Stefano Bandecchi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Stefano Bandecchi
Bandecchi nel 2023

Sindaco di Terni
In carica
Inizio mandato31 maggio 2023
PredecessoreLeonardo Latini

Coordinatore di Alternativa Popolare
In carica
Inizio mandato15 giugno 2022
PredecessoreBeatrice Lorenzin

Dati generali
Partito politicoAlternativa Popolare (dal 2017)
In precedenza:
MSI (fino al 1995)
FI (2005-2009)
PdL (2009-2013)
Titolo di studioDiploma magistrale
ProfessioneImprenditore, dirigente sportivo
FirmaFirma di Stefano Bandecchi

Stefano Bandecchi (Livorno, 4 aprile 1961) è un politico, imprenditore e dirigente sportivo italiano, dal 15 giugno 2022 coordinatore di Alternativa Popolare e dal 31 maggio 2023 sindaco di Terni.

Come imprenditore è noto per aver fondato l'Università degli Studi "Niccolò Cusano", della quale ha presieduto il consiglio di amministrazione dal 2021[1] al 18 giugno 2023[2]. L'ateneo, a sua volta, è stato proprietario, dal 2017[3] al 24 luglio 2023[4], della Ternana Calcio, di cui lo stesso Bandecchi è stato presidente dal 27 febbraio 2019[5] al 18 giugno 2023[2]. Attualmente l'ateneo è proprietario della squadra calcistica femminile Ternana Women, di cui Bandecchi è presidente dal 5 agosto dello stesso anno[6].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Bandecchi nasce il 4 aprile 1961 a Livorno, nel quartiere Shangai[7], ma dal 1980 è residente a Roma;[8] sposato con due figli e nonno di due nipoti[8], ha affermato di aver lavorato in gioventù come pescatore e manovale[9]. Ha svolto il servizio militare nella Brigata paracadutisti "Folgore" partecipando anche ad operazioni in Libano.[9]

Attività imprenditoriale[modifica | modifica wikitesto]

A Roma Bandecchi si è occupato di ristorazione, turismo ed editoria[7]. Dopo aver creato Universitalia, istituto di preparazione agli esami universitari[7], Bandecchi ha fondato l'Università Telematica delle Scienze Umane (UNISU). L'ateneo, riconosciuto con decreto del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 10 maggio 2006[10] dal 2011 ha assunto la denominazione Università degli Studi "Niccolò Cusano", di cui è stato amministratore delegato dell'ateneo fino al 2016[11] e presidente dal 2021[1] al 2023[2]. Essa risulta controllare un college londinese, la società inglese Nciul Limited ed una scuola privata di diritto francese con essa convenzionata, che rilascia in Francia titoli italiani[12].

Nell'ambito della ricerca scientifica l'ateneo vede operativa la Fondazione Niccolò Cusano[13]; a tal proposito Bandecchi ha affermato di spendere 4 milioni di euro l'anno per finanziare tale settore[7].

Egli ha inoltre contribuito, insieme all'ex premier Silvio Berlusconi, alla fondazione dell’Universitas Libertatis con sede a Villa Gernetto (Lesmo)[14]. La tenuta, di proprietà del gruppo Fininvest, ha funzionato come gestore di corsi e master riconosciuti fino al 2022 per poi essere cancellata dai figli di Silvio Berlusconi nel 2023, dopo la sua dipartita[15].

Nell'ambito dell'informazione, Bandecchi ha contribuito all'ideazione di Radio Cusano Campus, talk radio universitaria di informazione, cultura e approfondimento. A tal proposito c'è stata una controversia tra lo stesso Bandecchi ed Ezio Luzzi: intervistato da Report Luzzi ha affermato che inizialmente Bandecchi avrebbe voluto acquistare l'intera Nuova Spazio Radio ma egli era disposto, nel caso a cedergli solo la frequenza. Luzzi ha inoltre affermato che Bandecchi si sarebbe successivamente impossessato delle attrezzature per iniziare a trasmettere; la vicenda ha dato vita anche ad una serie di cause in tribunale[16].

