Stazione di Itri

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Itri
stazione ferroviaria
La stazione di Itri nel 1944.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàItri
Coordinate41°16′17.08″N 13°32′44.39″E / 41.271412°N 13.545664°E41.271412; 13.545664
Lineeferrovia Roma-Formia-Napoli
Storia
Stato attualeIn uso
Caratteristiche
Tipofermata in superficie
Binari2
GestoriRete Ferroviaria Italiana
OperatoriTrenitalia
Ferrovie Laziali
Linea FL7 
     Roma Termini    
 Torricola 
 limite tariffa urbana
 Pomezia-Santa Palomba 
 Campoleone 
 Cisterna di Latina
 Latina
 Sezze Romano
 Priverno-Fossanova
 Monte San Biagio-Terracina Mare
 Fondi-Sperlonga
 Itri
 Formia-Gaeta
 Minturno-Scauri

La stazione di Itri è una fermata ferroviaria posta sulla linea Roma–Formia–Napoli, a servizio dell'omonimo comune.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una fermata secondaria, con una frequenza di passaggio di circa un treno ogni due ore per senso di marcia.

La fermata è impresenziata e senza biglietteria[1] ed è classificata da RFI nella categoria "Bronze".[2]

Impianti[modifica | modifica wikitesto]

Il fabbricato viaggiatori ha una piccola sala d'attesa e delle panchine lungo i marciapiedi: la fermata ha 2 binari attivi. Nel piccolo tronchetto della stazione sostava un vecchio carro trasporto acqua potabile degli anni '20 (residenza Formia, accantonato e recuperato nel 2019) La stazione ormai fermata, è telecomandata dal DCO di Roma, prima invece, era attivo un banco ACE, ormai dismesso. Per collegare i 2 marciapiedi (quello del binario 2 e quello del binario 1) è stato costruito un sovrappasso. Recentemente è stato ridipinto, e all' esterno della stazione, ma più in alto, verso l'Appia, è stato costruito un altro piccolo e nuovo parcheggio. Da anni RFI ha sempre detto di un ulteriore restyling della fermata, ma ancora non è accaduto niente.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Come arrivare ad Itri in treno (itri.it)
  2. ^ www.rfi.it, Stazioni del Lazio, su rfi.it. URL consultato il 10 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 117.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]