Superesercito

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Superesercito
Descrizione generale
Attiva1º giugno 1940 - 12 settembre 1943
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Servizio Regio Esercito
RuoloCoordinamento delle operazioni militari di terra
SedePalazzo Esercito, Roma (1940)
Palazzo Orsini Barberini, Monterotondo (1943)
Battaglie/guerreSeconda guerra mondiale
Parte di
1940-1941: Stato Maggiore Generale
1941-1943: Comando Supremo italiano
Reparti dipendenti
giu. 1940:
Gruppo d'armate Ovest
Gruppo d'armate Est
Gruppo d'armate Sud
Corpo d'osservazione Svizzera
Armata per la Difesa territoriale

set. 1943:
4ª Armata - Provenza
2ª Armata - Slovenia-Dalmazia
8ª Armata
Gruppo d'armate Sud
Comando FF.AA. della Sardegna
Comando FF.AA. della Corsica
Comando Difesa di Roma
Comando Difesa territoriale di Bologna
Comando Difesa territoriale di Milano
Comandanti
Dal 1940 al 1943Mar. d'Ita.Rodolfo Graziani
Gen. C.A. Mario Roatta
Gen. des. A. Vittorio Ambrosio
Gen. des. A. Ezio Rosi
Gen. C.A. Giuseppe De Stefanis
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Superesercito fu la denominazione data allo Stato maggiore del Regio Esercito durante la seconda guerra mondiale. Analogamente, per le altre forze armate italiane furono costituiti Supermarina e Superaereo. Superesercito dipendeva direttamente dal Comando Supremo italiano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Entrò in funzione il 1º giugno 1940.

Oltre al comando principale a Roma, esisteva anche una delegazione in Africa Settentrionale, chiamata Delease, incaricata di coordinare i rapporti con l'Armata corazzata italo-tedesca.

Superesercito restò in funzione fino al 12 settembre 1943.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]