Editore di Radio Manà Manà, Radio Manà Manà sport e del quotidiano Le Novae[7], a ottobre 2019 ha dato inoltre vita all'emittente televisiva Radio Cusano TV Italia. La rete, di proprietà dell'omonimo ateneo, va in onda sul canale 264 del digitale terrestre[17] e vede, all'interno del palinsesto, anche L'imprenditore e gli altri, programma condotto il lunedì sera dallo stesso Bandecchi con ospiti fissi Gianluca Fabi e Fabio Fortuna, rettore dell'Università Niccolò Cusano[18]. Nel dicembre 2023 Radio Manà Manà Sport va a sostituire Radio Manà Manà, che si sposta sulla frequenza che diffonde l'audio di Cusano Italia Tv.[19]

Attività come dirigente sportivo[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver tentato senza successo di acquistare la società calcistica di Livorno, sua città natale[7], a novembre 2014 Bandecchi per tramite dell'Unicusano rileva la proprietà del Fondi Calcio[20] che, pur mantenendo la denominazione ufficiale, viene informalmente chiamata Unicusano Fondi Calcio. Nel 2017 il Fondi viene ceduto ad Antonio Pezone e l'ateneo acquista la Ternana Calcio, militante in Serie B[3], che sino al 2018-2019[21] assume la denominazione sociale Ternana Unicusano.[22]

Nella sua prima conferenza stampa a Terni, Bandecchi promette la "serie A in 2 anni" [23], ma la compagine umbra retrocede in serie C al termine dell'annata 2017-2018 e torna in B nel campionato 2021-2022. Si è dimesso dal ruolo di presidente il 18 giugno 2023[2], mentre il club maschile della Ternana Calcio è stato ceduto ufficialmente al gruppo Pharmaguida il 24 luglio dello stesso anno[24].

L'ateneo detiene ancora la proprietà della Ternana Women, divisione femminile del club umbro, di cui dal 5 agosto 2023 Bandecchi ha assunto la presidenza[6].

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Per anni sostenitore del Movimento Sociale Italiano[25], attraverso la società delle scienze umane, promotrice dell’Università Niccolò Cusano, Bandecchi ha inoltre supportato economicamente Forza Italia[26], con cui si è anche candidato alle elezioni regionali nel Lazio del 2005[27]. Ha inoltre fondato nel 2013 il Movimento Unione Italiano, soggetto politico riconducibile all'area del centro-destra che ha partecipato alle elezioni comunali di Roma dello stesso anno[28].

Nel corso degli anni è diventato il più grande finanziatore di Forza Italia dopo Berlusconi ed ha elargito somme di denaro anche all'europarlamentare della Lega Angelo Ciocca per le elezioni europee del 2019[27], a Impegno civico di Luigi Di Maio, ai deputati Maria Elena Boschi (Italia Viva) e Raffaele Nevi (Forza Italia) per le elezioni politiche del 2022[29], sia Alessio D'Amato del centro-sinistra che al suo avversario Francesco Rocca alle elezioni regionali nel Lazio del 2023[30] (poi da quest'ultimo restituito)[9][31][32].

Adesione ad Alternativa Popolare[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2017 Bandecchi aderisce ad Alternativa Popolare, partito fondato da Angelino Alfano, mentre nel 2019 finanzia la campagna elettorale di Antonio Tajani per la sua candidatura alle elezioni europee di quell'anno.[27]

Il 15 giugno 2022 viene eletto coordinatore nazionale di Alternativa Popolare succedendo a Beatrice Lorenzin[33]. Alle elezioni politiche anticipate del 2022 avrebbe dovuto essere candidato alla Camera dei deputati all'uninominale Umbria 2 collegio di Terni, nelle liste di Azione e Italia Viva. L'operazione non è stata poi realizzata, ha dichiarato Bandecchi, a causa dell'opposizione del capolista Carlo Calenda per un video in cui Bandecchi indossava una maglietta dei paracadutisti e citava un motto dei parà che, sempre secondo Bandecchi, era stato ritenuto fascista da Calenda.[34][35]

In occasione delle elezioni regionali nel Lazio e in Lombardia di inizio 2023 Alternativa Popolare e Bandecchi si schierano con Francesco Rocca e con Attilio Fontana; il partito inserirà alcuni candidati nelle liste civiche a loro sostegno e che risulteranno eletti[36][37].

