Sotto shock

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Sotto shock
Peter Berg e Mitch Pileggi in una scena del film
Titolo originaleShocker
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1989
Durata110 min
Generethriller, orrore, fantastico
RegiaWes Craven
SceneggiaturaWes Craven
ProduttoreBarin Kumar, Marianne Maddalena, Peter Foster
Produttore esecutivoShep Gordon, Wes Craven
Distribuzione in italianoPenta Film
FotografiaJacques Haitkin
MontaggioAndy Blumenthal
Effetti specialiLarry Fioritto, David L. Hewitt, Robert Phillips
MusicheMichael Bruce, Alice Cooper, William Goldstein
ScenografiaCynthia Kay Charette, Randy Moore
CostumiIsis Mussenden, Kimberly Adams-Galligan
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Sotto shock (Shocker) è un film statunitense del 1989 diretto da Wes Craven. È un film horror fantastico incentrato su un folle serial killer che torna in vita sotto forma di elettricità dopo essere stato sottoposto alla sedia elettrica.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Un serial killer a piede libero terrorizza un sobborgo intorno a Los Angeles. Un riparatore TV zoppo di nome Horace Pinker è il primo sospettato. Quando il tenente Don Parker, indagando, sta per metterlo all'angolo, Pinker gli uccide la moglie e la figlia. Il figlio adottivo di Don Parker, Jonathan, sviluppa una strana connessione con Pinker attraverso i sogni e porta Parker al negozio fatiscente dove Pinker si nasconde. Dopo una sparatoria, Pinker riesce a fuggire e prende di mira la fidanzata di Jonathan, Allison. Un altro sogno di Jonathan conduce il tenente Parker e la polizia da Pinker. Questa volta, proprio sul punto di uccidere Jonathan, Pinker viene arrestato e rapidamente condannato a morire sulla sedia elettrica.

Prima della sua esecuzione, Pinker rivela che Jonathan è in realtà suo figlio e che da ragazzo lo aveva colpito al ginocchio cercando di fermare l'assassinio di sua madre facendolo diventare zoppo. Quando finalmente la sedia elettrica viene azionata, Pinker non muore ma diventa invece elettricità pura in grado di possedere i corpi degli altri per continuare i suoi folli delitti.

Jonathan e i suoi amici cercano di trovare un modo per combatterlo. Dato che non può essere fisicamente eliminato, Jonathan, con l'aiuto dello spirito di Allison, escogita un piano e si fa trasportare tramite un cavo all'interno delle trasmissioni TV. Jonathan e Pinker si danno quindi battaglia passando da un canale televisivo all'altro, tra film dell'orrore e quiz televisivi. Alla fine, dopo aver scoperto casualmente che Pinker, come tutte le fonti energetiche, è vincolato dalle leggi del mondo reale usa questa limitazione per sconfiggerlo. Pinker viene così intrappolato all'interno della TV che diventa la sua "prigione".

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu prodotto dalla Alive Films e dalla Carolco Pictures e girato nel 1989 in California (all'Hilmer Lodge Stadium di Walnut per la scena allo stadio e al Legg Lake Park di El Monte per la scena al parco)[1] con un budget stimato in 5.000.000 di dollari.[2]

Cast[modifica | modifica wikitesto]

Il film è interpretato da Mitch Pileggi (il vicedirettore Skinner dell'FBI nella serie televisiva X-Files) nel ruolo del folle Horace Pinker e da Peter Berg (in seguito diventato anche regista, sceneggiatore e produttore) nel ruolo del perseguitato Jonathan Parker, figlio adottivo del tenente Don Parker (interpretato da Michael Murphy).

Vari sono i camei all'interno del film:

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

La colonna sonora originale fu composta da Alice Cooper. I Megadeth composero una cover del successo di Alice Cooper del 1973 No More Mr. Nice Guy. Il brano Shocker fu composto da Paul Stanley dei KISS e dal produttore Desmond Child (entrambi alle voci) ed eseguita dai The Dudes Of Wrath, band composta da Vivian Campbell e Guy Mann-Dude alle chitarre, Rudy Sarzo (all'epoca con i Whitesnake) al basso e Tommy Lee dei Mötley Crüe alla batteria. Ai cori parteciparono anche l'ex bassista dei Van Halen Michael Anthony e Kane Roberts. La canzone Sword & Stone, eseguita dai Bonfire e scritta da Paul Stanley, Bruce Kulick e Desmond Child, era originariamente un brano previsto per l'album Crazy Nights (1987) dei KISS ma poi scartato dal produttore Ron Nevison. La colonna sonora fu pubblicata sotto etichetta Capitol/SBK Records nel 1989.

Elenco dei brani della colonna sonora:

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu dalla distribuito da Universal Pictures e uscì nelle sale negli Stati Uniti nel mese di ottobre del 1989, incassando oltre 16 milioni di dollari al box office. Il film è poi uscito sul mercato statunitense in DVD nel 1999,[3] successivamente ripubblicato nel 2007 come DVD doppio insieme a The People Under the Stairs (La casa nera) di Wes Craven.[4]

In Italia il film venne distribuito dalla Penta Film nell'agosto 1990, l'uscita normale nei cinema fu anticipata dalle anteprime estive nelle località balneari.

Date di uscita[modifica | modifica wikitesto]

Alcune delle uscite internazionali sono state:[5]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Le tagline furono:[6]

  • "On October 2, at 6:45 AM mass murderer Horace Pinker was put to death. Now, he's really mad.".
  • "No more Mr. Nice Guy".

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Secondo Rudy Salvagnini (Dizionario dei film horror) il film si rivela noioso e troppo lungo mentre il personaggio del cattivo, Horace Pinker, non convince a pieno. La sua mancanza di spessore portò al fallimento totale del progetto di Wes Craven di ricreare un nuovo, folle e coinvolgente personaggio dell'orrore sulla scia del successo di Freddy Kruger. Oltre alle numerose ed inutili sottotrame, l'errore principale del regista si avverte proprio nella mancanza di una vera nuova figura centrale atta a rivitalizzare il successo dei precedenti Nightmare. Tra le poche cose che si salvano alcuni "lampi di creatività" che si perdono però nella mediocrità generale. Grazie anche al relativamente basso budget di produzione (5 milioni di dollari), il film riuscì ad essere un successo ai botteghini (oltre 16 milioni di dollari solo in patria) ma non ne venne creata una saga.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sotto shock - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato il 31 ottobre 2011.
  2. ^ Sotto shock - Box office / incassi, su imdb.com. URL consultato il 31 ottobre 2011.
  3. ^ (EN) Shocker (DVD), su dvdempire.com. URL consultato il 13 aprile 2011.
  4. ^ (EN) People Under The Stairs, The / Shocker (Double Feature), su dvdempire.com. URL consultato il 13 aprile 2011.
  5. ^ Sotto shock - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato il 31 ottobre 2011.
  6. ^ (EN) Sotto shock - Tagline, su imdb.com. URL consultato il 31 ottobre 2011.
  7. ^ Scheda di Sotto shock su MYmovies

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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