Statuto della Corte Internazionale di Giustizia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Lo Statuto della Corte internazionale di giustizia è parte integrante dello Statuto delle Nazioni Unite, come specificato dal capitolo XIV dello stesso. I capitoli dello Statuto sono:

  • Capitolo I: Organizzazione della Corte (Articoli 2 - 33)
  • Capitolo II: Competenza della Corte (Articoli 34 - 38)
  • Capitolo III: Procedura (Articoli 39 - 64)
  • Capitolo IV: Pareri consultivi (Articoli 65 - 68)
  • Capitolo V: Emendamenti (Articoli 69 e 70)

Secondo l'articolo 38.2, la corte può decidere un caso ex aequo et bono se le parti sono d'accordo.

Stati aderenti[modifica | modifica wikitesto]

In base all'articolo 93 dello Statuto delle Nazioni Unite tutti i 193 membri dell'ONU sono automaticamente aderenti allo Statuto. Al 2015 non aderiscono gli stati osservatori, Santa Sede e Palestina. Svizzera, Giappone, Liechtenstein, San Marino e Nauru erano già aderenti prima di diventare stati membri[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Chapter I - Charter of the United Nations and Statute of the International Court of Justice: 3. Statute of the International Court of Justice, su treaties.un.org, ONU. URL consultato l'11 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2015).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]