Sojuz 34

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Sojuz 34
Dati della missione
OperatoreProgramma spaziale sovietico
NSSDC ID1979-049A
SCN11387
Nome veicoloSojuz 7K-T
11F615A8 (numero di serie 50)
VettoreLanciatore Sojuz U
11A511U
Codice chiamataПротон
(Proton - "protone")
Lancio6 giugno, 1979
18:12:41 UTC
Luogo lanciocosmodromo di Bajkonur (rampa 31/6)
Atterraggio19 agosto, 1979
12:30:00 UTC
Sito atterraggio120 km a sud-est di
Dzhezkazgan, RSS di Kazakistan
Durata73 giorni, 18 ore, 16 minuti e 45 secondi
Proprietà del veicolo spaziale
Peso al lancio6 800 kg
CostruttoreRKK Ėnergija
Parametri orbitali
Orbitaorbita terrestre bassa
Numero orbite1200
Apoapside271.5 km
Periapside199 km
Apogeo271,5 km
Perigeo199 km
Periodo88.91 min
Inclinazione51,63°
Equipaggio
Numero0 (decollo)

2 (atterraggio)

Solo atterraggioVladimir Afanas'evič Ljachov
Valerij Rjumin
programma Sojuz
Missione precedenteMissione successiva
Sojuz 33 Sojuz 35

Sojuz 34 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Anche se il lancio della capsula spaziale avvenne privo di equipaggio, il volo viene considerato come trentatreesimo volo equipaggiato, dato che ha fatto atterrare l'equipaggio base della stazione spaziale. In assoluto si trattò del cinquantaquattresimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del decimo volo (equipaggiato) verso la predetta stazione spaziale (l'ottavo - a causa degli insuccessi della Sojuz 25 e Sojuz 33 - che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio).

Equipaggio[modifica | modifica wikitesto]

Equipaggio principale[modifica | modifica wikitesto]

Ruolo Equipaggio al lancio Equipaggio all'atterraggio
Comandante Bandiera dell'Unione Sovietica Vladimir Ljachov, GCTC
Saljut 6 EO-3
Primo volo
Ingegnere di volo Bandiera dell'Unione Sovietica Valerij Rjumin, NPOE
Saljut 6 EO-3
Terzo volo

Missione[modifica | modifica wikitesto]

La Sojuz 34 venne lanciata verso la stazione spaziale Saljut 6 priva di equipaggio. Infatti le riserve d'energia della navicella spaziale Sojuz 32 che aveva portato in orbita l'equipaggio base della predetta stazione si stavano esaurendo e pertanto non poté essere garantito il ritorno sicuro dell'equipaggio a bordo di questa capsula. Come al solito si pensava di scambiare semplicemente le due capsule durante la prima missione successiva al lancio dell'equipaggio base, in questo caso durante Sojuz 33. Detta missione non riuscì ad effettuare la manovra di aggancio e pertanto si rese necessario lanciare questa capsula priva di equipaggio onde garantire un ulteriore permanenza nello spazio. Le esperienze negative dell'insuccesso della Sojuz 33 contribuirono decisamente nello svolgimento di questa missione e pertanto l'aggancio automatico riuscì senza particolar problemi. Così il terzo equipaggio base, il quale viene spesso indicato sotto la denominazione di Saljut 6 (EO-3), terminò con l'atterraggio avvenuto il 19 agosto 1979 nella steppa del Kazakistan la sua missione dopo 175,02 giorni di volo nello spazio, raggiungendo così un nuovo record mondiale di permanenza nell'orbita terrestre.

Ulteriori dati di volo[modifica | modifica wikitesto]

  • Durata per l'equipaggio originale: 175 giorni, 0 ore, 36 min
  • Orbite terrestri per l'equipaggio originale: 2.755

I parametri sopra elencati indicato i dati pubblicati immediatamente dopo il termine della fase di lancio. Le continue variazioni ed i cambi di traiettoria d'orbita sono dovute alle manovre di aggancio. Pertanto eventuali altre indicazioni risultanti da fonti diverse sono probabili ed attendibili in considerazione di quanto descritto.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sojuz-34 (russo), su space.kursknet.ru. URL consultato il 28 marzo 2006 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2012).
  • Missioni Sojuz (russo), su energia.ru. URL consultato il 28 marzo 2006 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2020).
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