Sindaco di Terni[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni amministrative del 2023 Bandecchi si candida a sindaco di Terni sostenuto, oltre che da Alternativa Popolare, dalle liste civiche "Con Bandecchi per Terni" (supportata da Noi moderati), "Noi con Terni" (con all'interno candidati provenienti da Italexit di Gianluigi Paragone[38]) e "Terni per Loro"; ottiene al primo turno il 28,14% dei voti posizionandosi al secondo posto dopo il candidato del centro-destra, l'assessore uscente al bilancio Orlando Masselli, che ottiene il 35,81%[39].

Al successivo ballottaggio, tenutosi il 29 maggio dello stesso anno, Stefano Bandecchi viene eletto sindaco di Terni con il 54,73% dei voti, contro il 45,27% ottenuto da Masselli[40]; il 31 maggio 2023 viene quindi proclamato ufficialmente primo cittadino, subentrando all'uscente Leonardo Latini[41].

L'8 febbraio 2024 annuncia, con un video sui social, di aver comunicato alla propria giunta la decisione di dimettersi da sindaco di Terni per ragioni di carattere politico[42], tuttavia, il 16 dello stesso mese (dopo averle inizialmente formalizzate il 9 febbraio[43]) le ritira[44].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Controversie e procedimenti giudiziari[modifica | modifica wikitesto]

Scontri coi tifosi della Ternana Calcio (2023)[modifica | modifica wikitesto]

Bandecchi è stato più volte criticato per il suo temperamento vulcanico, che lo ha portato a essere spesso contestato e a scontrarsi con i tifosi della Ternana. Tra gli episodi controversi avvenuti coi supporter del club umbro, ha avuto ampia rilevanza mediatica a livello nazionale quanto avvenuto il 23 febbraio 2023 a Terni durante la partita Ternana-Cittadella, terminata con la sconfitta dei padroni di casa. Al termine della partita egli è stato contestato verbalmente da alcuni tifosi umbri e ha reagito rivolgendo loro degli sputi; durante la successiva conferenza stampa ha poi affermato di aver compiuto tale gesto in risposta ad altri sputi nei suoi confronti provenienti dagli spalti.[46]

Inchiesta per evasione fiscale (2023-)[modifica | modifica wikitesto]

Il 19 gennaio 2023, nell'ambito di una indagine della Procura di Roma su presunti reati fiscali, la Guardia di Finanza ha eseguito il sequestro di una Rolls Royce Phantom di proprietà dell'Università Niccolò Cusano acquistata nel 2018 al costo di 550 mila euro, di una Ferrari del 2020 da 505 mila euro e dei conti correnti dell'ateneo. Vengono inoltre acquisite alcune fatture da cui emergerebbe la sottoscrizione da parte dell'ente di diversi contratti di viaggio verso mete turistiche e per il leasing di elicotteri e altri mezzi che avrebbero consentito a Bandecchi, iscritto nel registro delle notizie di reato con l'accusa di evasione fiscale[47], di seguire le trasferte della Ternana Calcio[11].

In replica al provvedimento l'ateneo ha rilasciato una nota stampa in cui ha affermato di aver applicato scrupolosamente la normativa fiscale quale università non statale legalmente riconosciuta[11]; anche Bandecchi ha dichiarato di essere sereno e di aver rispettato la legge escludendo possibili ricadute sulle attività svolte e chiedendo lo sblocco dei conti per poter pagare gli stipendi dei dipendenti[48]. Il 20 marzo 2023 tuttavia, i media annunciano che il Tribunale del Riesame di Roma ha confermato il provvedimento di sequestro dei beni per 20 milioni di euro[49]. L'11 ottobre del 2023, la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso dei legali della Cusano e confermato il sequestro di 20 milioni di euro. L’inchiesta della magistratura ha ricostruito una serie di imposte evase (dai 2.358 milioni di euro di Ires omessa nel 2016 ai 5.963 milioni nel 2020) e anche un’escalation di prelievi per viaggi e benefit personali da parte di Bandecchi stesso.

