Stazione di Roma Porta San Paolo

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Roma Porta San Paolo
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàRoma
Coordinate41°52′33.48″N 12°28′54.36″E / 41.875968°N 12.481767°E41.875968; 12.481767
Lineeferrovia Roma-Lido
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1924
Caratteristiche
TipoStazione di superficie, di testa
Binari6
GestoriASTRAL (1º luglio 2022)
OperatoriCotral (1º luglio 2022)
Interscambi
DintorniPiramide Cestia
Porta San Paolo
 
Mappa di localizzazione: Roma
Roma Porta San Paolo
Roma Porta San Paolo
Metromare 
   Roma Porta San Paolo
 Basilica San Paolo
 EUR Magliana Parcheggio di scambio
 Tor di Valle
 Vitinia Parcheggio di scambio
 Casal Bernocchi-Centro Giano Parcheggio di scambio
 Acilia Parcheggio di scambio
 Acilia Sud In costruzione
 Ostia Antica Parcheggio di scambio
 Lido Nord Parcheggio di scambio
 Lido Centro
 Stella Polare
 Castel Fusano
 Cristoforo Colombo Parcheggio di scambio

La stazione di Roma Porta San Paolo (talvolta abbreviata in Porta San Paolo o PSP) è una stazione ferroviaria di Roma che funge da capolinea settentrionale della ferrovia Roma-Lido.

Posta nel quartiere Ostiense, nel territorio dell'VIII Municipio, è collegata alla fermata adiacente Piramide della linea B della metropolitana e alla stazione di Roma Ostiense delle FS, raggiungibile tramite un sottopassaggio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione poco dopo la sua costruzione

I lavori per la costruzione della stazione furono avviati nel 1919, contestualmente a quelli della ferrovia, su progetto dell'architetto Marcello Piacentini,[1] progettista anche dell'altra stazione di testa della linea ferroviaria, Marina di Ostia. Dopo una breve sospensione dei lavori sull'intera linea tra il 1923 e il 1924, la stazione fu inaugurata il 10 agosto 1924 con la partenza del primo convoglio verso il Lido di Ostia, sul quale era presente anche il Presidente del Consiglio Benito Mussolini.

Contrariamente al capolinea ostiense, che fu gravemente danneggiato dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale e successivamente demolito, Porta San Paolo non subì particolari danni.

Il 18 settembre 2004 nei pressi della stazione fu inaugurato un Polo museale dei trasporti[1] per l'esposizione di alcuni rotabili precedentemente in servizio sulle ferrovie ex concesse (oltre alla Roma-Lido stessa, anche la Roma-Civita Castellana-Viterbo e la Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone).

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione presenta una pianta identica alla gemella Marina di Ostia, mantenendo il carattere tipico di una stazione per treni regionali, quindi con un ampio atrio nel quale è ospitata la biglietteria a sportello e un'area d'attesa di fronte ai binari. L'atrio è decorato da affreschi a tema marinaro, opera dell'artista Giulio Rosso.

La facciata del fabbricato viaggiatori, in pieno stile neoclassico, richiama quella di un tipico tempio romano ed è simile a quella della stazione di Roma Ostiense.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione dispone di:

  • Biglietteria a sportello Biglietteria a sportello
  • Biglietteria automatica Biglietteria automatica
  • Bar Bar

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

Atrio e biglietteria
Un Treno della Metromare in sosta

Attraverso appositi percorsi interni è possibile raggiungere sia la fermata Piramide della linea B/B1 della metropolitana sia la stazione di Roma Ostiense, permettendo un interscambio con tre linee delle ferrovie laziali (FL1, FL3 e FL5) e diversi treni regionali e InterCity.

Piazzale Ostiense e piazzale dei Partigiani sono inoltre importanti capolinea del trasporto pubblico di superficie, permettendo l'interscambio con diverse linee autobus gestite da ATAC e con la linea 3 della rete tranviaria. Diverse fermate autobus sono situate anche su viale delle Cave Ardeatine e via Ostiense.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Merisio, pp. 128-133.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luca Merisio e Antonio Polito, Indice delle illustrazioni, in Italia della nostra gente - Treni ad altra velocità, Roma, Ecra - Edizioni del Credito Cooperativo, 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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