Sovrani di Bulgaria

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Questa è la lista dei sovrani di Bulgaria a partire dalle prime menzioni scritte fino al 1946, anno in cui la monarchia fu abolita.

I sovrani della Bulgaria governarono il paese durante i seguenti tre periodi della storia della Bulgaria come paese indipendente:

Questa lista non include i pretendenti al trono senza successo che generalmente non sono elencati tra i monarchi bulgari, né i governanti della Bulgaria del Volga, o altri famosi sovrani bulgari come Kuber o Alcek.

Titoli[modifica | modifica wikitesto]

I primi sovrani proto-bulgari probabilmente usarono il titolo Kanasubigi (probabilmente correlato a Knyaz, Khan) prima del VII secolo e fino al IX secolo, forse letto come Kanas U Bigi o Kanas Ubigi. Il titolo khan per i primi sovrani proto-bulgari è presunto, poiché solo la forma kanasubigi o "kanasybigi"[2] è attestata nelle iscrizioni su pietra. Tra le traduzioni proposte per la frase kanasubigi c'è, più recentemente, "(sovrano) da Dio", dall'indoeuropeo *su- e baga-, cioè *su-baga (un equivalente della frase greca ὁ ἐκ Θεοῦ ἄρχων, ho ek Theou archon, che è comune nelle iscrizioni bulgare).[3] Questa titolazione presumibilmente persistette fino a quando i Bulgari non adottarono il cristianesimo.[4] Alcune iscrizioni bulgare scritte in greco e successivamente in slavo si riferiscono al sovrano bulgaro rispettivamente con il titolo greco archon o il titolo slavo Knyaz.[5]

Il titolo Knyaz (Principe) venne usato per un breve periodo da Boris I di Bulgaria (e dai suoi due successori) dopo la cristianizzazione della Bulgaria nell'864. Nella Nominalia dei khan bulgari venne utilizzato anche il titolo Knyaz.

Il titolo di Zar (imperatore), la forma bulgara del latino Cesare, fu adottato e usato per la prima volta in Bulgaria da Simeone I il Grande (figlio di Knyaz Boris I), dopo la sua decisiva vittoria sull'Impero bizantino nel 913. Fu utilizzato anche da tutti i successori di Simeone I fino alla caduta della Bulgaria sotto il dominio ottomano nel 1396. Dopo la liberazione della Bulgaria dagli ottomani nel 1878, il suo primo monarca Alessandro I adottò il titolo Knyaz, o principe. Tuttavia, quando nel 1908 fu proclamata l'indipendenza de iure dello Stato bulgaro (Principato di Bulgaria) sotto il suo successore Ferdinando I, il titolo fu elevato ancora una volta al consueto Zar, ma questa volta nel senso di re. L'uso dello zar continuò sotto Ferdinando e successivamente sotto i suoi eredi Boris III e Simeone II fino all'abolizione della monarchia nel 1946. Mentre il titolo di zar viene tradotto come "imperatore" nei casi del Primo e del Secondo Impero bulgaro, esso viene tradotto come "re" nel caso del Terzo Stato bulgaro nel 20º secolo.

Nelle poche carte reali bulgare medievali sopravvissute, i monarchi della Bulgaria si definivano "In Cristo il Signore fedele imperatore e autocrate di tutti i bulgari" o variazioni simili, a volte includendo "... e romani, greci o valacchi".

Il primo sovrano bulgaro Kubrat (632-665), in quanto importante sovrano straniero alleato, ottenne il titolo di Patrikios (patrizio) dall'imperatore romano d'Oriente. Il suo anello A era inscritto con il greco XOBPATOY e l'anello C con il XOBPATOY ПATPIKIOY, indicando la dignità di Patrikios (patrizio) che aveva raggiunto nel mondo bizantino.

