Stephan Winkelmann

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Stephan Winkelmann

Stephan Winkelmann (Berlino, 18 ottobre 1964[1]) è un dirigente d'azienda tedesco naturalizzato italiano. Winkelmann è stato presidente e amministratore delegato di Automobili Lamborghini, dal 1º gennaio 2005 al 15 Marzo 2016. Successivamente è diventato presidente di Audi Sport (precedentemente quattro GmbH) divisione sportiva dell'Audi. Con effetto dal 1º gennaio 2018 Stephan Winkelmann è Presidente di Bugatti Automobiles S.A.S. A seguito della nomina di Stefano Domenicali a CEO e presidente della Formula 1, il 1º dicembre 2020 Winkelmann torna ad assumere i ruoli di presidente e amministratore delegato di Automobili Lamborghini.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Lamborghini Gallardo, il modello più venduto sotto la presidenza di Winkelmann

Nato in Germania, ha passato però gran parte della sua vita, più di trent'anni, in Italia. Ha infatti vissuto per 20 anni a Roma, dove ha frequentato la Deutsche Schule Rom[2], tre a Torino e undici a Bologna, città in cui risiede.

Si è laureato in Scienze politiche a Monaco di Baviera, dopo aver frequentato l'università a Roma. Ha prestato servizio per due anni nel corpo dei paracadutisti dell'esercito tedesco, congedandosi con il grado di tenente.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1991, Winkelmann ha dato inizio alla sua carriera professionale, dapprima per un'Istituzione finanziaria, in seguito per Mercedes-Benz[3].

A partire dal 1994 e fino al 2004, ha svolto la sua attività lavorativa principale nel gruppo Fiat occupandosi dei settori marketing e commerciale in Italia, Germania, Austria e Svizzera fino a diventare amministratore delegato di Fiat Group Automobiles Germany AG.

Dal 2005 al 2016 ricopre l'incarico di presidente e amministratore delegato della Automobili Lamborghini S.p.A. a Sant'Agata Bolognese[4]. Nel ricoprire queste funzioni, Winkelmann ha trasformato il marchio in uno dei produttori leader mondiali di auto supersportive. Il 22 febbraio 2016, dopo 11 anni, lascia il suo posto da amministratore delegato della Lamborghini.[5]

Nella primavera 2016 viene nominato presidente di Audi Sport[6], la divisione sportiva dell'Audi.

Dal 1º gennaio 2018, Stephan Winkelmann è presidente di Bugatti Automobiles S.A.S.

A seguito della nomina di Stefano Domenicali a CEO e presidente della Formula 1, il 1º dicembre 2020 Winkelmann torna ad assumere i ruoli di presidente e amministratore delegato di Lamborghini Automobili.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica. Per il grande valore dei risultati gestionali ottenuti da Winkelmann a capo di una delle più importanti aziende del Made in Italy.[7]»
— 14 marzo 2014[8]
Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiedetelo a... Winkelmann, in Quattroruote.it, 01-10-2009. URL consultato il 03-10-2009 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2009).
  2. ^ ambasciata tedesca Archiviato il 25 aprile 2012 in Internet Archive., Comunicato stampa, 18 novembre 2010 .
  3. ^ Lamborghini, in Abmnews.com, 2-12-2009. URL consultato il 18-08-2011 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2011).
  4. ^ Comunicato stampa Lamborghini e Il Toro di Sant'Agata torna tra i cordoli
  5. ^ Industria, Lamborghini - Domenicali nominato nuovo presidente e ad, su Quattroruote.it. URL consultato il 4 febbraio 2017.
  6. ^ Domenicali passa alla Lamborghini: è il nuovo presidente e a.d., su gazzetta.it, 23 febbraio 2016. URL consultato il 23 febbraio 2016.
  7. ^ Winkelmann nominato Cavaliere Gran Croce, in ANSA, 23 maggio 2014. URL consultato il 28 maggio 2014.
  8. ^ a b Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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