Kajikia albida

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Marlin bianco
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Perciformes
Famiglia Istiophoridae
Genere Kajikia
Specie K. albida
Nomenclatura binomiale
Kajikia albida
(Poey, 1860)
Sinonimi

Lamontella albida, Makaira albida, Makaira lessonae, Tetrapturus albidus, Tetrapturus lessonae

Nomi comuni

Marlin bianco

Il marlin bianco (Kajikia albida (Poey, 1860)), nome commerciale marlin[2], è un grosso pesce di mare della famiglia Istiophoridae, raro nei mari italiani.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

È diffuso in tutto l'Oceano Atlantico tropicale e subtropicale da cui sconfina nel mar Mediterraneo occidentale dove è apparentemente raro.

È un pesce pelagico la cui biologia è molto simile a quella dell'aguglia imperiale.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Molto simile all'aguglia imperiale da cui si distingue principalmente per:

  • rostro più lungo
  • lobo della pinna dorsale arrotondato
  • pinne pettorali molto più lunghe
  • dorso blu- verdastro con ventre bianco e fianchi argentei brillanti, la demarcazione fra le due colorazioni è sfumata e sui fianchi sono presenti numerose striature verticali di colore da lilla ad azzurro
  • la pinna dorsale è azzurro vivo con macchie scure.

Raggiunge 3 metri di lunghezza.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Basata su pesci e cefalopodi pelagici.

Parassiti[modifica | modifica wikitesto]

Può presentare un copepode parassita, Gloiopotes ornatus.

Pesca[modifica | modifica wikitesto]

Simile a quella dell'aguglia imperiale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Collette, B.B., Di Natale, A., Fox, W., Graves, J., Juan Jorda, M., Pohlot, B., Restrepo, V. & Schratwieser, J., Kajikia albida, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ Mipaaf - Decreto Ministeriale n°19105 del 22 settembre 2017 - Denominazioni in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale, su politicheagricole.it. URL consultato il 5 maggio 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Egidio Trainito, Atlante di flora e fauna del Mediterraneo, 2004ª ed., Milano, Il Castello, 2004, ISBN 88-8039-395-2.
  • Patrick Louisy, Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo, a cura di Trainito, Egidio, Milano, Il Castello, 2006, ISBN 88-8039-472-X.

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