Terzo (nome)
Terzo è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2].
Varianti[modifica | modifica wikitesto]
- Maschili: Terzio[3][4], Terziano, Terzilio, Tersiglio
- Alterati: Terzillo
- Femminili: Terza[1], Terzia
Varianti in altre lingue[modifica | modifica wikitesto]
Origine e diffusione[modifica | modifica wikitesto]
Deriva dal praenomen e cognomen latino Tertius, che vuol dire letteralmente "terzo"[2][4]. In origine veniva attribuito o al terzogenito della famiglia[4] oppure al terzo o più giovane fra tre membri omonimi della stessa famiglia (qualora i loro praenomina nomina fossero ricorrenti nella genealogia della famiglia, cosa molto frequente in tempi antichi). La stessa logica fa da sfondo anche a nomi quali Primo, Secondo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo, Ottavio, Nono e Decimo.
A proposito delle varianti del nome Terzo, il nome Terziano deriva dal gentilizio latino Tertianus, mentre, in alcuni casi, le varianti terminanti in -ilio o -iglio potrebbero derivare dal nome Tarsilio. Inoltre, anche il nome Tertulliano potrebbe avere un'origine comune a Terzo.
Onomastico[modifica | modifica wikitesto]
L'onomastico si può festeggiare il 6 dicembre, san Terzo o Terzio, martire con altri compagni in Africa sotto Unerico[3][5]
Persone[modifica | modifica wikitesto]
- Terzo Bandini, pilota motociclistico italiano
- Terzo Drusin, partigiano italiano
- Terzo Lori, partigiano italiano
- Terzo Natalini, bibliotecario italiano
Variante Tertius[modifica | modifica wikitesto]
- Tertius Losper, rugbista a 15 namibiano
- Tertius Zongo, politico burkinabè
Variante Terzilio[modifica | modifica wikitesto]
- Terzilio Cardinali, militare e partigiano italiano
Il nome nelle arti[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d Accademia della Crusca, p. 722.
- ^ a b c (EN) Tertius, su Behind the Name. URL consultato il 1º gennaio 2014.
- ^ a b Burgio, p. 331.
- ^ a b c d Terzo, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 1º gennaio 2014.
- ^ Santi Dionisia, Dativa, Leonzia, Terzo, Emiliano, Bonifacio, Maiorico e Servo, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 1º gennaio 2014.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Accademia della Crusca, Dizionario della lingua italiana - Volume VII, Padova, Tipografia della Minerva, 1830.
- Alfonso Burgio, Dizionario dei nomi propri di persona, Roma, Hermes Edizioni, 1992, ISBN 88-7938-013-3.
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