Teorema di Borel-Carathéodory

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In matematica, in particolare in analisi complessa, il teorema di Borel-Carathéodory è un'applicazione del teorema del massimo modulo che mostra che una funzione olomorfa può essere limitata dalla sua parte reale.

Il nome dell'enunciato è dovuto a Émile Borel e Constantin Carathéodory.

Il teorema[modifica | modifica wikitesto]

Sia una funzione olomorfa su un cerchio di raggio centrato nell'origine. Dato , vale la disuguaglianza:

dove la norma al membro di destra è il massimo valore assunto da nel disco chiuso:

L'ultima uguaglianza è dovuta al teorema del massimo modulo.

Dimostrazione[modifica | modifica wikitesto]

Sia un numero definito come:

e si ponga . Dal momento che è una funzione armonica si può considerare . Si ha che mappa nel semipiano complesso alla sinistra della retta . In pratica, si vuole mappare tale semipiano in un disco, dove si applica il lemma di Schwarz: se la funzione mappa nel semipiano a sinistra dell'origine, la funzione manda il semipiano a sinistra dell'origine nel cerchio di raggio centrato nell'origine. La composizione delle due mappe:

manda in , ed è dunque la funzione cercata. Applicando il lemma di Schwarz a tale funzione e si ottiene:

Prendendo la precedente equazione diventa:

in modo che:

come si voleva mostrare.

Nel caso generale, si può semplicemente applicare il ragionamento alla funzione :

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Lang, Serge (1999). Complex Analysis (4th ed.). New York: Springer-Verlag, Inc. ISBN 0-387-98592-1.
  • Titchmarsh, E. C. (1938). The theory of functions. Oxford University Press.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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