Stadler Rail

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Stadler Rail SA
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StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Forma societariaSocietà anonima
ISINCH0002178181
Fondazione1942
Fondata daErnst Stadler
Sede principaleBussnang
Persone chiave
  • Markus Bernsteiner, amministratore delegato
  • Peter Spuhler, presidente del consiglio d'amministrazione[1]
  • Hans-Peter Schwald, vicepresidente del consiglio d'amministrazione[1]
SettoreMetalmeccanica
Prodottiveicoli ferroviari
Fatturato2,1 miliardi CHF[1] (2016)
Dipendenti7 000[1] (2016)
Slogan«Clevere Lösungen auf der Schiene (soluzioni intelligenti sui binari)»
Sito webwww.stadlerrail.com

Stadler Rail SA (anche Stadler Rail Group) è una società costruttrice di veicoli ferroviari, con sede a Bussnang, Svizzera.

Si è anche specializzata in prodotti di nicchia, ed è in particolare una delle ultime aziende produttrici di veicoli per ferrovie a cremagliera, che ne fa di fatto il fornitore principale soprattutto per tutte le ferrovie private svizzere[senza fonte].

Al 2016 Stadler conta nel mondo circa 7 000 dipendenti[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Stadler venne fondata nel 1942 da Ernst Stadler. Nel 1945 Stadler inizia a produrre locomotive ad accumulatore e diesel presso Wädenswil e nel 1962 si trasferisce a Bussnang. Nel 1976 diventa società anonima col nome di Stadler Fahrzeuge AG e viene acquistata nel 1989 da Peter Spuhler, attuale proprietario e presidente del consiglio d'amministrazione[1][2]. Nel 2013 Stadler ha costruito il nuovo stabilimento a Fanipal' (Regione di Minsk, Bielorussia) che produce i treni FLIRT, KISS e vagoni del tram Stadler-856 Metelitsa.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Trasporto regionale e metropolitano[modifica | modifica wikitesto]

GTW[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadler GTW.
Un GTW 4/12 di ST

I GTW (Gelenktriebwagen, automotrice articolata) sono una famiglia veicoli ferroviari leggeri per trasporto locale che sono caratterizzati dal modulo costruttivo particolare che vede tutto il convoglio spinto da una o più sezioni motrici sulle quali si appoggiano, a due a due, i moduli esterni dotati di carrelli. La società classifica questi veicoli sulla base del rapporto tra il numero di assi motori e il numero totale. Il modello base con due assi motori su un totale di sei è quindi classificato come GTW 2/6. Da quest'ultimo sono derivati il GTW 2/8 (due assi motori su otto), il GTW 4/8 (quattro assi motori su otto; questa versione non è mai stata ordinata) e il GTW 4/12 (quattro assi motori su dodici). Queste automotrici articolate possono essere a trazione diesel o elettrica.

FLIRT[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadler FLIRT.
Un FLIRT delle FFS

Il FLIRT (Flinker Leichter Innovativer Regional-Triebzug, treno regionale agile, leggero e innovativo) è un elettrotreno composto, secondo le versioni, da due a sei casse con carrelli intermedi condivisi.

FLIRT H₂[modifica | modifica wikitesto]

Per le tratte in cui i treni diesel sono ancora in uso, Stadler ha sviluppato il FLIRT H₂ ad idrogeno, con un sistema a batterie. Il primo FLIRT H₂ è stato venduto negli USA nel 2019, consegnando il primo treno a idrogeno per il trasporto ferroviario di passeggeri americano.[3]

KISS[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Elettrotreno Stadler KISS.

I KISS (acronimo dal tedesco Komfortabler Innovativer Spurtstarker S-Bahn-Zug, treno suburbano confortevole, innovativo e scattante) sono una famiglia di elettrotreni a due piani. Originariamente denominati DOSTO (dal tedesco Doppelstock, "doppio piano"), vennero progettati a partire dal 2004, con l'obiettivo di aprire alla Stadler il mercato dei treni a grande capacità.[4][5]

Alta velocità[modifica | modifica wikitesto]

SMILE[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadler SMILE.
Uno SMILE delle FFS

Lo SMILE (Schneller Mehrsystemfähiger Innovative Leichter Expresszug, treno innovativo, espresso, veloce, leggero e multi-sistema) è un elettrotreno ad alta velocità. Ideato come treno per la galleria del Gottardo, è stato acquistato, nel 2014, in 29 esemplari dalle Ferrovie Federali Svizzere, che lo hanno classificato RABe 501 Giruno[6][7][8].

Rotabili su misura[modifica | modifica wikitesto]

Stadler produce anche veicoli personalizzati su richiesta del cliente. In particolare:

Altri prodotti[modifica | modifica wikitesto]

Un KISS delle FFS

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Fatti e cifre 2017 (PDF). URL consultato il 23 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2018).
  2. ^ Chi siamo, su stadlerrail.com. URL consultato il 24 gennaio 2018.
  3. ^ FLIRT H2, su stadlerrail.com.
  4. ^ KISS 160, su Stadler Rail. URL consultato il 24 gennaio 2018.
  5. ^ KISS 200, su Stadler Rail. URL consultato il 24 gennaio 2018.
  6. ^ SMILE, su Stadler Rail. URL consultato il 12 gennaio 2018.
  7. ^ Elettrotreno ad alta velocità EC 250 (PDF).
  8. ^ Presentazione Giruno: Stadler mostra il nuovo treno del San Gottardo all'opera – inizia il procedimento di autorizzazione per quattro Paesi, 18 maggio 2017.
  9. ^ Locomotive personalizzate, su Stadler Rail. URL consultato il 24 gennaio 2018.
  10. ^ Motrici personalizzate, su Stadler Rail. URL consultato il 24 gennaio 2018.
  11. ^ Automotrici diesel-elettriche a scartamento ridotto (PDF). URL consultato il 24 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2018).
  12. ^ «ALLEGRA» - Die neue Triebzuggeneration der RhB (PDF), su rhb.ch. URL consultato il 20 gennaio 2022.
  13. ^ Cremagliera, su Stadler Rail. URL consultato il 24 gennaio 2018.
  14. ^ Carrozze, su Stadler Rail. URL consultato il 24 gennaio 2018.
  15. ^ Glacier Express panorama carriages (PDF). URL consultato il 24 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2017).
  16. ^ Stadler launches new WINK product line – Arriva becomes first client, in Stadler Rail, 21 novembre 2017. URL consultato il 9 febbraio 2018.
  17. ^ Prodotta in versione diesel, diesel + olio vegetale idrogenato, diesel + batterie o elettrico + batterie[16].
  18. ^ WINK, su Stadler Rail. URL consultato il 24 gennaio 2018.
  19. ^ Tango, su Stadler Rail. URL consultato il 26 gennaio 2018.
  20. ^ Variobahn, su Stadler Rail. URL consultato il 26 gennaio 2018.
  21. ^ Metelitsa, su Stadler Rail. URL consultato il 26 gennaio 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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