Teodoro Trivulzio

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Teodoro Trivulzio
Teodoro Trivulzio, dal Promptuarii Iconum Insigniorum
Marchese di Pizzighettone, marchese di Maleo
Stemma
Stemma
In carica1515-1532
NascitaMilano, 1458
MorteLione, ottobre 1532
SepolturaLione
Luogo di sepolturaChiesa di Notre-Dame-de-Confort
DinastiaTrivulzio
PadrePietro Trivulzio
MadreLaura Bossi
ConsorteBona Bevilacqua
FigliGiulia, Elisabetta (naturale), Susanna (naturale), Laura (naturale)
Teodoro Trivulzio
La battaglia di Agnadello, Pierre-Jules Jollivet (1837)
NascitaMilano, 1458
MorteLione, ottobre 1532
Religionecattolica
Dati militari
Paese servito
Anni di servizio1509 - 1531
GradoMaresciallo di Francia
GuerreGuerre Italiane del Rinascimento
Battaglie
Altre cariche
  • Governatore di Milano
  • Governatore di Genova
  • Governatore di Lione
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Teodoro Trivulzio, marchese di Pizzighettone, conosciuto in Francia come Théodore de Trivulce (Milano, 1458Lione, ottobre 1532), è stato un militare italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Nato da Pietro Trivulzio, della nobile famiglia milanese, e da Laura Bossi, fu nipote di Gian Giacomo Trivulzio e Maresciallo di Francia dal 1526.

Carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Prese parte guerre d'Italia al servizio di Luigi XII; combatté con l'avanguardia dell'esercito francese alla battaglia di Agnadello il 14 maggio con trenta uomini d'arme lombardi e sessanta arcieri, e alla battaglia di Ravenna, nel 1512.

Assistette il maresciallo Odet de Foix nell'assedio di Parma nel 1521 e di Pavia nel 1522; fu nominato governatore di Milano nel 1525, ma dovette lasciare la città dopo la battaglia di Pavia il 24 febbraio 1525.

Francesco I lo elevò alla dignità di Maresciallo di Francia nel 1526, nominandolo dal 1527 governatore di Genova.[2] Non riuscì a controllare la città in rivolta, e fu obbligato a ordinare la resa alle sue truppe carenti di viveri, nel 1528.

Ultimi anni e morte[modifica | modifica wikitesto]

Nominato governatore di Lione nel 1530, vi morì nel 1532 e fu sepolto nella chiesa dei domenicani della stessa città.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Sposò Bona Bevilacqua di Ferrara ed ebbero una figlia:[3]

Teodoro ebbe anche tre figlie naturali legittimate: Elisabetta, Susanna, Laura.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di San Michele - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Governatore del Ducato di Milano Successore
Michele Antonio di Saluzzo 1525 (Restaurazione sforzesca)
Predecessore Governatore di Genova Successore
Ottaviano Fregoso agosto 1527 - 12 settembre 1528 (Governo dei dodici Riformatori di Libertà)
Predecessore Governatore di Lione Successore
? 1530 - 1532 ?
Controllo di autoritàVIAF (EN8083168230309253080000 · GND (DE1286690072 · BNF (FRcb14938233b (data)