Nel 705 l'imperatore romano d'Oriente Giustiniano II diede il titolo di Cesare al sovrano bulgaro Tervel, il primo straniero a ricevere questo titolo.[6][7]

Il papa Innocenzo III inviò il cardinale Leone Brancaleone in Bulgaria all'inizio del 1204 per incoronare Kalojan con il titolo di Re dei bulgari e dei Valacchi.[8][9]

Primi sovrani (153 – 605)[modifica | modifica wikitesto]

I tre nomi seguenti appaiono nel cosiddetto Nominalia dei khan bulgari. Almeno i primi due coprono un lungo periodo di tempo, sebbene il secondo, Irnik, sia identificato dal nome e dalla posizione cronologica come Hernac, figlio di Attila. Il primo, Avitohol, potrebbe essere un lontano antenato di Attila che condusse gli Unni verso ovest a metà del II secolo.

Grande Bulgaria (632 - 668)[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Grande Bulgaria.
Immagine Nome Da A Dinastia Note
Kubrat 632 665 Dulo Comandante degli unni e dei proto-bulgari a nord del Mar Nero; fondatore della Grande Bulgaria.
Batbajan 665 668 Dulo il figlio più grande di Khan Kubrat

Primo Impero bulgaro (681 – 1018)[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Primo Impero bulgaro.
Immagine Nome Da A Dinastia Note
Asparuch 681 701 Dulo Figlio di Khan Kubrat stanziatosi in Mesia nel 680/681. Dopo la sua vittoria nella battaglia di Ongal nel 680 fondò lo Stato bulgaro. Morì nel 701 in battaglia contro i cazari.
Tervel 700 721 Dulo Figlio di Khan Asparuch. Ricevette il titolo bizantino di Cesare nel 705 per aver aiutato Giustiniano II a recuperare il suo trono. Aiutò i bizantini durante il Secondo Assedio arabo di Costantinopoli. Morì nel 721.
Kormesij 718/721 738 Dulo Figlio di Khan Tervel; il suo nome manca nella Nominalia dei khan bulgari.
Sevar 738 753 Dulo Figlio di Khan Kormesij, assassinato.
Kormisoš 753 756 Vokil Inizio di un periodo di instabilità interna; usurpatore del trono secondo la Nominalia. Depositato.
Vineh 756 760/761 Vokil assassinato nel 762.
Telec 760 ca. 763 ca. Ugain assassinato nel 765.
Sabin 764 766 Vokil depositato e morto in esilio nell'Impero Bizantino dopo il 766
Umor 766 766 Ugain depositato
Toktu 766 767 ? assassinato
Pagan 767 768 ? Figlio di Khan Vineh; assassinato.
Telerig 768 777 Dulo Figlio di Khan Tervel; morto in esilio dopo il 777.
Kardam 777 803 Dulo figlio di Khan Telerig. Stabilizzazione e consolidamento del Paese.
Krum 803 814 Dulo (forse) o Krum fondatore di una dinastia di nome sconosciuto, chiamata dai storici “Dinastia di Krum“. Introdusse le prime leggi scritte in Bulgaria; famoso per la battaglia di Pliska, in cui morì l'imperatore bizantino Niceforo I, del cui teschio Krum fece fare una coppa. Morì di morte naturale (molto probabilmente per un ictus) il 13 aprile 814.
Omurtag 814 831 Krum figlio del Khan Krum. Noto per la sua politica edilizia, la riforma amministrativa e la persecuzione dei cristiani.
Malamir 831 836 Krum figlio del Khan Omurtag; morto per cause naturali giovane.
Presiano 836 852 Krum nipote del Khan Malamir. Quasi tutta la Macedonia fu incorporata in Bulgaria.
Boris I 852 889 Krum figlio del Khan Presiano; battezzato col nome di Mihail, santo, adottò il Cristianesimo nell'864; adottò il bulgaro antico come lingua ufficiale dello Stato e della Chiesa; morì da monaco il 2 maggio 907
Vladimiro Rassate 889 893 Krum figlio del Khan Boris I; depositato e fatto accecare dal padre, morì nell'893
Simeone I il Grande 893 27 maggio 927 Krum figlio del Khan Boris I; zar dal 913, fatto patriarca attorno al 925. La Bulgaria raggiunse il suo apogeo e la massima estensione territoriale. Età d'oro della cultura bulgara. Morì per infarto il 27 maggio 927.
Pietro I 927 969 Krum figlio dello zar Simeone I; santo; Il suo governo di 42 anni fu il più lungo nella storia della Bulgaria. Abdicò nel 969. Morì da monaco il 30 gennaio 970.
Boris II 969 971 Krum figlio dello zar Pietro I; imprigionato dai bizantini; ucciso accidentalmente dalle guardie di frontiera bulgare nel 977 quando tentò di tornare nel Paese.
Vicariato collettivo dei Cometopuli Davide, Mosè, Aronne, Samuele 971 977 Cometopuli figli di comes Nicola
Romano I 977 997 Krum figlio dello zar Pietro I; castrato dai Bizantini ma fuggito in Bulgaria nel 977. Catturato in battaglia dai Bizantini nel 991 e morto in prigionia a Costantinopoli nel 997.
Samuele 997 6 ottobre 1014 Cometopuli Figlio del comes Nicola. Co-governatore e generale sotto Romano I tra il 976 e il 997. Proclamato ufficialmente imperatore di Bulgaria nel 997. Morto per infarto il 6 ottobre 1014.
Gavril Radomir 1014 1015 Cometopuli figlio dello zar Samuele. Assassinato da suo cugino Ivan Vladislav nell'agosto del 1015.
Ivan Vladislav 1015 1018 Cometopuli figlio di Aronne; ucciso durante l'assedio di Durazzo.
Presiano II 1018 1018 Cometopuli figlio di Ivan Vladislav. L'ultimo sovrano del Primo Impero bulgaro, che fu annesso all'Impero bizantino.

