Testacella

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Testacelloidea)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Testacella
Testacella haliotidea
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Mollusca
Classe Gastropoda
Sottoclasse Heterobranchia
Infraclasse Euthyneura
Subterclasse Tectipleura
Superordine Eupulmonata
Ordine Stylommatophora
Sottordine Helicina
Infraordine incertae sedis
Superfamiglia Testacelloidea
Gray, 1840
Famiglia Testacellidae
Gray, 1840
Genere Testacella
Lamarck, 1801
Specie

Testacella Lamarck, 1801 è un genere di molluschi gasteropodi polmonati terrestri dell'ordine Stylommatophora. È l'unico genere della famiglia Testacellidae e della superfamiglia Testacelloidea.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Comparazione delle conchiglie di tre specie: 1.T. haliotidea 2.T. scutulum 3.T. maugei

Questi gasteropodi, lunghi in estensione circa 6–1 cm, presentano una piccola conchiglia piana (da 14 x 7 mm a 6 x 3,5 mm, a seconda della specie), a forma di orecchio, situata all'estremità posteriore del corpo, dove ricopre gli organi palleali.
Il corpo è largo e appiattito, con due caratteristici solchi dorsali. Il colore è in genere grigio-crema o bruno, ma può essere anche giallo o arancione. L'apparato buccale presenta una radula molto sviluppata, dotata di circa 45-50 file di denti acuminati ed uncinati. Di solito sono presenti 16-18 denti laterali per fila, mentre il dente centrale può essere presente, vestigiale o totalmente assente.[2]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Questi molluschi hanno abitudini sotterranee e vivono in terreni ricchi di sostanza organica. Di notte, o a seguito di forti piogge, possono emergere dai loro ripari e strisciare liberamente in superficie, ove possono essere occasionalmente reperiti sotto pietre o tronchi. Durante l'inverno si riparano in piccole celle sotterranee, dove giacciono ibernate in stato fortemente contratto.[2][3][4]

Esemplare di Testacella scutulum che preda un lombrico

Si tratta di carnivori predatori, che si nutrono di altri molluschi terrestri e lombrichi, che cacciano attivamente nel suolo.[2]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Il genere è diffuso in Nord Africa, Europa meridionale e occidentale.[5] È documentata la sua presenza anche nel complesso delle isole atlantiche della Macaronesia (Madera, Azzorre, Canarie e Capo Verde).[2]

In Italia sono presenti quattro specie: Testacella bracciai, la cui presenza è nota solo in Val Brembana (Lombardia), Testacella gestroi, endemica della Sardegna, Testacella haliotidea, la cui presenza è stata documentata solo in Piemonte, Testacella scutulum, diffusa in tutta la penisola e presente anche in Sicilia.[6][7]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Testacella è l'unico genere della famiglia Testacellidae e della superfamiglia Testacelloidea.[1]

L'esatta collocazione della superfamiglia Testacelloidea nell'ambito del sottordine Helicina è incerta. In passato nella superfamiglia venivano incluse anche le famiglie Oleacinidae e Spiraxidae, in atto assegnate alla superfamiglia Oleacinoidea.[8]

Il genere comprende le seguenti specie:[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) MolluscaBase eds. 2020, Testacella Lamarck, 1801, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 6 novembre 2020.
  2. ^ a b c d Rinaldi A.C., Note a proposito di Testacella Cuvier, 1800 (Gastropoda, Polmonata, Testacellidae), in La Conchiglia, vol. 35, 2003, pp. 47‐54.
  3. ^ (EN) Quick H.E., British slugs (Pulmonata; Testacellidae, Arionidae, Limacidae), in Bullettin of the British Museum (Natural History) Zoology, vol. 6, 1960, pp. 103-226.
  4. ^ (EN) Rodriguez T. & Ondina P., La familia Testacellidae Gray, 1840 (Mollusca, Gastropoda, Pulmonata) en el oeste de la Peninsula Iberica, in Revista Real Academia Galega de Ciencias, vol. 13, 1994, pp. 69-75.
  5. ^ (EN) Family summary for Testacellidae, su animalbase.uni-goettingen.de. URL consultato il 6 novembre 2020.
  6. ^ Fabio Stoch, Family Testacellidae, in Checklist of the Italian fauna online version 2.0, 2003. URL consultato il 6 novembre 2020.
  7. ^ Nardi G. & Bodon M., Una nuova specie di Testacella Lamarck, 1801, per l’Italia Settentrionale (Gastropoda: Pulmonata: Testacellidae), in Bollettino Malacologico, vol. 47, 2011, pp. 150-164.
  8. ^ (EN) Bouchet F., Rocroi J.-P., Hausdorf B. et al., Revised Classification, Nomenclator and Typification of Gastropod and Monoplacophoran Families, in Malacologia, 61(1-2), 2017, pp. 1-526, DOI:10.4002/040.061.0201.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Testacella species, su conchsoc.org, The Conchological Society of Great Britain and Ireland.
  Portale Molluschi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di molluschi