Strada statale 479 Sannite

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Strada statale 479
Sannite
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Abruzzo
Province  L'Aquila
Dati
ClassificazioneStrada statale
InizioSulmona
FineVilletta Barrea
Lunghezza59,558[1] km
Data apertura1964
Provvedimento di istituzioneD.M. 10/08/1964 - G.U. 280 del 13/11/1964[2]
GestoreTratte ANAS: nessuna (dal 2001 la gestione è passata alla Provincia dell'Aquila)
Percorso

La ex strada statale 479 Sannite (SS 479), ora strada regionale 479 Sannite (SR 479)[3], è una strada regionale italiana, il cui percorso è per intero sviluppato nella provincia dell'Aquila.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lapide all'inizio delle Gole del Sagittario

Il tratto Sulmona-Villalago è stato costruito alla fine del XIX secolo su progetto dell'ingegner Antonio Lepidi Chioti[4], mentre il tratto Villalago-Scanno era preesistente. Il tratto Scanno-Villetta Barrea risale invece al 1909[5]. La costruzione della diga di San Domenico negli anni venti ha richiesto la realizzazione di una variante.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

La strada ha inizio all'interno del centro abitato di Sulmona, innestandosi sul tracciato originario della strada statale 17 dell'Appennino Abruzzese e Appulo Sannitica, ora importante via cittadina (Viale Mazzini), e prosegue verso sud-ovest superando la linea ferroviaria Sulmona-Isernia e raggiungendo il bivio per Introdacqua. Il percorso devia quindi verso ovest per arrivare a Bugnara, oltre il quale continua verso sud-ovest superando la linea ferroviaria Roma-Sulmona-Pescara e giungendo ad Anversa degli Abruzzi.

Il percorso a questo punto si fa suggestivo, con la strada che in direzione sud-est attraversa le Gole del Sagittario e l'omonima riserva, raggiunge Villalago e costeggia il lago di Scanno. Dopo aver superato Scanno, la strada valica a passo Godi (1630 m s.l.m.) lo spartiacque tra il bacino dell'Aterno-Pescara e quello del Sangro, scendendo poi verso il paese di Villetta Barrea dove termina innestandosi sulla ex strada statale 83 Marsicana.

Gestione[modifica | modifica wikitesto]

In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 2001 la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Abruzzo che ha provveduto al trasferimento dell'infrastruttura al demanio della Provincia dell'Aquila[6].

Il 25 febbraio 2020 il Consiglio Regionale, ed in particolare la seconda commissione consiliare, ha approvato la risoluzione che propone la riclassificazione della SR 479 in strada statale[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Individuazione delle rete stradale di interesse regionale - Regione Abruzzo (PDF), su gazzette.comune.jesi.an.it.
  2. ^ Decreto ministeriale del 10/08/1964
  3. ^ Classificazione della rete stradale provinciale (PDF), su provincia.laquila.it, Provincia dell'Aquila. URL consultato il 14 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2011).
  4. ^ Cenni storici sulla costruzione della strada
  5. ^ Cenni storici sul borgo di Scanno, su borghimagazine.it. URL consultato il 31 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2018).
  6. ^ Relazione sulla seduta del Consiglio Regionale dell'Abruzzo del 7/11/2006, su consiglio.regione.abruzzo.it, Regione Abruzzo. URL consultato il 14 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2014).
  7. ^ Consiglio Regionale dell'Abruzzo - Approvazione risoluzione n.16 del 13 febbraio 2020 (PDF), su consiglio.regione.abruzzo.it, Regione Abruzzo.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]