Inchiesta della procura FIGC su affermazioni riguardo la Juventus e Gabriele Gravina (2023-)[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 maggio 2023, in veste di presidente della Ternana Calcio, Bandecchi è intervenuto a TvPlay sul patteggiamento tra la Juventus e la procura federale sul presunto taglio fittizio degli stipendi dei propri tesserati che avrebbe consentito di ottenere una riduzione dei costi nei bilanci 2020 e 2021. Commentando le affermazioni di Gabriele Gravina, presidente FIGC che riteneva il risultato più bello per il calcio italiano l'aver trovato un momento di serenità, Bandecchi ha affermato che a suo avviso le dichiarazioni del presidente federale sono gravissime per un uomo con una carica come la sua, che a suo avviso non esiste nessuno sopra le leggi ed ha aggiunto che con tutto il rispetto per lo stesso Gravina a suo avviso avrebbe "dovuto cambiare spacciatore"[50].

La procura federale ha annunciato di aver immediatamente aperto un fascicolo sulle dichiarazioni di Bandecchi, il quale ha tuttavia precisato di non aver avuto mai intenzione di offendere Gravina, ma di aver risposto all'affermazione di un giornalista secondo il quale il presidente federale avrebbe sostenuto che fosse più importante salvaguardare un asset economico rispetto alle normative della materia e di aver detto di non condividere tale interpretazione[50]. Il 28 luglio 2023 la FIGC annuncia di avergli comminato una sanzione pecuniaria da 5.000 euro perché le sua affermazioni avrebbero leso il prestigio, la reputazione, l’onorabilità e la credibilità del presidente Gravina e della federazione calcistica; analoga sanzione è stata riservata alla Ternana Calcio per responsabilità diretta rispetto alle dichiarazioni rilasciate dallo stesso Bandecchi[51].

Scontro con alcuni consiglieri comunali di FDI (2023-)[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 agosto 2023, durante una seduta del consiglio comunale, Bandecchi ha avuto un acceso alterco con alcuni consiglieri di minoranza di Fratelli d'Italia nel corso del quale ha anche abbandonato il proprio scranno per raggiungere la postazione degli stessi membri dell'assise cittadina. Gli agenti della polizia locale presenti che assistevano ai lavori sono quindi intervenuti per evitare il contatto fisico tra lo stesso Bandecchi (che è stato scortato fuori dall'aula) e i componenti del gruppo consiliare di FDI; i lavori sono stati quindi sospesi per poi essere ripresi in un secondo momento[52].

La vicenda ha spinto tutte le minoranze in consiglio comunale a richiedere un incontro con il prefetto di Terni[52], mentre i consiglieri comunali di FDI con i quali Bandecchi ha avuto l'acceso scambio hanno presentato una denuncia che ha portato all'iscrizione, come atto dovuto, di Bandecchi nel registro degli indagati per minacce, oltraggio a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio; in replica Bandecchi ha presentato un esposto in procura nel quale ricostruisce la propria versione dei fatti[53] e che ha portato all'iscrizione nel registro degli indagati dei consiglieri di FDI come atto dovuto[54]. Il 12 febbraio 2024 dai carabinieri di Terni viene identificato in quanto persona indagata per resistenza a pubblico ufficiale nei confronti degli agenti della municipale ternana[55].

