Suore dei Sacri Cuori di Gesù e Maria

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Le Suore dei Sacri Cuori di Gesù e Maria (in inglese Sisters of the Sacred Hearts of Jesus and Mary; sigla SS.H.J.M.) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini nella congregazione risalgono alle Ancelle del Sacro Cuore di Gesù di Versailles, fondate in Francia nel 1866: su invito di Henry Edward Manning, arcivescovo di Westminster, nel 1870 le suore fecero a Stratford la loro prima fondazione in terra inglese e si diffusero rapidamente in tutta la Gran Bretagna e in Irlanda.[2]

Le case inglesi, per decreto della congregazione di Propaganda fide, furono rese autonome dalla casa-madre di Versailles il 5 marzo 1903 e andarono a costituire una congregazione autonoma, riconosciuta come istituto di diritto pontificio il 20 giugno 1924;[2] la congregazione fu aggregata all'ordine agostiniano il 9 febbraio 1906 e le sue costituzioni furono approvate definitivamente dalla Santa Sede il 7 gennaio 1936.[3]

Nel 1953 le suore aprirono una filiale negli Stati Uniti d'America, dove iniziarono a lavorare presso le famiglie di migranti messicani, e nel 1956 fondarono la loro prima missione nello Zambia.[3]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le religiose prestano la loro opera in scuole, ospedali e centri per giovani malati mentali.[2]

Oltre che nel Regno Unito e in Irlanda, le suore sono presenti in Colombia, El Salvador, Filippine, Stati Uniti d'America, Uganda e Zambia;[4] la sede generalizia è a Chigwell.[1]

Alla fine del 2015 la congregazione contava 131 religiose in 26 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2017, p. 1605.
  2. ^ a b c Giancarlo Rocca, DIP, vol. VIII (1988), col. 309.
  3. ^ a b Giancarlo Rocca, DIP, vol. VIII (1988), col. 310.
  4. ^ Where we are, su sacredheartsjm.org. URL consultato il 12 ottobre 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano, 2017, ISBN 978-88-209-9975-9.
  • Guerrino Pelliccia, Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano, 1974-2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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