Stati Uniti d'America orientali

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L'area ceduta agli Stati Uniti dalla Gran Bretagna nel 1783 (marrone chiaro) è solitamente identificata con gli Stati Uniti orientali. Le acquisizioni della Louisiana e della Florida furono riconosciute nei primi tempi della Repubblica rispettivamente come la frontiera occidentale e meridionale. Benché sia ad est delle Montagne rocciose, il Texas è considerato occidentale.
Questo video fu ripreso dall'equipaggio della Expedition 29 a bordo della SSI. Il passaggio copre l'area degli Stati Uniti orientali.

Gli Stati Uniti d'America orientali o East americano sono un'area del territorio degli Stati Uniti d'America oggi identificati negli Stati a est del fiume Mississippi, e che sono tradizionalmente divisi dal fiume Ohio e dai Monti Appalachi nel Sud, nel Vecchio Nord-Ovest e nel Nord-Est.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'aggregato degli Stati Uniti orientali ha soprattutto un valore storico-geografico, in quanto non rientra nelle suddivisioni statistiche ufficiali prese in considerazione dall'Ufficio del Censimento (Census Bureau).[1] Le prime due file di stati a ovest del Mississippi sono stati tradizionalmente considerati parte dell'Ovest, ma possono amalgarsi con gli Stati del Vecchio Nord-Est in quelli che l'Ufficio del Censimento definisce come gli Stati Uniti medio-occidentali.

Nel 2012, secondo i dati dell'Ufficio del Censimento la popolazione stimata dei 26 stati a est del Mississippi, ossia Maine[2], Vermont[3], New Hampshire[4], Massachusetts[5], Rhode Island[6], Connecticut[7], New Jersey[8], Delaware[9], Maryland[10], Virginia[11], Carolina del Nord[12], Carolina del Sud[13], Georgia[14] Florida[15], New York (Stato)[16], Pennsylvania[17], Virginia Occidentale[18], Tennessee[19], Alabama[20], Michigan[21], Ohio[22], Indiana[23], Kentucky[24], Mississippi[25], Wisconsin[26] e Illinois[27] (non includendo le piccole porzioni del Minnesota e della Louisiana che sono ad est del fiume) più il Distretto di Columbia[28] ammontava in totale a 182.159.837 su 313.914.040 nell'intera nazione (includendo i territori fuori dal continente nordamericano), ovvero il 58,03% della popolazione degli Stati Uniti.

Gli Stati Uniti orientali sono sede di varie linee aeree, comprese la Delta Air Lines ad Atlanta (Georgia), la US Airways a Pittsburgh (Pennsylvania), l'AirTran Airways ad Orlando (Florida), la United Airlines a Chicago (Illinois), la Spirit Airlines a Miami (Florida) e la JetBlue Airways a New York (New York). Tra i principali aeroporti degli Stati Uniti orientali sono da ricordare l'Aeroporto Internazionale di Chicago O'Hare, l'Aeroporto Internazionale di Atlanta-Hartsfield-Jackson, l'Aeroporto Internazionale John F. Kennedy a New York, l'Aeroporto Internazionale Logan a Boston, l'Aeroporto Internazionale di Miami, l'Aeroporto Internazionale di Filadelfia, l'Aeroporto Internazionale di Pittsburgh, l'Aeroporto Internazionale di Washington-Dulles a Washington, D.C., l'Aeroporto Internazionale di Charlotte-Douglas e l'Aeroporto di Detroit-Metropolitan Wayne County. Negli Stati Uniti orientali ha sede anche la Amtrak, una società che gestisce servizi di treni passeggeri interurbani. L'Est non esprime una cultura unificata, a causa della sua colonizzazione iniziale da parte di disparate culture europee e del vasto numero di immigranti che inondarono la regione dalla metà del XIX secolo fino ai giorni attuali.