Minacce nei suoi confronti e richiesta della scorta (2023-)[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 settembre 2023 Il Messaggero riporta che Bandecchi avrebbe formalizzato al prefetto di Terni la richiesta di una scorta dopo essere stato minacciato di morte il 25 luglio dello stesso anno in zona Eur a Roma. Egli sarebbe stato infatti avvicinato da un soggetto che gli avrebbe intimato di dimettersi da sindaco e di interrompere la sua attività politica; in riferimento all'episodio ha dichiarato di aver inizialmente dato una versione dei fatti differente (tentata rapina) ma di aver esposto quanto accaduto al prefetto, al questore ed ai comandanti dei carabinieri e della guardia di finanza[54]. Il successivo 15 settembre riceve una lettera scritta a mano siglata "Nar" contenente insulti e minacce di morte; la missiva di due pagine indirizzata a Bandecchi è stata recapitata in comune ed è stata sequestrata dalla Digos per l'avvio delle indagini finalizzate ad individuare gli autori[56].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Governance, su Unicusano, 13 aprile 2012. URL consultato il 18 giugno 2023.
  2. ^ a b c d Redazione ANSA, Bandecchi lascia le presidenze della Ternana e di Unicusano - Politica, su Agenzia ANSA, 18 giugno 2023. URL consultato il 1º settembre 2023.
  3. ^ a b S.F., Unicusano Ternana, spunta la pista politica, su umbriaON, 21 giugno 2017. URL consultato il 1º settembre 2023.
  4. ^ ufficiostampa, Cambio al vertice per la Ternana Calcio: Nicola Guida è il nuovo proprietario e presidente del club rossoverde | Ternana Calcio, su ternanacalcio.com, 24 luglio 2023. URL consultato il 27 luglio 2023.
  5. ^ La Nazione, Ternana, Ranucci si dimette. Bandecchi è il nuovo presidente - Sport - lanazione.it, su La Nazione. URL consultato il 18 giugno 2023.
  6. ^ a b Tommaso Maschio, UFFICIALE: Bandecchi da una Ternana all\'altra: è il nuovo presidente della squadra femminile, su www.tuttomercatoweb.com, 3 agosto 2023. URL consultato il 1º settembre 2023.
  7. ^ a b c d e f Michele Di Girolamo, Ecco chi è Stefano Bandecchi, nuovo proprietario della Ternana, su Ternana News. URL consultato il 18 giugno 2023.
  8. ^ a b Redazione ANSA, Bandecchi, il nuovo sindaco che guida la Ternana - Politica, su Agenzia ANSA, 29 maggio 2023. URL consultato il 1º settembre 2023.
  9. ^ a b c Felice Florio, Chi è Stefano Bandecchi, il neosindaco di Terni che non si accontenta: «Ora mi prendo l’Umbria, poi Roma», su open.online, 29 maggio 2023. URL consultato il 1º settembre 2023.
  10. ^ report ripercorre l’ascesa del nuovo sindaco di terni e presidente della ternana bandecchi, su www.dagospia.com, 5 giugno 2023. URL consultato il 18 giugno 2023.
  11. ^ a b c Redazione, Unicusano, sequestro da 20 milioni di euro: sigilli a Rolls-Royce e Ferrari. L'ateneo: «Abbiamo applicato la normativa fiscale», su Open, 20 gennaio 2023. URL consultato il 18 giugno 2023.
  12. ^ Luca Bertazzoni e Marzia Amico, "Occhio per Occhio..." - Trascrizione dell'omonimo servizio andato in onda sulla trasmissione Report della Rai il 10 luglio 2023 (PDF), su rai.it, 12 luglio 2023. URL consultato il 9 febbraio 2024.
  13. ^ Adnkronos, Fondazione Università Niccolò Cusano: una nuova pubblicazione scientifica cambia il modo di fare ricerca, su Adnkronos, 19 gennaio 2022. URL consultato il 18 giugno 2023.
  14. ^ Marta Rosati, Ternana, c'è anche Bandecchi nel progetto ‘Universitas Libertatis’ di Silvio Berlusconi, su Umbria 24, 4 marzo 2022. URL consultato il 18 giugno 2023.
  15. ^ l’università delle libertà di silvio berlusconi ha fatto la fine delle olgettine: cancellata! - Estratto dell’articolo di Lorenzo De Cicco per “la Repubblica”, su www.dagospia.com, 19 novembre 2023. URL consultato il 9 febbraio 2024.
