Stazione di San Vincenzo Valle Roveto

San Vincenzo Valle Roveto; stazione ferroviaria
	Il fabbricato viaggiatori della stazione
Localizzazione
Stato	Italia
Località	San Vincenzo Valle Roveto
Coordinate	41°49′58.82″N 13°31′34.21″E / 41.833005°N 13.52617°E Coordinate: 41°49′58.82″N 13°31′34.21″E / 41.833005°N 13.52617°E
Linee	ferrovia Avezzano-Roccasecca
Storia
Stato attuale	in uso
Attivazione	1902
Caratteristiche
Tipo	fermata in superficie, passante
Binari	1
Gestori	Rete Ferroviaria Italiana
	Modifica dati su Wikidata · Manuale

La stazione di San Vincenzo Valle Roveto è la fermata ferroviaria principale del comune di San Vincenzo Valle Roveto. La fermata è ubicata sulla ferrovia Avezzano-Roccasecca.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione venne inaugurata nel 1902, in occasione dell'apertura della tratta Avezzano-Sora. Nel 2019 la stazione ferroviaria risulta abbandonata a sé stessa, il fabbricato viaggiatori è murato ma ha una piccola sala d'attesa accessibile dall'unico binario presente.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Lungo la linea, sia prima che dopo la stazione, ci sono ancora i segnali di protezione ad ala. Non sono più funzionanti e versano in totale stato di abbandono (l'ala risulta mancante).

Nell'estate del 2022 la Stazione, insieme all'intera linea, è stata interessata da lavori di rinnovo dell'armamento e attrezzaggio propedeutico per l'installazione del sistema di segnalamento di ultima generazione di tipo ETCS Regional livello 2/3, che verrà ultimato negli anni successivi.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Il servizio è svolto da Trenitalia secondo contratto di servizio stipulato con la Regione Abruzzo. In totale sono circa 12 i treni che effettuano fermata giornaliera presso la stazione, con destinazioni principali Avezzano e Cassino.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

Sala d'attesa

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 116, RFI - Dipartimento di Roma, prima pubblicazione 2003, ISBN non esistente. URL consultato il 22 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).