Il Sud[modifica | modifica wikitesto]

Gli Stati Uniti meridionali – comunemente appellati il Sud americano, Dixie, o semplicemente il Sud – costituiscono una grande regione negli Stati Uniti sud-orientali e centro-meridionali. Essi sono: Virginia, Virginia Occidentale, Maryland, Kentucky, Tennessee, Carolina del Nord, Carolina del Sud, Georgia, Alabama, Mississippi, Florida, Louisiana, Texas e Arkansas. A causa del peculiare retaggio culturale e storico unico della regione – che comprende i Nativi americani; i primi insediamenti europei di ascendenza inglese, scoto-irlandese, scozzese e tedesca; l'importazione di centinaia di migliaia di schiavi Africani per lavorare nelle grandi piantagioni; la crescita di un'alta proporzione di Afroamericani nella popolazione, e il retaggio storico - affettivo della Confederazione dopo la Guerra civile americana – il Sud ha sviluppato proprie tradizioni, letteratura, stili di vita e musicali e tradizioni gastronomiche, che hanno plasmato profondamente la cultura tradizionale americana.[29]

Negli ultimi decenni, il Sud ha attratto migranti interni ed internazionali. Il Sud americano è tra le aree che crescono più velocemente negli Stati Uniti. Questa espansione economica ha consentito a parti del Sud di registrare alcuni dei più bassi tassi di disoccupazione del paese.[30] Ma nella classifica delle dieci grandi città più povere degli Stati Uniti, il Sud è rappresentato da due città: Miami (Florida) e Memphis (Tennessee). Nel 2011, nove su dieci degli stati più poveri erano nel Sud.[31]

L'immigrazione ha avuto importanti effetti anche sugli aspetti culturali. L'arrivo di milioni di Settentrionali (specialmente nelle principali aree metropolitane e nelle aree costiere)[32] e di milioni di Ispanici[33] ha comportato l'introduzione di valori culturali e di norme sociali non radicati nelle tradizioni del Sud.[34][35] Alcuni osservatori concludono che l'identità collettiva e il carattere distintivo meridionale stanno perciò declinando, particolarmente quando si tenta di definirli rispetto a "un Sud anteriore, che era in qualche modo più autentico, reale, più unificato e distinto".[36] Il processo, tuttavia, ha funzionato in entrambi i sensi, con aspetti della cultura meridionale che si diffondono attraverso una porzione sempre maggiore del resto degli Stati Uniti, in un processo denominato "Meridionalizzazione" (Southernization).[37]

Centri maggiormente popolati[modifica | modifica wikitesto]