  16. ^ Luca Bertazzoni e Marzia Amico, IL PEZZO DI CARTA - Trascrizione del testo dell'omonimo servizio andato in onda su Report del 5 giugno 2023 (PDF). URL consultato il 9 febbraio 2024.
  17. ^ Biografia di Stefano Bandecchi sul suo sito ufficiale, su stefanobandecchi.it. URL consultato il 18 giugno 2023.
  18. ^ L'imprenditore e gli altri, su Cusano Italia TV. URL consultato il 18 giugno 2023.
  19. ^ Nicola Franceschini, Si chiamerà Radio Manà Manà Sport la nuova emittente dedicata all'AS Roma, su FM-World, 22 dicembre 2023. URL consultato il 16 gennaio 2024.
  20. ^ Alfredo, Sportinoro – IL FONDI CAMBIA PROPRIETA’. ARRIVA LA “UNICUSANO”. POCHESCI NUOVO ALLENATORE., su www.sportinoro.com. URL consultato il 18 giugno 2023.
  21. ^ Marina Ferretti, Ternana, ufficiale il cambio di denominazione, su ternananews.it, 25 maggio 2018. URL consultato il 30 maggio 2023.
  22. ^ Massimo Colonna, Ternana, UniCusano fa chiarezza sul nome: «Aggiungiamo il nostro, ma non cambiano colori e marchio», su Umbria 24, 15 giugno 2017. URL consultato il 18 giugno 2023.
  23. ^ Ternana, Bandecchi e Pochesci: "Vogliamo la Serie A in 2 anni", su sport.sky.it, 5 luglio 2017. URL consultato il 1º settembre 2023.
  24. ^ ufficiostampa, Cambio al vertice per la Ternana Calcio: Nicola Guida è il nuovo proprietario e presidente del club rossoverde | Ternana Calcio, su ternanacalcio.com, 24 luglio 2023. URL consultato il 5 agosto 2023.
  25. ^ Giovanni Pizzo, A destra della destra, chi è Stefano Bandecchi, sconosciuto ai più?, su Blitz quotidiano, 3 settembre 2023. URL consultato il 15 febbraio 2024.
  26. ^ F.Q., Forza Italia, Fininvest resta il primo donatore con 100mila euro versati al partito nel 2020, su Il Fatto Quotidiano, 25 luglio 2021. URL consultato il 18 giugno 2023.
  27. ^ a b c Backstair, I soldi di Unicusano alla politica: così Stefano Bandecchi finanziava Forza Italia e Impegno Civico, su Fanpage, 21 gennaio 2023. URL consultato il 1º settembre 2023.
  28. ^ Maria Sole Giardini, Bandecchi in politica, scatta l'ipotesi aspirante senatore, su Umbria 24, 26 aprile 2022. URL consultato il 15 febbraio 2024.
  29. ^ stefano bandecchi, patron di 'unicusano', ha dato soldi alla boschi e a di maio, su www.dagospia.com, 8 giugno 2023. URL consultato il 18 giugno 2023.
  30. ^ Tgr Lazio, Bandecchi: "Ho dato 60 mila euro a Francesco Rocca", su RaiNews, 20 gennaio 2023. URL consultato il 18 giugno 2023.
  31. ^ Marco Franchi, Bandecchi e l’impero nato all’ultima ora del Silvio III, in Il Fatto Quotidiano, 5 giugno 2023, p. 5.
  32. ^ Lorenzo Giarelli, Speranza, Boschi e Fdl: alla politica i soldi delle imprese, in Il Fatto Quotidiano, 7 giugno 2023, p. 5.
  33. ^ Stefano Bandecchi nuovo Coordinatore Nazionale | Alternativa Popolare, su www.alternativapopolare.it. URL consultato il 18 giugno 2023.
  34. ^ Elezioni, salta la candidatura di Bandecchi: «Calenda non mi vuole, dice che sono fascista» – Umbria24.it, su www.umbria24.it, 19 agosto 2022. URL consultato il 1º settembre 2023.
  35. ^ Elezioni politiche 2022, Bandecchi non ci sarà: «Ok da Renzi ma per Calenda sono fascista», su umbriaON, 19 agosto 2022. URL consultato il 18 giugno 2023.
  36. ^ Redazione, Il nuovo alleato di Francesco Rocca è Alternativa Popolare, su romatoday.it, 11 gennaio 2023. URL consultato il 18 giugno 2023.
  37. ^ Il Giorno, Elezioni regionali Lombardia, Alternativa popolare sostiene Fontana e la sua lista - Politica, su Il Giorno, 9 gennaio 2023. URL consultato il 18 giugno 2023.
  38. ^ Redazione politica, Elezioni Terni, l'europeista Bandecchi stringe un'alleanza con Italexit, su lanotiziaquotidiana.it, 8 maggio 2023. URL consultato il 18 giugno 2023.
