vida, Hey Jude, e Sympathy for the Devil in un ammasso sonoro informe.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Eddy Cilia e Federico Guglielmi, New wave: 100 album fondamentali, in Mucchio Extra, Stemax Coop, #30 autunno 2008.
  2. ^ (EN) The Third Reich 'n Roll, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 18 marzo 2014. Modifica su Wikidata
  3. ^ Rausa, Giuseppe. Dizionario della musica rock - USA, Canada e Australia, Volume secondo, pag, 359, Bur, Milano, 2005
  4. ^ (EN) The Residents' Historical, su residents.com (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2011).
  5. ^ a b (EN) Residents, su ondarock.it. URL consultato il 17 giugno 2021.
  6. ^ Enzo Gentile, Alberto Tonti, Il dizionario del pop-rock 2014, Zanichelli, 2014, pp. 1359.
  7. ^ autori vari, Rock. 500 dischi fondamentali, Giunti, 2002, pp. 175.
  8. ^ (EN) The Third Reich Rock 'n' Roll, su residents.com (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2016).
  9. ^ (EN) James H.G. Redekop, The Third Reich 'n' Roll (1976), in RzWeb: A Guide to the Works of the Residents, Toronto, Canada, 6 febbraio 1997 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 1997).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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