Stagnone (laguna)

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La laguna dello Stagnone, sullo sfondo l'Isola Grande

Lo Stagnone è una laguna, la più vasta della Sicilia, nel territorio del comune di Marsala, in provincia di Trapani.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Le saline Ettore Infersa, nello Stagnone

Ricompresa tra Capo Boeo e il promontorio di Birgi, è caratterizzata da acque basse da 1 a 2 metri e in alcuni punti non più di 20–30 cm, al suo interno ricomprende le Isole dello Stagnone. L'area dal 1984 è divenuta Riserva naturale orientata "Isole dello Stagnone di Marsala".

La laguna si è formata in tempi relativamente recenti (non esisteva all'epoca della colonizzazione fenicia di Mozia) in seguito ai movimenti della sabbia dovuti alle correnti sottomarine. Questo ha provocato la chiusura di una parte di mare in origine aperta e quindi, non essendoci correnti necessarie al ricambio, l'acqua è divenuta più stagnante, con una temperatura al di sopra del normale.

L'attività principale dello Stagnone, insieme alla pesca, era quella delle saline che si esercitava nel trapanese facendo evaporare l'acqua incanalata in speciali laghetti, per poi raccogliere il sale. Il pompaggio dell'acqua e la macinazione del sale erano svolte per mezzo di mulini a vento, alcuni oggi restaurati e funzionanti.

Punti d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Presso l'imboccatura sud della laguna dello Stagnone, venne costruito negli anni 1930 per la Regia Aeronautica un'idroscalo militare rivelatosi di primaria importanza durante il secondo conflitto mondiale. Tra le strutture del suddetto aeroporto, visibili anche dalla strada litoranea che conduce verso la città di Marsala, di particolare rilevanza sono le grandi aviorimesse in cemento armato progettate dall'ingegnere Pier Luigi Nervi, note anche come 'Hangar Nervi', innovative all'epoca per l'impiego strutturale del cemento armato. Nella parte nord della laguna, si trovano la Tonnara di San Teodoro, già esistente nel 1272, e la Baia dei Fenici. In mezzo, si estendono le Saline Ettore e Infersa, con mulino a vento ed una fabbrica con una piazza esedra allestita a bar restaurata nel 2021 dall'architetto Antonino Cardillo.[1]

Tonnara di San Teodoro
L'hangar Nervi

Sport Acquatici[modifica | modifica wikitesto]

lo Stagnone è uno spot noto a livello europeo per la pratica del kitesurf e di altri sport acquatici quali il windsurf ed il SUP.[1] Vi sono presenti infatti numerosissime scuole che accolgono ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Antonino Cardillo, Mammacaura (2021), su www.antoninocardillo.com. URL consultato il 28 febbraio 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Baldo Rallo, Lo Stagnone di Marsala: Risorsa Naturale e Paesaggistica per un'Economia Sostenibile, Il Vomere, Marsala, 2015

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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