  39. ^ Eligendo: Comunali 14 e 15 maggio 2023 [Scrutini] - Comune di Terni: primo turno - Ministero dell'Interno, su elezioni.interno.gov.it.
  40. ^ SPA - Ufficio Stampa/Agit, Stefano Bandecchi sindaco di Terni, su Portale Istituzionale del Comune di Terni, 29 maggio 2023. URL consultato il 1º settembre 2023.
  41. ^ Terni, Stefano Bandecchi proclamato sindaco: il suo primo discorso, su www.ilmessaggero.it, 31 maggio 2023. URL consultato il 18 giugno 2023.
  42. ^ Bandecchi, mi dimetto da sindaco di Terni - Ultima ora - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 8 febbraio 2024. URL consultato l'8 febbraio 2024.
  43. ^ F.Q., Terni, Bandecchi formalizza le sue dimissioni da sindaco: "Saranno effettive dal 28 febbraio, ora le elezioni europee", su Il Fatto Quotidiano, 9 febbraio 2024. URL consultato il 9 febbraio 2024.
  44. ^ Stefano Bandecchi, l'ultima giravolta: "Ho ritirato le mie dimissioni da sindaco di Terni. Merito delle opposizioni, mi hanno convinto", su Il Fatto Quotidiano, 16 febbraio 2024. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  45. ^ ufficiostampa, Il Presidente Stefano Bandecchi è ufficialmente cittadino onorario di Terni | Ternana Calcio, su ternanacalcio.com, 20 aprile 2022. URL consultato il 18 giugno 2023.
  46. ^ Redazione ANSA, Lite e sputi fra Bandecchi e i tifosi della Ternana - Calcio - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 25 febbraio 2023. URL consultato il 1º settembre 2023.
  47. ^ Riccardo Milletti, L'inchiesta Unicusano. Stefano Bandecchi indagato per dichiarazione fiscale infedele, su rainews.it, 19 gennaio 2023. URL consultato il 12 luglio 2023.
  48. ^ Vanna Ugolini, Bandecchi, sequestrati 20 milioni: «Prendano i soldi, ma sblocchino i conti: voglio pagare gli stipendi», su ilmessaggero.it, 20 gennaio 2023. URL consultato il 1º settembre 2023.
  49. ^ Redazione, Unicusano: il riesame conferma il sequestro. E Bandecchi insulta la finanza in due video, su RomaToday, 20 marzo 2023. URL consultato il 1º settembre 2023.
  50. ^ a b Stipendi, furia Bandecchi contro Gravina: "Cambi spacciatore". Le scuse dopo l'apertura dell'inchiesta, su Sportmediaset.it. URL consultato il 27 luglio 2023.
  51. ^ Redazione, Ternana, multa alla società e all’ex presidente Stefano Bandecchi: “Leso prestigio, reputazione, onorabilità e credibilità”, su TerniToday, 28 luglio 2023. URL consultato il 29 luglio 2023.
  52. ^ a b Sky TG24, Terni, rissa sfiorata tra sindaco e consigliere in consiglio comunale, su tg24.sky.it, 28 agosto 2023. URL consultato il 1º settembre 2023.
  53. ^ Tommaso Coluzzi, Il sindaco Bandecchi è indagato per minacce dopo la rissa in Consiglio comunale a Terni, su Fanpage. URL consultato il 1º settembre 2023.
  54. ^ a b Redazione, Caos in consiglio comunale, sotto inchiesta anche Marco Cecconi e Orlando Masselli, su TerniToday, 2 settembre 2023. URL consultato il 2 settembre 2023.
  55. ^ Terni, l'ex sindaco Bandecchi indagato per resistenza alla polizia municipale, su Tgcom24, 12 febbraio 2024. URL consultato il 12 febbraio 2024.
  56. ^ Terni, minacce di morte al sindaco Stefano Bandecchi: la Digos sequestra la lettera e indaga, su www.ilmessaggero.it, 14 settembre 2023. URL consultato il 16 settembre 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Terni Successore
Leonardo Latini dal 31 maggio 2023 in carica
Predecessore Alternativa Popolare Successore
Beatrice Lorenzin dal 15 giugno 2022 in carica
Predecessore Presidente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano Successore
Giovanni Puoti 2021 – 18 giugno 2023 Giovanni Puoti
Predecessore Presidente della Ternana Calcio Successore
Stefano Ranucci 27 febbraio 2019 – 18 giugno 2023 Nicola Guida