Strada statale 433 di Val d'Aso

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Strada statale 433
della Val d'Aso
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Marche
Dati
ClassificazioneStrada statale
InizioStrada statale 16 Adriatica a Pedaso.
FineStrada statale 78 Picena presso Comunanza.
Lunghezza42,393[1] km
Provvedimento di istituzioneD.M. 18/03/1964 - G.U. 122 del 20/05/1964[2]
GestoreANAS: 1964-2001.

Province di Fermo e Ascoli Piceno: 2001-2018

ANAS: dal 2018

La strada statale 433 della Val d'Aso (SS 433), ex strada provinciale 238 ex SS 433 Valdaso (SP 238)[3][4], è una strada statale italiana che percorre l'omonima valle.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

La strada ha inizio a Pedaso distaccandosi dalla strada statale 16 Adriatica. Nel suo percorso rimane vicino al letto del fiume Aso rimanendo così a valle dei maggiori centri abitati della provincia, attraversandone solo alcune frazioni. Inizia sulla sponda destra del fiume dove attraversa i territori comunali di Campofilone (nella provincia di Fermo) e Montefiore dell'Aso (nella provincia di Ascoli Piceno).

Cambia quindi la sponda per passare nuovamente nella provincia fermana dove passa non lontano da Monterubbiano, Petritoli, Monte Vidon Combatte e Ortezzano.

A questo punto torna sulla sponda destra del fiume Aso e quindi nella provincia picena, passando a valle di Montalto delle Marche e Montedinove.

Nuovo cambio di sponda e attraversamento dei territori di Santa Vittoria in Matenano e Montefalcone Appennino, prima di raggiungere il centro abitato di Comunanza dove si innesta nella strada statale 78 Picena.

In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 2001, la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Marche[5]: in realtà su sollecitazione di quest'ultima, la strada è passata di proprietà alla Provincia di Ascoli Piceno[6]. Con l'istituzione della Provincia di Fermo per scorporo dalla Provincia di Ascoli Piceno, dall'aprile 2010 la gestione del tratto competente è passata alla neonata provincia[7].

Nel 2018 la strada è tornata di competenza ANAS per tutta la lunghezza del percorso, nell'ambito del piano di "Rientro strade".[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Individuazione delle rete stradale di interesse regionale - Regione Marche (PDF), su gazzette.comune.jesi.an.it.
  2. ^ Decreto ministeriale del 18/03/1964
  3. ^ Rete stradale provinciale (PDF) [collegamento interrotto], su provincia.fermo.it, Provincia di Fermo.
  4. ^ Riaperta la S.P. Valdaso, chiusa la S.P. 184 Tavernelle, su provincia.ap.it, Provincia di Ascoli Piceno (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2011).
  5. ^ L.R. 17 maggio 1999, n. 10 (art. 58), su wawww.regione.marche.it, Regione Marche (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2009).
  6. ^ Le province e la viabilità ex ANAS: problemi e prospettive - L'esperienza marchigiana (PDF), su liguri.org, Provincia di Macerata. URL consultato il 22 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2006).
  7. ^ Salvaguardia degli equilibri di bilancio 2010 e ricognizione dello stato di attuazione dei programmi (PDF), su provincia.fm.it, Provincia di Fermo.
  8. ^ Verbale cessione strade ANAS del 25-10-2018 (PDF), su regione.marche.it.

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