Strada statale 36 racc Raccordo Lecco-Valsassina

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Strada statale 36 racc
Raccordo Lecco-Valsassina
Denominazioni precedentiNuova strada ANAS 299 Raccordo Lecco-Valsassina[senza fonte]
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Lombardia
Province  Lecco
Dati
ClassificazioneStrada statale
Iniziosvincolo Valsassina SS 36 al km 50
FineInnesto con la SP 62 presso Ballabio
Lunghezza9,015 km
GestoreANAS

La strada statale 36 racc Raccordo Lecco-Valsassina (SS 36 racc), già nuova strada ANAS 299 Raccordo Lecco-Valsassina (NSA 299)[senza fonte], è una strada statale italiana.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La strada, costruita per offrire un'alternativa alla vecchia provinciale per la Valsassina che attraversa la città di Lecco, venne aperta al traffico il 24 febbraio 2006; alla cerimonia d'inaugurazione parteciparono numerose autorità, fra cui il presidente lombardo Formigoni e i ministri Castelli e Lunardi[1].

Tracciato della SS36 racc.

Il 9 dicembre 2022 frana una porzione di versante sovrastante l'ingresso sud della galleria "Giulia", travolgendo due valsassinesi a bordo di un furgone, usciti illesi dall'incidente.[2]

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

La strada statale 36 racc ha origine nei quartieri meridionali della città di Lecco dalla SS 36 con la galleria Valsassina di 3.328 m, contorna la città da est con un percorso in ascesa e ricco di gallerie, e termina con una rotatoria sulla strada provinciale 62 della Valsassina nei pressi di Ballabio.

La strada ha una lunghezza di 9,015 chilometri ed è interamente gestita dal Compartimento di Milano.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [Comunicato stampa Giunta regionale Lombardia] LN-LOMBARDIA.FORMIGONI INAUGURA LECCO-BALLABIO: OPERA STRATEGICA, su Regioni.it, T. URL consultato il 23 dicembre 2021.
  2. ^ DANIELE DE SALVO, Frana sulla Lecco-Ballabio, strada chiusa al traffico - Cronaca - ilgiorno.it, su Il Giorno, 9 dicembre 2022. URL consultato il 3 aprile 2023.

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