Dominazione bizantina (1018 – 1185)[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Impero bizantino.

Ribelli al dominio bizantino

Secondo Impero bulgaro (1185 – 1422)[modifica | modifica wikitesto]

Immagine Nome Da A Dinastia Note
Pietro IV 1185 1197 Asen Condivide il regno con Ivan I e Kalojan
Ivan Asen I 1189 1196 Asen Condivide il regno con Pietro IV e Kalojan
Kalojan
Ivan I
1196 1207 Asen Condivide il regno con Pietro IV e Ivan I
Boril 1207 1218 Asen Morto poco dopo il 1218
Ivan Asen II 1218 24 giugno 1241 Asen Rimesso sul soglio patriarcale nel 1235
Colomanno I 24 giugno 1241 1246 Asen
Michele II 1246 1256 Asen
Colomanno II 1256 1256 Asen
Mico Asen 1256 1257 Asen Morto in esilio prima del 1277-1278
Costantino I 1257 1277 Asen Figlio di Tih
Michele Asen 1277 1279 Asen Associato al potere attorno al 1272, morì in esilio dopo il 1302
Ivailo 1278 1279 Di umili origini, prese il potere capeggiando una massiccia rivolta contadina e sposò l'imperatrice Maria Cantacuzena, vedova di Costantino I. Fu ucciso dal capotribù mongolo Nogai Khan nel 1281
Ivan Asen III 1279 1280 Asen Morto in esilio nel 1303
Giorgio I 1280 1292 Terter Morto nel 1308-1309
Smilec 1292 1298 Smilec
Ivan II 1298 1299 Smilec Morto da monaco prima del 1330
Čaka 1299 1300 Mongola
Teodoro Svetoslav 1300 1321 Terter Associato al potere circa nel 1285-1289
Giorgio II 1321 1323 Terter Associato al potere circa nel 1321
Michele III 1323 1330 Šišman Figlio di Šišman
Ivan Stefan 31 luglio 1330 1331 Šišman Associato al potere attorno al 1323-1324, morto in esilio dopo il 1343
Ivan Aleksandăr 1331 17 febbraio 1371 Šišman
Ivan Sracimir 1356 1397 Šišman Governatore di Vidin, associato al potere sin dal 1337, dopo il 1395 governatore dell'unica parte libera della Bulgaria
Ivan Šišman 17 febbraio 1371 3 giugno 1395 Šišman Associato al potere sin dal 1356, perse Tărnovo nel 1393
Costantino II 1397 1422 Šišman Governatore di Vidin libera, associato al potere sin dal 1395 circa, morì in esilio il 17 settembre 1422 dopo la definitiva conquista ottomana

Gli ottomani iniziarono la loro conquista nel 1369 e la completarono nel 1422.

