Thalassodromidae

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Thalassodromidae

Scheletro di Tupuxuara leonardii
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Ordine † Pterosauria
Sottordine † Pterodactyloidea
Clade † Dsungaripteromorpha
Famiglia Thalassodromidae
Kellner, 2007
Nomenclatura binomiale
Thalassodromeus sethi
Kellner & Campos, 2002
Sinonimi

Tupuxuaridae
Martill, Bechly & Heads, 2007

Generi

I Thalassodromidae (il cui nome significa "corridori del mare", in riferimento all'errato preconcetto sul suo presunto stile di vita simile ai becco a cesoia, mentre oggi si crede che, almeno un genere, fossero predatori terrestri) sono una famiglia estinta di pterosauri azhdarchoidi vissuti nel Cretaceo inferiore, circa 112-148 milioni di anni fa (Aptiano-Albiano), in quello che oggi è il Brasile.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Attualmente la famiglia dei thalassodromidi includono solo due generi, Thalassodromeus e Tupuxuara, e sono stati usati per definire questa famiglia come "Thalassodromeus e Tupuxuara e qualsiasi altro discendente del loro antenato comune più recente".[1] La classificazione dei thalassodromidi è controversa. Alcuni studi, tra cui uno di Lü e colleghi (2008), vedono i thalassodromidi più strettamente legati agli azhdarchidi che ai tapejaridi[2], e li hanno collocati nella loro stessa famiglia (che a volte è stata indicata come Tupuxuaridae,[3] sebbene Thalassodrominae fosse stato nominato per primo[1]). In alternativa, sono stati considerati come una sottofamiglia (Thalassodrominae) all'interno di Tapejaridae.[4]

Di seguito sono riportati tre cladogrammi alternativi derivanti da studi sulle relazioni azhdarcoidi. Il primo, presentato da Felipe Pinheiro e colleghi (2011), posiziona i thalassodromidi come sottogruppo all'interno dei Tapejaridae. Il secondo, presentato da Lu e colleghi (2008), li colloca più vicini agli Azhdarchidae. Il terzo, presentato da Andres, Clark & Xu (2014), vede i thalassodromidi più vicini agli azhdarchidi e come gruppo gemello degli dsungaripteridi.[5]


Azhdarchoidea

Azhdarchidae

Tapejaridae

Thalassodrominae

Chaoyangopterinae

Tapejarinae

Azhdarchoidea

Tapejaridae

Neoazhdarchia

Thalassodromidae

Chaoyangopteridae

Azhdarchidae

Azhdarchoidea

Tapejaridae

Neoazhdarchia

Thalassodromidae

Dsungaripteridae

Chaoyangopteridae

Azhdarchidae

Più recentemente, i generi Alanqa e Aerotitan dal Cretaceo superiore, tipicamente considerati azhdarchidi, sono stati rivalutati come thalassodromidi, sebbene i loro resti siano abbastanza frammentari da rendere questo giudizio solo provvisorio.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b A.W.A. Kellner e Campos, D.A., Short note on the ingroup relationships of the Tapejaridae (Pterosauria, Pterodactyloidea, in Boletim do Museu Nacional, vol. 75, 2007, pp. 1–14.
  2. ^ Lü, J., Unwin, D.M., Xu, L., and Zhang, X. (2008). "A new azhdarchoid pterosaur from the Lower Cretaceous of China and its implications for pterosaur phylogeny and evolution." Naturwissenschaften,
  3. ^ Martill, D.M., Bechly, G., and Heads, S.W. (2007). "Appendix: species list for the Crato Formation." In: Martill, D.M., Bechly, G., and Loveridge, R.F. (eds.), 2007. The Crato Fossil Beds of Brazil: Window into an Ancient World. Cambridge University Press, Cambridge. Pp. 582–607.
  4. ^ Pinheiro, F.L., Fortier, D.C., Schultz, C.L., De Andrade, J.A.F.G. and Bantim, R.A.M. (in press). "New information on Tupandactylus imperator, with comments on the relationships of Tapejaridae (Pterosauria)." Acta Palaeontologica Polonica, in press, available online 03 Jan 2011. DOI10.4202/app.2010.0057
  5. ^ B. Andres, J. Clark e X. Xu, The Earliest Pterodactyloid and the Origin of the Group, in Current Biology, vol. 24, 2014, pp. 1011–6, DOI:10.1016/j.cub.2014.03.030, PMID 24768054.
  6. ^ Longrich, N.R., Martill, D.M., and Andres, B. (2018). Late Maastrichtian pterosaurs from North Africa and mass extinction of Pterosauria at the Cretaceous-Paleogene boundary. PLoS Biology, 16(3): e2001663. doi:10.1371/journal.pbio.2001663

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