Quella che segue è una lista delle 24 maggiori città degli Stati Uniti orientali in base alla popolazione:[38]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ A partire dai primi anni 1990, infatti, ai fini statistico-demografici gli Stati Uniti d'America sono suddivisi in quattro macro-regioni geografiche: Regione 1, Nord-Est (North-East), Regione 2, Centro-Ovest (Mid-West), Regione 3, Sud (South) e Regione 4, Pacifico (Pacific).V. U.S. Census Bureau, Geographic Areas Reference Manual. Chapter 6 - Statistical Groupings of States and Counties (PDF), su census.gov, pp. 6.1, 6.2, 6.24. URL consultato il 30 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2013).
  2. ^ U.S. Census Bureau, Maine (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2012).
  3. ^ U.S. Census Bureau, Vermont (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2012).
  4. ^ U.S. Census Bureau, New Hampshire, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2013).
  5. ^ U.S. Census Bureau, Massachusetts, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2015).
  6. ^ U.S. Census Bureau, Rhode Island (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2012).
  7. ^ U.S. Census Bureau, Connecticut, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2011).
  8. ^ U.S. Census Bureau, New Jersey, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2013).
  9. ^ U.S. Census Bureau, Delaware, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
  10. ^ U.S. Census Bureau, Maryland, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2015).
  11. ^ U.S. Census Bureau, Virginia, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2012).
  12. ^ U.S. Census Bureau, Carolina del Nord (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2014).
  13. ^ U.S. Census Bureau, Carolina del Sud (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2014).
  14. ^ U.S. Census Bureau, Georgia (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2015).
  15. ^ U.S. Census Bureau, Florida (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2012).
  16. ^ U.S. Census Bureau, New York (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2015).
  17. ^ U.S. Census Bureau, Pennsylvania, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  18. ^ U.S. Census Bureau, Virginia Occidentale, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2013).
  19. ^ U.S. Census Bureau, Tennessee (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2015).
  20. ^ U.S. Census Bureau, Alabama (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2012).
  21. ^ U.S. Census Bureau, Michigan (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2011).
  22. ^ U.S. Census Bureau, Ohio (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2013).
  23. ^ U.S. Census Bureau, Indiana (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2012).
  24. ^ U.S. Census Bureau, Kentucky (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2015).
  25. ^ U.S. Census Bureau, Mississippi (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2012).
  26. ^ U.S. Census Bureau, Wisconsin (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2013).
  27. ^ U.S. Census Bureau, Illinois, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2009).
  28. ^ U.S. Census Bureau, District of Columbia, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2011).
  29. ^ Bethune, Lawrence E, Scots to Colonial North Carolina Before 1775, in Lawrence E. Bethune's M.U.S.I.C.s Project.
  30. ^ State jobless rate below US average, in The Decatur Daily, 19 agosto 2005. URL consultato il 12 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
  31. ^ "America's Poorest States", su 247wallst.com (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2013).
  32. ^ Marc Egnal, Divergent paths: how culture and institutions have shaped North American growth (1996), p. 170
  33. ^ Mark e Vaughan (2004), p. 147
  34. ^ Cooper e Knotts (2010), p. 1084
  35. ^ Cooper e Knotts (2008)
  36. ^ Ayers (2005), p. 46
  37. ^ Michael Hirsh (25 aprile 2008). "How the South Won (This) Civil War", Newsweek, consultato il 22-11-2008
  38. ^ I dati della popolazione riportati nella tabella sono quelli del censimento 2010, ossia gli ultimi consolidati disponibili, alla data di maggio 2013, sul sito ufficiale dello U.S. Census Bureau ( census.gov.). Le pagine relative ai dati delle singole città sono indicate nelle note seguenti.
  39. ^ U.S. Census Bureau, New York (city), New York (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2014).
  40. ^ U.S. Census Bureau, Chicago (city), Illinois (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2014).
  41. ^ U.S. Census Bureau, Philadelphia (city), Pennsylvania (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2012).
  42. ^ U.S. Census Bureau, Jacksonville (city), Florida, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 30 maggio 2013 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2012).
  43. ^ U.S. Census Bureau, Indianapolis (city (balance)), Indiana, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 30 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2012).
  44. ^ U.S. Census Bureau, Columbus (city), Ohio (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2014).
  45. ^ U.S. Census Bureau, Charlotte (city), North Carolina (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2013).
  46. ^ U.S. Census Bureau, Detroit (city), Michigan (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2006).
  47. ^ U.S. Census Bureau, Memphis (city), Tennessee (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2015).
  48. ^ U.S. Census Bureau, Baltimore (city), Maryland, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 30 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2013).
  49. ^ U.S. Census Bureau, Boston (city), Massachusetts, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 30 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2012).
  50. ^ U.S. Census Bureau, Washington (city), District of Columbia, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2013).
  51. ^ U.S. Census Bureau, Nashville-Davidson (balance), Tennessee (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2015).
  52. ^ U.S. Census Bureau, Louisville/Jefferson County (balance), Kentucky, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2012).
  53. ^ U.S. Census Bureau, Milwaukee (city), Wisconsin (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2014).
  54. ^ U.S. Census Bureau, Virginia Beach (city), Virginia, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2013).
  55. ^ U.S. Census Bureau, Atlanta (city), Georgia, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2012).
  56. ^ U.S. Census Bureau, Raleigh (city), North Carolina (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2009).
  57. ^ U.S. Census Bureau, Miami (city), Florida, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2012).
  58. ^ U.S. Census Bureau, Cleveland (city), Ohio (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2014).
  59. ^ U.S. Census Bureau, Tampa (city), Florida, su quickfacts.census.gov. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2012).
  60. ^ U.S. Census Bureau, Pittsburgh (city), Pennsylvania (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2012).
  61. ^ U.S. Census Bureau, Lexington-Fayette, Kentucky (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2013).
  62. ^ U.S. Census Bureau, Cincinnati (city), Ohio (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Coordinate: 38°N 82°W / 38°N 82°W38; -82
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