Dominazione ottomana (1393 – 1878)[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Impero ottomano.

Ribelli al dominio ottomano

Terzo stato bulgaro (1878 – 1946)[modifica | modifica wikitesto]

Immagine Nome Da A Dinastia Note
Alessandro I 17 aprile 1879 26 agosto 1886 Battenberg Abdicò a causa della pressione russa. Morì il 23 ottobre 1893 a Graz.
Valdemaro di Danimarca 29 ottobre 1886 11 novembre 1886 Oldenburg Eletto principe dalla 3ª Grande Assemblea Nazionale, ma rifiutò il trono.
Ferdinando I 7 luglio 1887 3 ottobre 1918 Sassonia-Coburgo-Gotha Divenne re dopo la proclamazione ufficiale dell'indipendenza della Bulgaria il 22 settembre 1908. Abdicò il 3 ottobre 1918 dopo la sconfitta della Bulgaria nella Prima guerra mondiale. Morì in esilio il 10 settembre 1948 a Coburgo.
Boris III 3 ottobre 1918 28 agosto 1943 Sassonia-Coburgo-Gotha Morì il 28 agosto 1943.
Simeone II 28 agosto 1943 15 settembre 1946 Sassonia-Coburgo-Gotha Divenne re di Bulgaria all'età di 6 anni, in seguito alla morte del padre Boris III. La monarchia fu abolita tramite referendum. Fu il 48º Primo ministro di Bulgaria dal 24 luglio 2001 al 17 agosto 2005. Ancora in vita nel 2023.
Monarchia abolita nel 1946

Fonti e note esplicative[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (BG) Yoan Kolev, 1946: Third Bulgarian Kingdom ends with a referendum, su bnr.bg, 23 agosto 2014. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  2. ^ (EN) Florin Curta, Roman Kovalev, “The” Other Europe in the Middle Ages: Avars, Bulgars, Khazars and Cumans; [papers... Presented in the Three Special Sessions at the 40th and 42nd Editions of the International Congress on Medieval Studies Held at Kalamazzo in 2005 and 2007], BRILL, 2008, p. 363, ISBN 9789004163898
  3. ^ (EN) Tsvetelin Stepanov, The Bulgar title KANAΣYBIΓI: reconstructing the notions of divine kingship in Bulgaria, AD 822–836, 26 febbraio 2003. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  4. ^ (EN) Sedlar, Jean W,. East Central Europe in the Middle Ages, 1000-1500., p. 46. Accesso l'8 ottobre 2022.
  5. ^ Constantine Manasses, Chronicle, su www.bl.uk, p. 145. URL consultato l'8 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2022).
  6. ^ (BG) Андреев, Й. Българските ханове и царе (VII-XIV в.). София, 1987
  7. ^ (BG) Хан Тервел - тема за кандидат студенти (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2009).
  8. ^ Sweeney 1973, pp. 323–324.
  9. ^ Madgearu 2016, p. 133.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Jordan Andreev, Ivan Lazarov, and Plamen Pavlov, Koj koj e v srednovekovna Bălgarija, Sofia, 1999.
  • George Ostrogorsky, "Avtokrator i samodržac" Glas Srpske kraljevske akadamije CLXIV, Drugi razdred 84 (1935), 95-187.
  • John V.A. Fine, Jr., The Early Medieval Balkans, Ann Arbor, 1983.
  • John V.A. Fine, Jr., The Late Medieval Balkans, Ann Arbor, 1987.
  • Ivan Tjutjundžiev and Plamen Pavlov, Bălgarskata dăržava i osmanskata ekspanzija 1369–1422, Veliko Tărnovo, 1992.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]